Ventotto sorgenti di salute nel cuore del Mediterraneo
Il centro termale di Castellammare di Stabia è noto da millenni. Ricordiamo che non a torto era preferito dai notabili dell'antica Roma che ne esaltavano la bellezza e la eccezionalità. Difatti il bacino idrominerale delle Terme di Stabia comprende 18 delle ben 28 sorgenti di acque minerali terapeutiche, per una portata complessiva di 20 milioni di litri al giorno. Qui le acque sono utilizzate con diverse tecniche, in un matrimonio perfetto di tradizione e tecnologia. Il clima,lo scenario naturale, e i siti archeologici ne fanno il posto ideale per un completo relax psico-fisico, immergendovi nel tempo lento e profondo che da millenni scorre in questi luoghi. |
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Nei due stabilimenti delle Terme di Stabia si possono praticare, tutte le cure fisioterapiche, da quelle strumentali (elettroterapia, magnetoterapia, laserterapia, ecc.) a quelle manuali (massoterapia, ginnastica correttiva ecc.), tutta la gamma delle crenoterapie grazie alla varietà di acque minerali ed ogni tipo di trattamento dermatologico ed estetico grazie alle proprietà delle acque solforose. Assumono particolare importanza sia la cura idropinica che quella dermatologica ed estetica. La cura idropinica, che consiste nel sorseggiare le acque, permette di utilizzare 19 acque tutte diverse tra loro la cui scelta viene stabilita dal medico idrologo in base alla particolare patologia del soggetto. Questa terapia risulta particolarmente efficace per curare la funzionalità epatica, per le patologie renali e intestinali e per combattere l’obesità. Le cure estetiche e dermatologiche, che si eseguono in reparti particolarmente attrezzati e con personale altamente specializzato, riescono particolarmente efficaci nella cura della cellulite e delle malattie della pelle. |
L'incredibile ricchezza delle Acque Minerali della città di Castellammare di Stabia è utilizzata, attraverso svariate tecniche, nelle Terme di Stabia a tutto beneficio della salute e della bellezza. Ecco una descrizione generale delle loro proprietà attraverso una suddivisione in tre categorie: |
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ACQUE SOLFOROSE Hanno una quantità di sali disciolti superiore ai 12 gr/litro. Sono acque che trovano vastissimo impiego terapeutico; il loro elevato grado solfidrometrico le rende efficacissime nella cura delle patologie delle vie respiratorie in forma cronica e in quelle dermatologiche. Utilizzate nella cura idropinica, sotto il diretto controllo del medico idrologo, risultano efficaci nelle alterazioni intestinali, nelle patologie epatiche e gastroenteriche. Hanno un elevato potere catartico. Acqua Muraglione - clorurato sodica ipotonicaAcqua Solfurea - ricca di idrogeno solforatoAcqua Solfurea Carbonica - bicarbonato carbogassosa, ricca di acido carbonicoAcqua Solfurea Ferrata - bicarbonato carbogassosa, contenente sali di ferro ed idrogeno solforatoAcqua Stabia - clorurato sodica ipertonica
ACQUE BICARBONATO CALCICHE La percentuale di sali disciolti in queste acque oscilla intorno ai 5 gr/litro. Trovano utilizzazione terapeutica soprattutto nella cura idropinica per le epatopatie croniche, gastroenteriche e nelle sofferenze renali. Acqua Acidula - bicarbonato calcica ipotonica lievemente acidulaAcqua Ferrata - bicarbonato carbogassosa contenente sali di ferroAcqua Magnesiaca - clorurato sodica ipotonicaAcqua Media - clorurato sodica ipotonicaAcqua Pozzillo - medio minerale ipotonica clorurato sodicaAcqua San Vincenzo - clorurato sodica ipotonica
ACQUE MEDIO MINERALI Sono le acque meno mineralizzate e rientrano tra quelle medio minerali. Vengono utilizzate per uso idropinico per il loro eccezionale potere diuretico e per gli ottimi risultati nei casi di calcolosi renale. Queste acque possono essere bevute anche durante i pasti. Acqua Acetosella Acqua della Madonna - bicarbonato calcica ipotonica alcalinaAcqua San Giacomo |