Parere
della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della
Funzione Pubblica)
sull'ammissibilità di ECDL tra i titoli di merito
Il giorno 2 maggio u.s., in risposta a un'interrogazione
formale in merito da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, il
Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio
dei Ministri ha dato parere positivo circa la possibilità di
includere ECDL tra i titoli di merito (cioè quelli che vengono
valutati ai fini dell'attribuzione di un punteggio nei concorsi per
titoli o per titoli ed esami).
Si tratta di un riconoscimento fondamentale, ottenuto grazie al
diretto interessamento del Ministero della Pubblica Istruzione, che
risponde a un'esigenza più volte fatta presente da tutti coloro che,
in vario modo, sono coinvolti nel programma della Patente europea del
computer e, in particolar modo, da coloro che hanno conseguito il
diploma ECDL.
Protocollo
d'Intesa tra Ministero della Pubblica Istruzione e Conferenza dei
Rettori delle Università Italiane
Il giorno 22 marzo u.s. è stato siglato un protocollo d'intesa
tra il Ministero della Pubblica Istruzione e la Conferenza dei Rettori
delle Università Italiane che sancisce il riconoscimento presso
l'Università del credito formativo derivante dall'aver conseguito la
patente informatica ECDL.
L'ECDL entra quindi, a pieno diritto, nell'ambito universitario come
paradigma di riferimento delle abilità informatiche di base.
Il testo del documento originale è consultabile sul sito del
Ministero della Pubblica Istruzione alla pagina http://www.istruzione.it/news/2001/protocolloint_01.shtml.
Protocollo
d'Intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero del
Lavoro e della Previdenza Sociale
Il giorno 26 febbraio u.s. è stato emesso un documento
congiunto del Ministero della Pubblica Istruzione e del Ministero del
Lavoro e Previdenza Sociale che sancisce1 ufficialmente il ruolo della
patente informatica ECDL, oltre che nel mondo della scuola, anche in
quello del lavoro.
Si tratta di un riconoscimento della massima importanza, che risponde
ad una esigenza ben presente a tutti coloro che, in vario modo, sono
coinvolti nel programma della Patente europea del computer.
Il
testo del documento originale è consultabile sul sito del Ministero
della Pubblica Istruzione alla pagina http://www.istruzione.it/news/2001/prot_patente.shtml.
Dalle
Scuole Statali, è stato esteso alle Scuole Legalmente Riconosciute
L'ECDL
entra ufficialmente nelle strategie dell'Unione Europea
In data 4 febbraio 2000, la Commissione della Comunità Europea
ha emesso un ampio e documentato rapporto dal titolo "Strategie
per l'occupazione nella Società dell'Informazione".
In tale documento la ECDL viene esplicitamente proposta agli Stati
membri come strumento standard per la certificazione delle competenze
di base nell'uso del computer.
La menzione è fatta nelle sezioni 2.2 e 3.1.
Il rapporto sarà alla base del summit europeo sui problemi
dell'occupazione che si terrà a Lisbona nel mese di marzo, dove è
previsto un intervento del direttore della ECDL Foundation, David
Carpenter.
L'intero documento è disponibile in varie lingue, tra cui l'italiano,
all'indirizzo: http://europa.eu.int/comm/dg05/key_en.htm.
ECDL
nella Pubblica Amministrazione: il Piano e-Government
ECDL è stato adottato dal Ministero della Funzione Pubblica
come standard per l'alfabetizzazione informatica dei dipendenti della
Pubblica Amministrazione.
Il 23 giugno 2000 il Consiglio dei Ministri ha approvato il piano di
azione del Ministero della Funzione Pubblica denominato e-Government
("governo elettronico"), un piano di informatizzazione della
Pubblica Amministrazione che prevede tre distinte tipologie di
formazione informatica per i dipendenti delle pubbliche
amministrazioni: la formazione di base, quella avanzata e quella per i
formatori.
Il 3 gennaio 2001 è stato ufficialmente annunciato il varo del primo
progetto pilota, precisando che la formazione informatica di base, che
si rivolge alla generalità di coloro che possono utilizzare nel
proprio lavoro il computer e le sue applicazioni, si basa su corsi di
60 ore e corsi più avanzati di 30 ore, basati entrambi sullo standard
ECDL.Il progetto pilota, su tre regioni campione, è il primo passo di
un'ambizioso programma di formazione informatica, che si estenderà
progressivamente a tutti i dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
Tutti i riferimenti circa il progetto complessivo di e-Government sono
accessibili sul sito del Ministero della Funzione Pubblica, nella
pagina http://www.funzionepubblica.it/home/fr_apeg.html.
Protocollo
di Intesa col Ministero della Pubblica Istruzione
Il giorno 16 Dicembre 1999 è stato firmato un protocollo di
intesa tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l'AICA che
riguarda, in particolare, l'ECDL.
Più precisamente, le due Parti si impegnano ad attuare una
collaborazione con le seguenti finalità:
a) Diffondere la certificazione delle competenze informatiche secondo
lo standard internazionale ECDL, di cui l'AICA è responsabile per
l'Italia. Il Ministero si impegna a svolgere opera di diffusione
dell'iniziativa e a favorire la partecipazione degli studenti anche
con l'impegno di proprie risorse.
b) Definire un Syllabus delle competenze informatiche per rispondere
alla esigenza di inserirle nei nuovi curricoli scolastici o in altre
iniziative di formazione condotte dal Ministero.
c) Organizzare la partecipazione dell'Italia alle Olimpiadi
Internazionali dell'Informatica, una competizione culturale
di ampio rilievo indetta dall'UNESCO.
Per il raggiungimento delle finalità previste dal Protocollo di
Intesa è istituito un Comitato composto da tre rappresentanti del
Ministero e altrettanti dell'AICA.
Il Ministero ha dato direttamente comunicazione dei termini
dell'accordo, che è stato ampiamente ripreso dai media. Il testo
completo del comunicato è disponibile sul sito web del Ministero all
pagina: http://www.istruzione.it/news/2000/prot482_00_alla.shtml
Le Olimpiadi Internazionali dell'Informatica di cui al punto
C del Protocollo non hanno a che fare con l'ECDL e ne viene qui data
notizia per completezza. Si tratta di una competizione per giovani
studenti che si tiene annualmente da oltre 10 anni con la
partecipazione di Paesi di tutto il mondo e a cui l'Italia non è
stata finora ufficialmente presente. Chi desidera saperne di più può
consultare il sito http://olympiads.win.tue.nl/ioi . L'incarico
affidato dal Ministero all'AICA è molto impegnativo e costituisce una
ulteriore conferma del ruolo dell'Associazione nel contesto culturale
nazionale.
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