Regia
Stefano Vanzina Soggetto e sceneggiatura Lucio De Caro, Steno Fotografia
Riccardo Pallottini
Musica
Stelvio Cipriani Interpreti
Enrico Maria Salerno, Mariangela Melato, Mario Adorf, Franco Fabrizi, Cyril
Cusack, Laura Belli, Corrado Gaipa, Ferdinando Murolo, Ezio Sancrotti Durata99'
A Roma rapine,
omicidi e sequestri sono all'ordine del giorno e la polizia
sembra impotente di fronte all'offensiva della criminalità.
Il commissario Bertone, capo della squadra omicidi, si scontra
con il procuratore, che limita il potere della polizia in nome
della legalità. Improvvisamente si susseguono in città una
serie di macabre esecuzioni, rivendicate da un fantomatico
gruppo di giustizieri chiamato "anonima
anticrimine". Ne sono vittime pregiudicati e rapinatori
ma, in un secondo momento, anche persone semplicemente
sospettate di qualche reato, oppure prostitute e omosessuali.
Bertone si trova così a dover combattere su due fronti, da
una parte i criminali e dall'altra i giustizieri. Al termine
di un intricata indagine scopre che il capo dell'"anonima
anticrimine" è l'ex questore Stolfi e la sede
dell'organizzazione un circolo di ex poliziotti. Il
commissario sta per arrestare Stolfi, ma viene assassinato.
Forse la sua morte servirà come monito al procuratore, che
decide di indagare a fondo sulla complessa vicenda.
Per la prima e
unica volta in trent'anni di intensa attività come
sceneggiatore e regista, svolta quasi esclusivamente nel campo
della commedia, Steno firma col suo vero nome un poliziesco
che, echeggiando Sciascia oltre al cinema di Petri e Damiani,
non manca di ambizioni socio-politiche. Efficace, decoroso,
con qualche ambiguità di fondo. (Morandini)