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GLI ALTRI SEGRETI DI
ECHELON E
I MISTERI DEL PATTO UK/USA
Di Giuseppe Cosco
Del dossier "Echelon"
se ne è parlato diffusamente, anche se spesso confusamente, da quando il Mondo
del 20 e 27/3/98 pubblicò stralci del rapporto dello Scientific and
Technological Options Assessment (STOA), Direzione generale ricerca del
Parlamento Europeo. Lo STOA fa capo al Direttorato Generale della Ricerca che
risiede a Strasburgo. Nel documento in questione venivano affermate cose molto
gravi e cioè che tutti i fax, i messaggi di posta elettronica, anche quelli
criptati, le nostre azioni quotidiane più banali come l’uso del telefono, di
internet, il passaggio ai caselli autostradali, la spesa, ecc., sono, in buona
parte, intercettati e inseriti in una sofisticatissima e potente banca dati
computerizzata. Il tutto sarebbe possibile grazie ad una speciale capillare
rete di satelliti spia e a delle basi a terra di intercettazione.
Le comunicazioni intercettate
indiscriminatamente, qualsiasi mezzo o linea di trasmissione utilizzino, sono
quantitativamente non immaginabili. Il tutto è aggravato dal fatto che,
diversamente da quanto avviene con altri sistemi sofisticati di spionaggio
elettronico, il sistema "Echelon" è operativo, quasi esclusivamente, nei
confronti di obiettivi non militari. Tutto quanto viene intercettato è
dirottato al centro strategico di Menwith Hill, nel North York Moors, Regno
Unito che, in un secondo tempo, invia tutto ciò che reputa di interesse a Fort
Meade nel Maryland, al National Security Agency (NSA), il servizio
segreto USA di spionaggio elettronico.
Dal documento "Una
valutazione delle tecnologie di controllo politico", tradotto da T.H.E. Walrus
e consultabile al sito web http://www.tmcrew.org/privacy/STOA.htm, apprendiamo
che "Il sistema fu scoperto la prima volta alla fine degli anni ’70 da un
gruppo di ricercatori in UK (Campbell, 1981). Un recente lavoro di Nicky Hager,
("Decret Power", Hager, 1996) fornisce i dettagli attualmente più comprensivi
su un progetto conosciuto come ECHELON. Hager ha intervistato più di 50
persone coinvolte nei servizi segreti, mettendo alla luce l’esistenza di
apparecchiature di ascolto e sorveglianza diffuse attraverso tutto il globo
per formare un sistema puntato su tutti i satelliti chiave Intelsat utilizzati
come infrastruttura di trasmissione satellitare per comunicazioni telefoniche,
Internet, posta elettronica, fax e telex. I siti di questo sistema sono di
stanza a Sugar Grove e Yakima negli USA, a Waihopai in Nuova Zelanda, a
Geraldton in Australia, a Hong Kong e a Morwenstow UK". Per altri interessanti
ragguagli consiglio di vistare il sito web http://www.wif.net, dove vi sono,
tra l’altro, ampi ed interessanti approfondimenti forniti dal super esperto di
Signal e Business Intelligence ing. Giuseppe Muratori, Intelligence Head
Master del W.I.F. (World Intelligence Foundation).
Il documento "Una valutazione
delle tecnologie di controllo politico" continua spiegando che sono due i
sistemi di sorveglianza: "Il Sistema UK/USA che comprende le attività
di agenzie di intelligence militare come la NSA-CIA negli USA che incorpora
GCHQ e M16 in UK, che operano congiuntamente un sistema conosciuto come
ECHELON" l'altro è "il Sistema EU-FBI che concatena assieme varie agenzie di
ordine pubblico come FBI, polizie di stato, dogane, immigrazione e sicurezza
interna". Echelon opera sotto la giurisdizione del patto UK/USA, che ha una
data di nascita, il 1947. UK/USA riunì Stati Uniti, Canada, Regno Unito,
Australia, Nuova Zelanda e più recentemente Giappone, Corea e paesi NATO. Il
progetto conosciuto come ECHELON si origina da questo patto segreto che
all’inizio costituiva solo un formale accordo tra agenzie inglesi e americane
COMINT (Communications Intelligence). Questo concordato era denominato BR/USA.
