Sceneggiatura
Fernando Di Leo, Augusto Finocchi, Ingo Hermes Fotografia
Franco Villa
Musica
Armando Trovajoli InterpretiMario
Adorf, Henry Silva, Woody Strode, Adolfo Celi, Sylva Koscina,
Francesca Romana Coluzzi, Luciana Paluzzi, Cyril Cusack,
Franco Fabrizi, Femi Benussi, Gianni Macchia Durata97'
Da New York un
gangster chiamato Mister Corso invia in Italia due killer
infallibili e spietati, perché trovino e uccidano in maniera
plateale Luca Canali, un piccolo magnaccia reo di aver
sottratto alla mala un grosso quantitativo di droga. In
realtà il colpo è stato fatto da un padrino di Milano, Don
Vito Tressoldi, che ha usato Canali come capro espiatorio da
consegnare alla "famiglia". Così il povero
magnaccia si trova braccato sia dai due killer (che si
servono di una hostess per cercare di individuarlo a
Milano) che dagli uomini di Don Vito, senza capirne il motivo.
Dapprima arrendevole e disposto a dialogare per capirci
qualcosa, Canali si scatena allorché gli vengono trucidate
sotto gli occhi moglie e figlioletta. Allora l'uomo si
trasforma in una vera e propria belva. Raggiunge e giustizia
Don Vito Tressoldi, quindi affronta i due killer in un
deposito di auto in demolizione e li ammazza ferocemente.
Più trucido che
truce, ma non privo di una sua rozza efficacia. (Morandini)