CILENTO IN BICI

"PIAGGINE -VESALO PIAGGINE"
 

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Partenza

Arrivo Fondo Tempo  Lunghezza
PIAGGINE PIAGGINE sterrato e asfaltato 3 ore Km 38

MAPPA

ALTIMETRIA
Il percorso: Piaggine; Valle dell'Angelo; Laurino.
 
Descrizione del percorso:QUESTO E' UN PERCORSO DI UNA BELLEZZA SCONVOLGENTE. Sebbene gran parte dei tratti in salita siano affrontati su asfalto, la forte pendenza deve scoraggiare i cicloturisti non allenati.

L'itinerario prende le mosse da Piaggine (m 630), più precisamente dall'AGRITURISMO "LE GRAZIE". Si esce dal paese in direzione di Laurino percorrendo la strada provinciale 11 che si snoda fra campagne terrazzate e punteggiate di oliveti. Dopo alcuni chilometri, tutti in discesa, si intravede la pittoresca sagoma del centro storico di Laurino, elevata su uno sperone a dominio del Calore. Si entra nell’abitato (al Km 5,5, m 556 di altitudine) dopo aver lambito, sulla destra, l’ex convento di Sant’Antonio (XV secolo).

Si torna sulla provinciale e si scendono alcuni tornanti fino al ponte sul Calore (al km 7,5, m 380 di altitudine). Subito dopo si imbocca verso sinistra la provinciale 371. La strada si impenna e, oltrepassata una cava, penetra nella solitaria Valle Sottana, le cui pendici sono rivestite da castagni, carpini, querce e aceri. La salita diventa ancor più sensibile (con pendenze vicine al 12 per cento) e attraversa con ripetuti tornanti le boscose falde meridionali del monte Cavallo.

La strada sale fino al km 15,1 arrivando a 1.055 metri di quota, quindi asseconda su sterrato la ripida costa del monte Calvello, con belle vedute sulla sottostante vallata del torrente Torno.

Al km 16,8 si incontra un bivio (la strada di destra porta a Campora), oltre il quale si scende nella splendida conca di Vesalo (ivi fontana). Dal punto più depresso (m 936), una diversione di poche centinaia di metri verso sinistra porta all’impressionante grava di Vesalo, entro cui precipita il torrente Milenzio. Ripreso l’itinerario principale si passano due ponti fiancheggia la casermetta forestale e graduale salita si raggiunge il valico Croce di Pruno (al km 18,8, m 1.046 di altitudine) dove convergono diverse strade segue quella che, su asfalto, continua salire (indicazione per Piaggine) tra rocce calcaree fratturate e pascoli di natura carsica: al km 22,2 si ha un bellissimo colpo d’occhio sulla depressione di Campolongo, con diverse voragini e cavità ipogee.

La strada sale ancora per un breve tratto e divalla verso Acqua dell’Acero (al km 23,2, m 1.226 di altitudi­ne), cui fa seguito una lunga e riposante discesa nella faggeta, che attraversa tre conche carsiche: Piano dei Cavalli (m 1.099), Cervatello (m 939), Piano di Roti (m 915). All’altezza di quest’ultimo la strada torna sterrata e, lasciata a destra la diramazione verso il rifugio del monte Cervati, si affaccia sulla stretta gola del Calore dove si arrocca l’abitato di Piaggine. Raggiunta la strada asfaltata in prossimità dell’abitato, è conveniente tenere a destra ed entrare in Piaggine a monte, scendendo una bella gradinata.