Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 9 Febbraio 2003: <<PORTO VIRO. Secondo il consigliere regionale della Margherita il sindaco di Rovigo è incoerente. Inceneritore? "Mai e poi mai". Angelo Zanellato contrario all’ipotesi di Avezzù di costruire un nuovo impianto>>
«Paolo Avezzù, come Renzo Marangon e tutto il centrodestra, fa tanto l'ambientalista sull'orimulsion per la centrale di Polesine Camerini e poi vuole sbolognare l'inceneritore proprio a Porto Tolle».Non è piaciuta affatto ad Angelo Zanellato, consigliere regionale della Margherita, la presa di posizione del sindaco di Rovigo che ha ipotizzato la costruzione di un altro camino nel cuore del Parco del Delta. Insomma, per quale motivo, si chiede Zanellato, giustamente Rovigo non vuole un inceneritore o quel che si voglia dire, e ne propugna la necessità nel Delta del Po?

«È stata un'uscita davvero inopportuna - ha precsiato Zanellato -. Come si può pensare di costruire un impianto che Avezzù non vuole nel proprio comune per evidenti ragioni, in un'area che, invece, punta gran parte del futuro sulle peculiarità ambientali?».

E, mette le mani avanti Zanellato, ma non si pensi con questo ad una posizione di chiusura ideologica: «Già siamo impegnati a ridurre i danni causati dall'Enel a difesa della salute di noi tutti, con l'auspicio di poter praticare un piano di dismissione progressiva che salvaguardi i lavoratori. Il Delta del Po non ha certo bisogno di un'altra ciminiera».