Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 25 Febbraio 2003: <<ENERGIA. Il parlamentare di An risponde al centrosinistra. Slitta il Via per l’orimulsion Bellotti: «Un confronto sull'Enel? Certo, in Consiglio provinciale» >>
«Un confronto con il centrosinistra sulla Centrale Enel di Polesine Camerini? Ben volentieri, in consiglio provinciale». Luca Bellotti, onorevole di An, risponde alla richiesta-provocazione dei parlamentari del centrosinistra e accoglie la sfida. «Do loro tempo una settimana affinchè si chiariscano le idee - continua l'esponente di Alleanza Nazionale -, visto che negli ultimi tempi, tra Rovigo e Roma hanno espresso opinioni contrarie. Tutto questo agitarsi da parte del centrosinistra mi conforta e conferma che ho messo il dito nella piaga». Bellotti indica anche i possibili termini del confronto. «Voglio giocare la partita con i "titolari" e il luogo adatto per discutere è il Consiglio provinciale, dove da tempo non si affronta seriamente la questione della Centrale di Polesine Camerini». Intanto, è slittato l'atteso parere della Commissione Via (Valutazione impatto ambientale) sull'ambientalizzazione dell'impianto portotollese ad orimulsion come previsto dal progetto dell'Enel. Essendo un centinaio i pareri Via attualmente in cantiere, i ministeri competenti, Ambiente ed Attività produttive, hanno prorogato di 90 giorni (dal 24 febbraio) il termine per la presentazione delle decisioni conclusive. Nella circolare è stato indicato che la precedenza dovrà essere data proprio al progetti relativi alle centrali di Polesine Camerini (Enel), Brindisi Nord e San Filippo Mela (Edison) vista l'importanza rivestita dai tre impianti nel panorama energetico nazionale. L'attesa non riguarda solo il Via, ma anche il Governo dopo la mancata conversione del decreto legge "salvacentrali" che dall'1 gennaio 2003 operano senza alcuna copertura legislativa.