Regia
Fabrizio Gabella Soggetto e sceneggiatura- Fotografia
Carlo Carlini
Musica
Lallo Gori Interpreti- Durata101'
Con la struttura
dell'inchiesta giornalistica, è un documentario di montaggio
(con parti filmate appositamente) su quattro aspetti del mondo
moderno: a) Questo mondo proibito (l'industria
dell'erotismo); b) La tortura moderna; c) La
pubblicità; d) Il sadismo.
Diretto da
Gabella (1921-2001), giornalista e capo ufficio stampa (Globe,
Italnoleggio) – che ebbe la collaborazione di Alba de
Cespedes, Salvatore Quasimodo, Christiane Rochefort, Roger
Vailland – è un panorama critico, impregnato di amarezza,
sui falsi miti dell'epoca. Sequestrato per oscenità e rimesso
in circolazione nel 1967 con numerosi tagli e il titolo Questo
mondo proibito - Seconda edizione. (Morandini)