SceneggiaturaEhren
Kruger FotografiaBojan Bazelli
MusicaHans Zimmer InterpretiNaomi Watts,
Martin Henderson, David Dorfman, Brian Cox, Jane Alexander,
Lindsay Frost Durata115'
Una giovane giornalista deve investigare su
una misteriosa videocassetta che sembra causare la morte una
settimana dopo di chiunque l'abbia vista.
Fa veramente orrore. Non nel senso che spaventa a morte:
proprio nel senso che fa schifo. L’idea di base sarebbe
stata anche buona, ma la tragedia è stata che il regista si
è dimenticato di scrivere anche una conclusione logica, per
cui, dopo circa due ore di una storia pseudomisteriosa e
assurda (ma che cosa c’entrano i cavalli che impazziscono?!)
in cui continuate a dirvi: "Ah, adesso finalmente
vediamo qual è la spiegazione", lui vi pianta lì in
mezzo alla strada con una soluzione semplicemente
incomprensibile, al che voi vi alzate, lo mandate al diavolo e
vi noleggiate Frankenstein. L’ambientazione è alla
lunga (cioè dopo un quarto d’ora) francamente comica: ma
che disgraziato paese è quello lì? Ma possibile, che piova
sempre a dirotto?! E – se foste duri di comprendonio e non
vi foste accorti che state vedendo un film dell’orrore –
ci pensa la fotografia a farvelo capire: continuamente virata
in un verdino-cadavere-marcito-nell’acqua che no, non è un
difetto del vostro tv color: è proprio una scelta
"stilistica" d’autore. Se trovate il regista,
picchiatelo anche per me, e fatevi restituire i soldi.
(Corà)