I CAMPAGNA NAZIONALE

PER IL FRANCOBOLLO

ANTITUBERCOLARE

1931

La copertina del libretto della I^ Campagna Antitubercolare

 

Il blocco dei 10 chiudilettera da 2 soldi

 

La quarta di copertina del libretto (all'interno non è stampato)

 

Un chiudilettera applicato su busta.

Sui chiudilettera di questa campagna
non è stampato il valore di 2 soldi

I morti per tubercolosi passano da 65.000 a 35.000 in un anno
Con la legge 23 giugno 1927, n. 1276, vennero istituiti obbligatoriamente, in ogni capoluogo di provincia, i Consorzi antitubercolari, con lo scopo di promuovere le attività necessarie alla lotta contro la tubercolosi.
Facevano parte dei consorzi antitubercolari la provincia e i comuni che la componevano, assieme a tutti gli enti pubblici che svolgevano azioni antitubercolari.

L’amministrazione provinciale era tenuta a fornire gratuitamente i locali per la sede, gli uffici ed il personale per la gestione dell’ente stesso. Il servizio di cassa e tesoreria era gestito dal tesoriere e dal cassiere dell’amministrazione provinciale con le stesse modalità stabilite per l’amministrazione.

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