CILENTO IN BICI

Ascea Marina

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Foto

Mare d'inverno
Foto di:Fontana Guglielmo

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STORIA: Marina di Ascea si è sviluppata, dopo la seconda guerra mondiale, lungo il litorale che va a sud della foce dell'Alento fino alla scogliera. La spiaggia sabbiosa, lunga più di sei chilometri, ha favorito lo sviluppo turistico di questo che prima era un piccolo borgo di contadini e pescatori. La cittadina di Marina di Ascea, oggi, ha un carattere prevalentemente turistico e trae vantaggio da Velia che resta una delle maggiori attrattive archeologiche a livello internazionale. E' comune opinione che il toponimo Ascea derivi dal Greco "Schia" cioè ombra, con l'aggiunta iniziale dell'alfa privativa, quindi "luogo senza ombra".
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Ascea marina è il punto di partenza e di arrivo dei nostri percorsi, esso è un rinomato centro balneare con verdi colline adorne di uliveti che digradano dolcemente verso il mare quasi ad abbracciare l'infinito. La sua meravigliosa spiaggia, lunga più di 6 Km, è costituita da sabbia a granulometria grossa, che la rende pulita e priva di polveri; il mare aperto è limpido e cristallino. A sud la scogliera, difficilmente accessibile, è ricca di cale e falesie, ed è rimasta incontaminata, per cui le note baie d'Argento e quella delle Rondinelle, possono essere raggiunte solo in barca. Nel comune di Ascea si trova Elea-Velia, noto sito archeologico fondato dai Focei nel 540 a.C.., che diede i natali a Parmenide e Zenone.  Il clima mite e le acque limpide erano già note agli antichi romani che lo frequentavano per le loro vacanze . Tra gli ospiti più illustri Paolo Emilio, Marco Tullio, Cicerone e Orazio. panascea.JPG (29092 byte)

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