Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 7 Febbraio 2002: <<PORTO VIRO. Si tratta dell’impianto di rilevamento dell’inquinamento atmosferico. La stazione mobile all'Arpav. Beltrame: "Rientra nel programma di monitoraggio per l’intero Delta">>

Sabato alle 10,30 nella sala consilare di Porto Viro si terrà un importante incontro per formalizzare la cessione della stazione mobile comunale di rilevamento atmosferico, già dono dell'Edison spa, all'Arpav. Molte le autorità invitate, dall'assessore al Bilancio della Regione Veneto, Coppola, al Commissario dell'Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Mainardi ed al direttore del Parco, Stefano Danieli, per passare poi ai sindaci degli otto Comuni dell'area del Delta del Po. «L'invito - spiega il "padrone di casa", l'assessore all'Ecologia Daniele Beltrami - è stato esteso anche al sindaco di Rovigo, Avezzù, poichè con quell'Ente si sta attivando un accordo per il rilevamento dell'inquinamento atmosferico, e, naturalmente, al direttore dell'Arpav, ing. Previato. Poi abbiamo invitato, al fine di dare la massima trasparenza all'operazione, tutti i consiglieri comunali portoviresi, nonchè i rappresentanti delle Associazioni ambientaliste locali».

Quale la strategia che sta a monte della cessione della stazione mobile? «Il Comune di Porto Viro - spiega l'assessore all'Ecologia - ha aderito al progetto dell'Arpav, in collaborazione con altri soggetti, che è titolato: "Monitoraggio atmosferico dell'area del Delta del Po". Le finalità di detto progetto si possono riassumere nel voler valutare, con criteri scientifici, l'impatto delle emissioni atmosferiche provenienti dalla centrale di Polesine Camerini, con l'obiettivo di tutelare la qualità ambientale di un territorio così delicato e particolare qual è il Delta del Po. In questo senso la città di Porto Viro, in spirito di solidarietà e di responsabilità nei confronti degli altri Comuni dell'area deltizia, ha deciso di cedere la propria stazione mobile di rilevamento atmosferico all'Arpav, che la utilizzerà con le finalità previste da questo importante progetto».

Che seguito avrà l'attività di rilevamento dell'Arpav? «I dati sull'inquinamento atmosferico che saranno rilevati dall'Arpav verranno gestiti ed elaborati dalla Stazione metereologica nazionale di Teolo. Non solo, perchè il progetto prevede anche che, sul tetto del Municipio di Porto Viro, (città sempre più al centro dei problemi ambientali), venga installata una centralina di rilevamento dei pollini, anche questa gestita, in termini di informazione, dalla Stazione di Teolo. Questa centralina fornirà, prima di tutto, la concentrazione dei pollini nel nostro territorio. In secondo luogo, attraverso lo studio degli elementi assorbiti dai pollini, permetterà di comprendere la qualità e le cause dell'inquinamento, e, soprattutto, il flusso che questi hanno all'interno della provincia».