Da "Il Corriere di Rovigo" del 20.01.02: <<Porto Tolle - E' querelle tra gli Amici del Parco e la maggioranza comunale. Centrale Enel di Polesine Camerini, Siviero bacchetta gli ambientalisti>>

Porto Tolle - Strali a distanza cadono minacciosi tra il gruppo consiliare della lista "Per Porto Tolle" e gli ambientalisti di "Amici del Parco": il pomo della discordia è ancora una volta il rapporto tra la famigerata centrale termoelettrica Enel di Polesine Camerini ed il Parco del Delta.

<<Gli ambientalisti - tuona il consigliere vice capogruppo Servilio Siviero - anziché avviare una campagna di corretta informazione, spesso si accaniscono nei confronti del Comune di Porto Tolle, dei dipendenti dell'Enel e del mondo venatorio>>.

L'accusa è rivolta in particolare a Danilo Trombin, ambientalista degli "Amici del Parco" ed al suo sito web. Siviero contesta l'utilità del Parco del Delta ai fini dello sviluppo del turismo e dell'occupazione: <<Lo sviluppo del turismo è direttamente proporzionale alle infrastrutture, che oggi per precise responsabilità non vengono realizzate>>. E chiede: <<Abbiamo la certezza che il vostro atteggiamento sia mirato alla chiusura della centrale>>. La risposta di Danilo Trombin degli "Amici del Parco" arriva a stretto giro di posta "elettronica":

<<Il nostro sito web - dichiara - è uno strumento legale, in linea con gli scopi delle associazioni che aderiscono, e fa semplicemente della "controinformazione". Scomoda per definizione e si vorrebbe imbavagliarla. Se la centrale chiudesse sarebbe un bene, anche se fosse convertita. Il Parco si scontra con l'ostracismo del Comune e degli abitanti, che sono vittime, loro si, di una cattiva informazione "comunale"; è evidente che  la bellezza dell'ambiente, salvaguardata dal Parco, che fa aumentare le presenze turistiche e non le infrastrutture ricettive, che anche in questo caso non è vero che manchino>>.