THOMAS FLOSSMANN il Tedesco influenzato
dall’equitazione Italiana.
Al Centro Ippico La Meridiana di
CastelRovere Flossmann si racconta …
Thomas Flossmann. Classe 1963. Nato in
Germania, in un paese vicino a Francoforte.
Figlio di un
allevatore di cavalli afferma di “aver montato molto da giovane”! E’
Suo padre il primo vero istruttore appartenente al periodo Tedesco
di Thomas,anche se la sua formazione verrà poco influenzata dalla
metodologia tedesca. “ Più competizione, più concorsi e buoni
cavalli”! Thomas Flossmann cerca di trasmettermi questo durante la
nostra intervista telefonica, resa molto difficile da una forte
emozione da parte del cavaliere da me contattato durante lo
svolgimento delle gare pomeridiane in corso presso il Centro Ippico
La Meridiana di Castel Rovere.
Formatosi
ottimamente nel completo, disciplina che offre ad un cavaliere la
conoscenza del cavallo in tutta la sua totalità, prima di
specializzarsi e indirizzarsi alla disciplina del salto ad ostacoli.
“ ho conseguito molti risultati nel completo: sono stato campione
della Germania per gli Young Riders, qualificato per i Campionati
Europei….” Si interrompe Flossmann e precisa “ Tutto questo da
piccolo! Poi Ho smesso di montare a 18 anni per motivi di salute
e ricominciato in Italia all’età di 28 anni “. Pur parlando con un
forte accento Tedesco, Flosmann è molto Italiano. Non solo di
adozione, ma anche per il carattere gradevole, simpatico, arguto. E’
solo molto diffidente come un cavallo Tedesco che studia con
attenzione la novità prima di aprirsi completamente. “ uno dei
motivi per i quali sono qui in Italia, al sud è per un problema
allergico. Dunque scelgo sempre città marittime che giovino alla mia
respirazione” racconta anche un po’ imbarazzato Thom che sembra
essere molto, troppo riservato in merito alla propria vita privata.
In Puglia da 12 anni. A portarlo nel Sud Italia una misteriosa
vicenda di cuore che delicatamente mi prega di tacere perché
“sbiadita dal tempo” e perché ora Thomas è felicemente sposato con
una ragazza Tedesca dalla quale ha avuto uno splendido bambino.
Per tre volte Campione Regionale in Puglia per la disciplina del
salto ad ostacoli. Non si dedica al commercio di cavalli, precisa
con grande serietà il cavaliere-istruttore. “ cerco di essere molto
dolce e rispettoso con i miei soggetti agonistici e pur severo. Ma
questa mia visione fa sì che io conservi nella mia scuderia buoni
cavalli ben addestrati per molti anni. Per me il successo in gara è
una questione di feeling e di legame. All’inizio c’è la fase
formativa e di preparazione del cavallo. Poi se tutto è stato fatto
con calma e se si è seminato bene il tempo della raccolta può
dispensare buoni frutti per molti anni!” Jubilant G è definito
l’essere più importante… della Sua carriera.” Mi ha fatto vincere 6
o 7 automobili!” Jubilant G – olandese ma tedesco di genealogia- è
coraggioso ed intelligente. Queste “ le caratteristiche che lo
rendono vincente ed io con lui! In più” io sono molto pigro ed è
bello che dopo 9 anni io e Jubilant sappiamo cosa ci aspettiamo
l’uno dall’altro” confessa divertito Flossmann. Nel pomeriggio
quotidiano la preparazione degli allievi giù a Bari.” Seguo 15- 20
allievi con l’obiettivo di presentarli annualmente a Piazza di Siena
e a Verona in Coppa delle Regioni.” La formazione professionale
dell’ISTRUTTORE Flossmann avviene in Italia prima con Ludovico Nava.
Ma forte è la stima e l’ammirazione per Stefano Scaccabarozzi “ il
migliore di tutti” afferma con grande serenità. “ Questi sono i due
caposcuola dell’equitazione Italiana che mi fanno credere molto
nella metodologia italiana. Ho avuto modo di conoscere molto bene
Stefano Scaccabarozzi e lo reputo davvero eccezionale con i cavalli
e con gli allievi”. Non ha molta voglia al telefono Flossmann di
continuare a parlare di sé. E’ in Concorso a Giffoni in veste di
istruttore e ci tiene assolutamente a spendere alcune parole in
merito allo scenario, all’impianto e all’organizzazione del Club La
Meridiana di CastelRovere. “ Avevo sentito molto parlare di questo
Concorso Ippico di salto ad ostacoli. Posso dire che sono rimasto
stupito. Impeccabile l’organizzazione, bello l’impianto, lo
scenario, buoni i campi, piacevole e garbata l’accoglienza. Grande
professionalità. Fa piacere vedere qualcosa di diverso e poi tra gli
agonisti una nota di merito a Gianluca Caracciolo, un professionista
di livello assolutamente superiore”. Si scusa con me per la poca
loquacità. Mi rimanda ad un prossimo incontro per qualche ragguaglio
tecnico in merito alla sua metodologia ed impostazione tecnica.
Giulia Iannone |