CILENTO IN BICI |
Sede del parco nazionale, Vallo è il centro più importante del Cilento. Aggrappato a uno sperone alle falde del Monte Sacro, troneggia in una vallata di fitti oliveti. Un tempo fu chiamato Cornito, probabilmente a ricordo della legione dei Cornicolari (militi con un corno sull'elmo) che qui si stabilirono durante la guerra gotica-bizantina. E' certo che la città attuale fu fondata a metà del XV secolo su fondi rustici di proprietà dei Signori di Novi. Si chiamò dapprima Vallo, poi Vallo di Novi e nel 1862 prese l'attuale nome di Vallo Della Lucania. |
Si può
ammirare la chiesa di S. Maria delle Grazie, che conserva un famoso polittico di
Andrea da Salerno del 1530, e la preziosa tela della Madonna col Bambino e S.
Francesco da Paola di Girolamo Santacroce del 1515. Da visitare: la Cattedrale della diocesi del secolo XVIII, che conserva le spoglie di S. Pantaleo, a cui la chiesa è intitolata, ed il Museo diocesano. Quest'ultimo, sorto con lo scopo di tutelare e far conoscere le opere di arte sacra della diocesi di Vallo, occupa un piano del grande edificio del Seminario. |
Il materiale esposto privilegia particolarmente la pittura a partire dal sec. XV. Molto interessanti sono i pezzi delle cosiddette "arti minori", fra cui spiccano il Calice di S. Silvestro, firmato da Guidino di Guido, ed il cofanetto nuziale del sec. XV; fra le sculture la statua in legno di S. Filadelfio del sec. XIII. Il settecento è poi testimoniato da numerosi manufatti di oreficeria napoletana. A Pattano, frazione di Vallo, sono da vedere i celebri ruderi del Cenobio dei monaci basiliani, detto di S. Maria di Pattano del sec. IX, e la Cappella di S. Filadelfio con affreschi bizantini. |