Storia del teatro Ovadese XIV

Ovadesi dell'anno 2003

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  Venerdi 28 novembre 2003 è stata scritta un'altra pagina importante nella storia della Compagnia A Bretti.  La Giuria convocata appositamente dal settimanale "L'Ancora",  tenuto conto delle indicazioni pervenute dai cittadini, frutto di un meccanismo ormai collaudato da anni, ha infatti assegnato la prestigiosa Ancora d'argento alla nostra Compagnia con la seguente motivazione:

"Per aver voluto e saputo continuare egregiamente la tradizione teatrale cittadina e dialettale iniziata cento anni fa con la "Filodrammatica Juventus", sotto l'insegnamento di Don Salvi, il cui motto "Divertendo educo, educando diverto" è presente ancora oggi sopra il palcoscenico dello Splendor.

Per aver  dimostrato amore profondo e passione  autentica verso il teatro inteso come rappresentazione delle situazioni della vita e delle sue alterne vicende, seguendone ed approfondendo la sua vena comica e la sottile ironia che emana dal palcoscenico alla rappresentazione di una commedia.

Per aver creato ed aperto uno "spazio giovane" al proprio interno consentendo cosi a diversi giovani appassionati di teatro di cimentarsi dal palcoscenico come interpreti ed attori alle prese con un copione.

Per aver deciso infine di devolvere parte dell'incasso ricavato dalle proprie serate a favore della Missione africana di Padre Mantovani, trasferendo così il nome di Ovada addirittura in un altro continente, alla Compagnia Teatrale "A Bretti" è assegnata l'Ancora di argento quale "Ovadese dell'anno per il 2003. "

Ricordiamo alcuni Ovadesi insigniti negli anni passati:

  • 2002    l'Osservatorio Attivo per l'Ospedale di Ovada

  • 2001   il giovane regista e attore (e amico) Jurij Ferrini

  • 2000   il Gruppo della Protezione Civile

  • 1999  la Dott.sa Paola Varese

  • 1998  La Sig.ra Caterina Minetto

e potremmo continuare ma già cosi ci sembra di aver dimostrato quanto prestigioso sia questo riconoscimento. Ma soprattutto ci inorgoglisce il sapere che facciamo parte a pieno titolo della realtà della nostra città.

Cercheremo di non deludere.