Regia
Mario Caiano Soggetto e sceneggiatura
Fabio Pittorru, Massimo Felisatti dal loro romanzo Violenza a Roma Fotografia
Pier Luigi Santi
Musica
Lallo Gori Interpreti
Antonio Sabāto, Luciana Paluzzi, Enrico Maria Salerno, Gabriele Ferzetti, Elio
Zamuto, Ettore Manni, Marino Masé, Franco Ressel, Ida Di Benedetto Durata100'
La figlia
minorenne di un prestigioso medico sparisce di casa. Subito la
polizia viene mobilitata e il commissario Solmi, con i suoi
agenti, rinviene in un lago il cadavere della ragazza. Si
scopre che prima di essere uccisa aveva assunto droga ed era
incinta di tre mesi. Solmi arriva alla scoperta di un giro di
prostituzione minorile e di una villa in cui le ragazzine
coinvolte si incontravano con insospettabili personaggi.
Intanto l'assassino uccide tutti coloro che possono portare
alla sua identitā, in un crescendo di follia sanguinaria. Ma
Solmi riesce a smascherarlo; si tratta di un collega del padre
della ragazza uccisa, uno stimato medico che l'aveva eliminata
perché non voleva abortire e minacciava di rivelare la loro
relazione.
Poliziottesco
all'italiana con qualche ambizione di critica del costume
sulla borghesia romana degli anni '70. Salerno e Ferzetti
danno decoro a personaggi scritti con la carta carbone.
(Morandini)