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Questo sito è dedicato a tutti coloro che desiderino migliorare l'efficienza fisica e mentale, le proprie energie vitali e l'entusiasmo con una minore predisposizione alle malattie per invecchiare più lentamente per vivere di più, vivere meglio e più felici.

Invecchiamento naturale e precoce

Il desiderio di avere una vita più a lungo interessante, ricca e stimolante, di mantenere per più tempo alte la funzionalità dei vari organi e le difese naturali, oggi è realizzabile ciò in quanto si è recentemente scoperto che l'invecchiamento dipende da due serie di cause sovrapposte: una comprendente elementi naturali propri della specie umana, sui quali per il momento non si può fare nulla e una comprendente elementi esterni, come alimentazione sbagliata, mancanza di esercizio fisico, eccessiva fatica, mancato recupero, ecc., che causano morte prematura delle cellule, insorgenza di specifiche malattie, ecc., su cui invece le possibilità di intervento sono molte (vedi i lavori e i pensieri di personalità molto autorevoli di cui alla bibliografia. Per esempio il premio Nobel, L. Pauling si spinge ad affermare che la morte sarebbe un evento innaturale; in teoria l'uomo è un essere immortale e i tessuti del suo corpo si rinnovano da sè; l'organismo umano è una macchina capace di autoripararsi. Secondo il direttore del Canadian Institute of Stress, R. Earle: l'invecchiamento non è una fatale necessità che si può solo accettare e subire ma è, invece, un processo biologico su cui ogni essere umano ha considerevoli possibilità di controllo).

In particolare, oggi è possibile:

- modificare il rapporto lineare tra decadimento fisico ed età. Recentemente la scienza ha dimostrato che l'età anagrafica è solo un incidente burocratico, l'età più veritiera e specchio fedele del processo di invecchiamento è rappresentata dalla età biologica o funzionale dipendente dall'invecchiamento dei seguenti sistemi intimamente correlati tra loro: il sistema nervoso, il sistema endocrino e quello immunitario (l'età biologica è il risultato della valutazione complessiva dell'età mentale, di quella ormonale e di quella immunitaria, facilmente misurabile con il Body Age Test di Morgan di cui al libro "Il quoziente di Vitalità", pag. 60, riportato in bibliografia, quindi si parlerà di gioventù per rappresentare l'equilibrio tra i sistemi nervoso centrale, endocrino e immunitario mentre di vecchiaia per rappresentare lo sfasamento dei tre suddetti sistemi che riduce la loro capacità adattativa causando un peggioramento di tutti i parametri vitali);

- estendere la mezza età fino a 85 anni, in uno stato magico con un corpo più armonioso con meno grasso, più sciolto e forte, con malattie che colpiscano con minore frequenza e con effetti più leggeri e più facili da curare, con la mente più rilassata ma vigile, con uno spirito più euforico, con una psiche più pronta, in cui la soluzione di problemi sia più ovvia, ecc.. Secondo un articolo apparso recentemente su Newsweek, a firma Geoffrey Coley, una dieta sana e l'esercizio fisico possono già, senza ricorrere a farmaci e terapie, rafforzare i muscoli e le ossa, mantenere il controllo del peso e migliorare la forza, l'energia, lo stato d'animo, la qualità del sonno e la libido: l'esercizio fisico può persino favorire la produzione di ormoni della giovinezza (l'ormone della crescita HGH, il DHEA, il Testosterone, il Progesterone, gli Estrogeni, la Melatonina);

- estendere il limite della vita anche dopo i 50 anni e fino al limite imposto dall'attuale genoma umano situato approssimativamente intorno ai 120 anni (questa durata potenziale è riconosciuta da tutti gli specialisti della teoria genetica dell'invecchiamento che si fonda sulla presenza nei cromosomi di un gene di lunga vita e corrispondente, come per tutti gli animali, al risultato del rapporto tra il volume del cranio e la massa corporea);

- riunificare la mente col corpo sempre più inascoltato e trascurato nelle sue funzioni fisiche e psichiche a vantaggio delle funzioni mentali sempre più necessarie per l'acquisizione di abilità logico-razionali, ecc., con danni sempre più gravi sulla struttura organica.

