CIMA DEL SASSONE (m. 2086)

 

Da Craveggia si prende la carrozzabile per la località la Vasca (974 m.) dove si trova un piccolo ristorante. Lasciata l'auto nel parcheggio si prende un sentiero che si stacca a sinistra del ristorante e che costeggia il rio Vasca. Ben presto il sentiero si trasforma in una bella mulattiera che attraverso una pineta ci conduce al Piano dei Lavonchi, una bella radura ricca di minerali.

Il ristorante alla Vasca ed il Piano dei Lavonchi

Il sentiero segue la sponda sinistra del rio Vasca fino a raggiungere il ponte Monfracchio che ci porta sulla sponda opposta. Si prosegue per il bosco sul ripido e dritto sentiero fino alle baite dell'Alpe Marco sotto (1436 m.), visibili sulla sponda sinistra, ma non toccate dal sentiero.

Il ponte Monfracchio e gli alpeggi dell'Alpe Marco sotto

Dopo aver guadato vari torrentelli, si incontra dapprima l'Alpe Marco sopra (1657 m.) e poi l'Alpe La Colla. Tralasciando sulla destra un sentiero che porta alla Bocchetta di S.Antonio, si prosegue in salita per pendii erbosi in direzione della Bocchetta del Rosario (chiamata anche Bocchetta della Cima o Bocchetta del Sassone).

L'Alpe Marco sotto e l'Alpe La Colla

Prima di raggiungerla si taglia verso destra puntanto direttamente alla Cima del Sassone (2086 m.) che si raggiunge in breve con agevole arrampicata sulla facile cresta ovest. L'itinerario si compie in circa 3 ore ed è ben indicato con segnali rossi-bianchi-rossi su rocce ed alberi fino all'Alpe La Colla, poi ci si deve affidare al proprio senso di orientamento o ad ometti disseminati fra prati e pietraie.

La cima del Sassone e la parte terminale della salita sulla cresta ovest.