Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo"del 25 Gennaio 2002: <<ARIANO POLESINE. Parere favorevole alla bozza predisposta dall’Ente. Segnaletica per il Parco>>

L'Ente Parco regionale veneto Delta del Po sta lavorando intensamente per dare soluzione al problema della segnaletica turistica. E proprio in questi giorni, nella sede di Ariano Polesine, si è tenuta la Conferenza dei servizi allo scopo di acquisire i vari nulla osta, le autorizzazioni e i pareri degli enti e dei comuni che al problema sono interessati.

Ben 22 gli invitati in rappresentanza di Amministrazioni comunali, le più numerose, del Genio civile regionale di Rovigo, del Magistrato per il Po, dell'Amministrazione provinciale di Rovigo, della Sovrintendenza ai beni ambientali di Verona, della Capitaneria di Porto di Chioggia, del Genio Civile di Venezia, dell'Ufficio delle Dogane di Padova e del Sevizio forestale regionale per la province di Rovigo e Padova.

La riunione è stata presieduta dal direttore dell'Ente Parco Stefano Danieli. Gian Battista Pisani, responsabile dell'Ufficio tecnico della stesso Ente, ha tenuto la relazione tecnica sul procedimento messo in essere per realizzare la segnaletica.

I partecipanti alla riunione hanno espresso parere favorevole alla bozza di progetto predisposta dall'ufficio tecnico dell'Ente.

I lavori sono iniziati con la presentazione dell'intervento da parte di Danieli; successivamente Pisani ha sottolineato i criteri seguiti per realizzare la bozza di progetto, ponendo in rilievo gli aspetti principali della stessa bozza e che sono relativi alla grafica adottata e alla geografia del territorio destinatario della segnaletica turistica che si andrà a realizzare. Sono quattro le tipologie seguite.

La prima riguarda gli ingressi in Polesine attraverso la grande viabilità come l'autostrada, la Superstrada Transpolesana, le statali Adriatica e Romea.

La seconda, è relativa agli ingressi nei comuni del Parco dalle varie strade con segnale di " Benvenuto" ed "Arrivederci" , utilizzando cartelli personalizzati comune per comune.

La terza prevede segnali turistici indicanti le "emergenze" ambientali ed archeologiche, come i musei, la strada delle valli, il giardino botanico di Caleri ecc.., e riportanti l'indicazione del sito.

La quarta riguarda i cartelli da installare in prossimità di porti, attracchi fluviali e marini, sui quali riportare l'indicazione del sito.

L'architetto Pisani ha poi informato i rappresentanti delle Amministrazioni comunali, che avevano presentato la specifica richiesta di poter realizzare cartelli di segnaletica turistica interessanti i singoli comuni, che verrà predisposto e distribuito un apposito manuale con i contenuti di natura tecnica, la normativa circa la sicurezza stradale e i requisiti grafici che devono avere i singoli cartelli al fine di uniformare la segnaletica turistica nell'ambito del territorio del Delta del Po.