Noi italiani attualmente stiamo guadagnando tre mesi di vita ogni anno che passa!

Cause di invecchiamento precoce

Quindi oggi è possibile combattere l'invecchiamento precoce, dovuto alle cause esterne di cui sopra, con grandi probabilità di vittoria, attaccandone le principali che sono:

- le infiammazioni cellulari che comportano una minore permeabilità al nutrimento, agli ormoni, specie all'insulina (insulinoresistenza), alle proteine, ai minerali, ecc. e una maggiore facilità di infiltrazione per i radicali liberi (ossidazione che provoca errori di copiatura dell'informazione genetica contenuta nelle cellule stesse con conseguenze più o meno gravi);

- le intolleranze alimentari (alcuni alimenti provocano una risposta eccessiva del nostro sistema immunitario agli allergeni presenti in alcuni alimenti specie latticini, cereali, frutti di mare, frutta, arachidi, ecc.);

Pensate solo alla profondità della corruzione presente in una sana alimentazione, data dalla presenza di sovrabbondanza di agenti chimici e dalla scarsità di sostanze nutritive e vitamine, apportata dalla industria facendo leva sulla praticità, rapidità, facilità, ma sopratutto sul gusto!

- lo stress

Non considereremo quelle su cui un nostro controllo è scarso o nullo che sono le predisposizioni genetiche, l'inquinamento dell'aria, l'esposizione ai raggi ultravioletti, le radiazioni atomiche, ecc..

La vecchiaia è l'insieme delle modificazioni irreversibili, strutturali e funzionali, dei sistemi interni all'organismo, che portano alla progressiva perdita di efficienza in ogni attività lavorativa, sportiva, sessuale, ecc., con apparizione di malattie croniche, che precedono la morte (questo almeno fino a che non venga scoperto che l'invecchiamento non è semplicemente un inevitabile processo di declino). E' a partire dai 30 anni che iniziano queste modificazioni (del sistema immunitario, delle cellule e regolatore dello stress con conseguente modificazione del funzionamento dell'organismo), poi a partire dai 40 anni inizia una maggiore vulnerabilità nei riguardi dell'invecchiamento precoce, con riduzione dell'energia, dell'entusiasmo e della memoria, i capelli diventano deboli e grigi, i valori di pressione e del colesterolo diventano anormali, basso disimpegno sessuale, difficoltà di concentrazione, unghie deboli, comparsa di rughe, insonnia, sistema immunologico deficiente, visione notturna danneggiata!

 Armi contro l'invecchiamento precoce

Le armi principali di questa battaglia sono:

- una buona nutrizione;

- una buona attività fisica;

- la rilassatezza mentale;

- una buona attività amorosa.

L'efficacia dell'intervento sarà massima se portato nel migliore dei modi possibili, contemporaneamente, per tutta la vita, su tutti e quattro i fattori di cui sopra come sarà detto alle pagine seguenti. 

L'aspettativa di vita oltre i limiti naturali

 Per un ulteriore prolungamento dell'aspettativa di vita si dovrà attendere che vengano messe a punto nuove tecnologie capaci appunto di modificare l'invecchiamento naturale. Due di queste già individuate capaci di portare la durata della giovinezza assai più lontano, sono: 

- la terapia sostitutiva, in qualche modo già applicata, ha lo scopo di sostituire indefinitamente pezzi del corpo umano usurati o che si danneggino;

- la terapia genica, attualmente ai primissimi passi e che solo il tempo, forse nemmeno molto, è richiesto per metterle completamente a punto, che si propone di inserire nel genoma umano geni opportunamente selezionati o modificati sulla base delle conoscenze accumulate che ridefinirebbe l'invecchiamento e le sue malattie correlate oggi distinte come cancro, il diabete, l'artrite e le malattie cardiache, come la malattia per eccellenza improvvisamente curabile.

