ELEPHAS ANTIQUUS

 

I giganteschi proboscidati sono rappresentati dai loro resti ossei, per lo pił da zanne, molari o frammenti di ossa lunghe. L'incidenza numerica inferiore dei resti di elefante rispetto a quelli di rinoceronte e di bisonte rispecchia la reale frequenza di questi animali e doveva rappresentare una fonte cospicua di approvigionamento dell'Uomo di Isernia.

 

Resti ossei di elefante
sul suolo d'abitato.
Palato d'elefante
Molare d'elefante

 

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