La Delta di Fabrizio è del 1992.
Esteticamente presenta cerchi Speedline da 16 pollici, targa anteriore spostata, alettone posteriore verticale e vari adesivi.
Il motore riceve una preparazione "pesante" tramite: pistoni decompressi Cosworth, bielle alleggerite, valvole maggiorate in Nimonic, albero motore bilanciato e nitrurato, turbina Garrett T4 (2,0 bar costanti e 2,2 bar in overboost), centralina Abarth, pop-off Bonalume a sfiato libero, assi a camme riprofilati Abarth, pulegge registrabili, alleggerimento volano, frizione sinterizzata, scarico artigianale Gruppo N con uscita tonda da 100 mm di diametro, candele Bosch, aspirazione diretta K&N, pressione benzina aumentata, pompa benzina maggiorata ed iniettori maggiorati Weber F1.
Con questa preparazione la vettura esprime circa 332 cavalli.
Anche l'assetto è stato modificato ed ora è dotato di ammortizzatori artigianali a stelo accorciato caricati a gas, molle Sparco che abbassano la vettura di 4 cm e barra duomi posteriore Omp.
Infine l'abitacolo presenta leva cambio con innesti accorciati e piastra di supporto in fibra di carbonio come sulla serie limitata Martini 6.

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