Concorso Ippico Nazionale di Salto ad ostacoli
tipo A –AlbaRanch.
A Santa Cecilia di Eboli 3 giorni all’insegna
del salto ad ostacoli.
“Stefano Capuano instancabile protagonista
dell’evento agonistico”.
Dal 31 agosto al 2 settembre si è svolto presso
le strutture dell’Albaranch il primo Concorso Ippico Nazionale di salto
ad ostacoli tipo A. Grande impegno, entusiasmo e dedizione profuse dal
padrone di casa Fabio Ventre e tutto il suo Staff. Chef de piste
Lionello Leopardi e collegio giudicante costituito dalla Signora
Vittoria Papale, Giovanna Ragazzino, Sara Capone, ancora Lionello
Leopardi.
Saranno nelle tre giornate di gara in Bp 60
riservata pony a ben figurare –sempre- con grande costanza in cima alla
classifica Carlo Salandra su Furioso e i due figli “d’arte” Benito e
Tommaso Gerardi su Rocky, pony dal bel modello classe 1988.Angelo
Petraglia su Cuore con Le ali si è inserito bene in seconda e terza
giornata. In B80 Uriel delle Quinte con Anna Parrilli , Detroit B con
Michela Tramutola, Arminius con Annalaura Gallo, Spiritosa di Giulfo e
Rosa La Brocca si alternano in vetta alla classifica nelle tre giornate
di gare. Salutiamo invece “l’esordio” agonistico, in questa B80, per le
nuove leve dell’associazione Janus. Sono state Federica Orilia e
Martina Tecla Scannapieco a interpretare in maniera differente
“Martina” cavalla salernitana nata nel 1999, registriamo anche l'esordio
do Emanuele Castellari preparato da Fabio Ventre su Uebi Scebeli un
bellissimo baio italiano. Sarà interessante seguire,
dopo il “lieto debutto”, le giovanissime allieve preparate con
attenzione dall’OTB salernitano Gennaro Bacco. Nella B100 delle tre
giornate saranno sempre Gabriella Angela Ventre che ha totalizzato
ben tre netti su Ilmar, Aniello
Iannone su Lumpacio-Vagabundo con due netti a confermarsi binomi affidabili
e dal futuro certamente segnato da grandi successi. In seconda giornata si inseriscono anche Giulia
Mastrangelo su Cristal I e Giovanni Navas su Impet II. Positiva anche la
prova di Zanzibar della Quartarella montata da Sara Trotta, binomio in
crescita preparato da Luca Manzo.la C115 del venerdì, categoria a tempo,
vede il trionfo di Antonio Pingaro sul cavallo olandese Nero con
l’ottimo tempo di 73,63; seconda Raffaella Messina sulla “specialista
dei tracciati a tempo” Croma del Falco, ritardata più del solito da un
errore che le pregiudica il risultato. Terzo Magic della Florida con
Maria Rosaria Capogreco lontanissima dai tempi dei primi due binomi. La
C120 –categoria mista- viene vinta da Giovanni Greco su Billie Holiday
dello Spineto, stranamente con 9 penalità. Argento per Paolo Ricciuti
sull’intramontabile Charmeur, terza Carmela Nolè sulla cavalla olandese
dalle linee delicatissime Padoes. La C130, ancora categoria mista, viene
vinta con un 4/0 da Ussaro del Giglio interpretato dal cavaliere primo
grado qualificato Dario Scalzo. Poi Stefano Capuano va a occupare la
seconda, terza e quarta posizione rispettivamente con Dedalo Blu,
Victoire Dc e Impet II. Uno Stefano Capuano “sempre presente” si
aggiudica anche la C130 del Sabato su E.H.Canova con il tempo di 74.63,
battendo il secondo proprio miglior tempo-77.56- che gli attribuisce
anche la seconda posizione su Victoire Dc. Terzo il cavaliere di Potenza
Vito Gerardi su Piksou, cavallo svizzero del 1996 dal bel gesto tecnico.
E’ancora “Nero” con Antonio Pingaro ad ipotecare la vittoria in C115
–categoria a barrage consecutivo. Secondo Vincenzo Natalizio su Why be
the first e Terzo Emilio Rago su Meriam. La C125 porta alla vittoria tre
binomi che ultimano il percorso con notevole bottino di errori:
nonostante ciò, è Charmeur e Paolo Ricciuti a salire sul gradino più
alto del podio seguito da Pasquale Datena su Zug e Marco Maresca su
Surprise. Nella C115 dell’ultima giornata –formula speciale a fasi
consecutive- è Emilio Rago su Meriam ad avere la meglio su Fabio Mottola
e la collaudata Ursula. Terzo Vincenzo Natalizio con Why be the first.
Ancora con molte sbavature salgono sul podio della C125 della domenica
Dario Scalzo con Ussaro del Giglio, seguito da Luigia Maria Aloi su
Pryolita e Marco Maresca su Surprise. La C135 a due manche è ancora
appannaggio di Stefano Capuano instancabilmente in prima posizione su
Dedalo Blu e terza posizione su Victoire DC. Secondo Dario Scalzo su
Ussaro del Giglio. Buona l’affluenza per questo evento agonistico giunto
anche a segnare la fine della stagione estiva, molto positiva la
location e l’elegante accoglienza dello staff.
Giulia
Iannone
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