La ricercatrice freelance e
giornalista investigativa Susan Bryce, ha scritto anche che: " UK/USA è un
accordo ‘a gradini’, la NSA (National Security Agency) è chiamata ‘Primo
Partito’… rispetto all’accordo UK/USA… si assume l’impegno di numerose
operazioni clandestine. …fu allestita senza alcuna legislazione ufficiale, non
c’è nulla, legalmente, che non possa fare. …la National Security Agency può
essere descritta solo come il più grande di tutti i fratelli. Lanciata
segretamente dall’Amministrazione Truman il 4 Novembre 1954, oggi la NSA
controlla oltre 2.000 stazioni di intercettazione elettronica, dispone di un
budget di oltre 10 miliardi di dollari l’anno ed impiega più di 130.000
persone in tutto il mondo, il che la rende anche più grande della CIA (Ball,
1980, p. 33)" (Nexus. New Times Magazine, Ottobre-Novembre 1995).
Il patto UK/USA
nasconde altri segreti incredibili e decisamente inaccessibili. Il progetto
ECHELON, in fondo, per quanto grave possa essere, è solo una delle emanazioni
di UK/USA. Basti pensare che importantissime e strategiche basi Top Secret
come Nurrungar, Menwith Hill, Pine Gap, ecc. e la stessa agenzia NSA sono
coordinate direttamente secondo direttive UK/USA. C’è anche da dire che lo
stesso segretissimo progetto di "Guerre Stellari" fu sotto la giurisdizione
dell’accordo UK/USA. La General Electric e la Marconi, veri e propri leader
nel settore, sono stati fornitori di alta e vitale tecnologia a diverse
iniziative targate UK/USA. Attorno al progetto "Guerre Stellari", noto anche
come Strategic Defense Initiative (SDI), si verificarono strane morti
di scienziati. Incredibili suicidi iniziati nel 1982 e continuati sino al
1990. Gli scienziati coinvolti lavoravano per la General Electric Company di
Londra ed erano insediati in due grandi ditte: la Plessey e la Marconi.
Venticinque di questi sono deceduti in circostanze alquanto misteriose, molti
di loro "suicidi" nel modo più strano e grottesco.
Un oceano di misteri,
insomma, che si infittiscono sempre di più. Stranissime morti, sistemi di
spionaggio satellitare e armi segrete e spaventose, congiure del silenzio e
molto altro ancora sono la parte profonda dell’iceberg che affiora, solo
impercettibilmente, da un mare di segreti. Invenzioni da apprendisti stregoni
ci vengono tenute nascoste assieme ad altre micidiali scoperte. La
ricercatrice Susan Bryce scrive, al riguardo, cose sconvolgenti. Ci informa di
una riunione particolare e molto importante dove, tra l’altro, si discusse:
"l’uso di infrasuoni per distruggere navi, tramite la creazione di campi
acustici sul mare, e lo scagliare nel mare un grosso pezzo di roccia usando un
economico dispositivo nucleare (il maremoto che ne risulterebbe potrebbe
demolire la linea costiera di un paese). Altri maremoti potrebbero ottenersi
detonando armi nucleari ai poli ghiacciati. Alluvioni controllate, uragani,
terremoti e siccità indirizzate verso bersagli specifici e città, sono pure
stati argomento di discussione. Ci sono speculazioni sul fatto che le basi
statunitensi siano pesantemente implicate in ricerche concernenti molte di
queste ‘nuove idee per la guerra’, come pure esperimenti con la griglia
mondiale" (Nexus. New Times Magazine, cit.). Uno scenario da brivido insomma.
Quali terribili e inconfessabili segreti cela il patto UK/USA?
Giuseppe Cosco
http://cosco-giuseppe.tripod.com/index.htm
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