In pratica alla fine le terapie che emergeranno saranno probabilmente un insieme i cui elementi saranno comportamentali, dietetici, farmacologici e genetici ognuno dei quali avrà un'efficacia finalizzata a un determinato aspetto dell'invecchiamento, a parte poi vedere se e come l'umanità potrà avvalersene (al recente Spoleto scienza 2005, il biogerentologo inglese Aubrey de Grey ha affermato che non moriremo più di vecchiaia: combinando infatti biotecnologie già avviate, da perfezionare, già a partire dal 2010 si potrebbero ottenere sugli esseri umani analoghi risultati della sperimentazione sui topi che porterebbero la durata della vita a 150 anni e oltre entro un quarantennio, adattando un rimedio a ciascuna delle cause note di senescenza tra cui la perdita o degenerazione delle cellule specie del cuore e del cervello, accumulo di cellule in eccesso, mutazione nei cromosomi responsabili della trasmissione dei caratteri ereditari).

Indici di giovinezza sono: in prima approssimazione come una persona si muove sia per quanto riguarda il corpo che la mente, la sua postura, l'atteggiamento e in seconda battuta la compattezza delle ossa, la mobilità delle articolazioni, la forza dei muscoli e l'attività delle cellule cerebrali!

Condizioni per intraprendere il percorso

Ci riuscirete se sarete capaci di:

- rifuggire da alcune scuse (alcune sono: ciò che siamo è solo una questione genetica....., non ho più l'età per fare certe cose....., i sintomi negativi degli anni che passano sono inevitabili effetti secondari, ecc.);

- non dare retta agli invidiosi (incapaci di lottare, svalutano tutto ciò che và fatto per migliorarsi e screditano tutti coloro che raccontano come farlo);

- rivalutare la corporeità umana e il piacere fisico per troppo tempo puniti, considerati impuri e superflui (la rimozione del corpo, la sua umiliazione, con i piaceri che da esso si possono trarre, le ambizioni nutrite per esso relegate nella sfera del peccato o, nel migliore dei casi, nella sfera della vanità, costituiscono, da almeno 1500 anni, una pecca della nostra civiltà, di cui prima o poi si renderà conto, come portato del dovere cristiano e civile di dare pari dignità anche agli "uomini brutti" che il mondo classico disprezzava. Lindqvist ne "Il sogno del corpo" si chiede: se la società non ti soddisfa non cerchi di cambiarla? Se il tuo giardino è in disordine non desideri dargli un aspetto gradevole? E allora perchè non dovrebbe essere così anche con il tuo corpo?);

- fare quello che sentite dentro con entusiasmo e curiosità (John Glenn, astronauta);

- assumere, nei limiti delle vostre normali possibilità, una buona motivazione, un serio impegno con voi stessi senza fare troppo o troppo in fretta (pensate che si può ridurre già la propria età biologica in soli quattro mesi, anche dopo aver compiuto i 50 o i 60 anni con le stesse probabilità di un trentenne o un ventenne!).

Per contrastare il rischio di smettere adottate degli opportuni trucchi:  trovatevi una buona motivazione, una buona stimolazione, ponetevi degli obiettivi, confrontatevi sempre con i vostri coetanei, l'attività fisica fatela in coppia o ascoltando la musica o facendo qualcos'altro, ecc..

Leggete le novità dalla scienza!

Per consultazioni professionali specialistiche

E' possibile rivolgersi ai seguenti Centri:

- American Academy of Anti-Aging Medicine che ha messo a punto una specifica strategia antietà che attacca l'invecchiamento a livello molecolare. Essa contempla: la lotta ai radicali liberi, il perseguimento della diminuzione del peso, preservando la rigenerazione e l'elasticità della pelle, il mantenimento dell'efficienza del cervello e del sistema di difesa immunitaria, il controllo dello stress, il rinvigorimento della libido. A Roma, un Centro A4M è in Via Brofferio, 7 - Tel. 06-3720044 - e-mail: ascanio.polimeni@tin.it a Milano è in Via Moisè Loria, 75 - Tel. 02-4986482;

- Canadian Institute of Stress, diretto dal Dr. Earle, che ha messo a punto il Body Age Program basato, particolarmente, sulle connessioni fra stress e invecchiamento (il Body Age Test prevede la misurazione dei seguenti parametri: pressione sanguigna massima o sistolica, frequenza cardiaca a riposo, tempo di reazione, elasticità cutanea, distanza minima di offuscamento della vista);

- International Society for the Study of the Aging Male (fondato recentemente dall'endocrinologo di fama mondiale e professore dell'università di Tel Aviv e di cui fanno parte famosi scienziati tra cui gli italiani Valenti e Isidori) che ha messo a punto una lotta all'invecchiamento maschile, in particolare, spostando in avanti "quell'età in cui sfuma la dolcezza della vita e si attenua la volontà di fare", mediante una terapia ormonale a base di testosterone e Dhea (prodotto dalle ghiandole surrenali), in quanto la caduta dei suddetti ormoni con l'avanzare dell'età danneggia il sistema nervoso, lo scheletro, l'efficienza muscolare, la produzione dei globuli rossi, la libido e la conseguente sessualità (di cui anche l'uomo anziano, come sostiene l'OMS, ha diritto: sembra che Lucio Calpurnio, console romano, morì a 102 anni grazie al respiro di giovani donne!);

- Centro di medicina dell'invecchiamento, con annesso Centro fitness, dedicato interamente agli over 65, presso il Policlinico Gemelli di Roma, diretto dal Prof. Roberto Bernabei che afferma: negli anziani l'attività fisica fà vivere più a lungo e meglio perchè riduce sensibilmente i rischi di cardiopatie e osteoporosi, combatte il sovrappeso e abbatte ansia e depressione. Per informazioni si può contattare lo 06-30155907 dalle 10 alle 12.

- Centro Anti-Aging Italiano. Di recente istituzione, unico in Italia, presso il castello di San Martino in località Parella (Ivrea). Per informazioni, telefono 02.58430133, E-mail info@generinvest.it 

- Centro di Eubiotica Umana istituito dal Prof. Pecchiai presso l'Ospedale dei bambini di Milano. Si occupa della applicazione all'uomo di ciò che è buono per la sua vita: cibi biologici,  sostanze antiossidanti, esercizi fisici per mantenere giovane il corpo ed il cervello, ripristino dell'armonia tra corpo, spirito e l'universo che ci circonda. 

Il contenuto delle pagine di cui è composto questo sito viene rielaborato e aggiornato continuamente e ripresentato in genere con cadenza mensile. I suoi fondamenti sono riportati in Bibliografia.

Aiutiamo Massimiliano Tresoldi 

Max, per gli amici, è un ragazzo di circa 30 anni che a seguito di un gravissimo incidente stradale è stato in coma per 10 anni e ora da 6, dopo un miracoloso risveglio, stà lottando per cercare di riacquistare la padronanza del suo corpo e della sua mente con l'aiuto della sua famiglia, di decine di volontari e di tutti!

Comitato Amici di Max - Onlus, Via Risorgimento 4 - 20061 Carugate (MI) - Tel. 0292157330 - maxtresoldi@tiscali.it

 Comitato Amici di Max - Onlus, Conto Corrente, c/o Banca di Credito Cooperativo di Carugate - Fil. di Carugate, Nr. 104011/27 - ABI 08453 - CAB 32760 Cod. Ban. V.

Per una iniezione di vitalità passate da

Stella Alpina Montecagno

Rocca di Cambio (AQ)

 

 

 

 

 
 
 
    
     

 

 

 

 

 

 

 


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