Da "Il Gazzettino-cronache di Rovigo" del 10 Gennaio 2002: <<TAGLIO DI PO. Il Parco del Delta ha premiato le tesi . Idee innovative dai giovani laureati >>

Nuove idee per lo sviluppo del Delta giungono dai giovani. Nella sala consiliare del Municipio di Taglio di Po si č concluso il Premio indetto dal Parco Regionale Veneto Delta del Po per tesi di laurea su argomenti attinenti l'area del Parco stesso.

Per l'occasione erano presenti Vincenzo Melone, Stefano Danieli e Giovanni Battista Pisani rispettivamente vice Presidente, direttore e architetto capo dell'ufficio tecnico dell'Ente Parco, il sindaco Adriano Mischiatti con l'assessore alla cultura Roberto Prescendi e il segretario comunale Gian Antonio Bozzolan. Il sindaco Mischiatti ha sottolineato che l'Ente Parco con il superamento del lungo iter burocratico ha da poco iniziato a muovere i primi passi dando corpo ad una serie di iniziative ad ampio raggio nell'ambito delle proprie finalitą istitutive. "Sono iniziative volte alla tutela del nostro patrimonio ambientale ed alla promozione della conoscenza a livello internazionale per entrare nei grandi circuiti turistici - ha puntualizzato Mischiatti - e il premio che l'Ente Parco ha indetto per la prima volta rientra a pieno titolo nel contesto citato". Il direttore Danieli ha evidenziato l'importanza dell'iniziativa culturale e, dopo aver auspicato che in futuro il premio possa interessare sempre pił laureandi, ha ricordato l'intenso e difficile lavoro svolto dal Comitato tecnico scientifico nell'esaminare e giudicare le tesi di laurea, tenendo presente sia la specificitą degli elaborati che il voto riportato. Il vice presidente Melone ha quindi portato il saluto del presidente sen. Franco Mainardi ed ha riconosciuto che l'iniziativa č stata molto significativa e importante per cui l'Ente dovrą incentivarla anche finanziariamente. Melone ha quindi percorso tutto il cammino dell'Ente Parco, dalla nascita: 11 gennaio 1998 a tutt'oggi, con il coinvolgimento della scuola per realizzare il logo, ed ha quindi ringraziato i vincitori del Premio per i loro importanti lavori svolti a conclusione dei rispettivi cicli di studi universitari assicurando loro che i lavori stessi faranno parte del patrimonio del Parco nel sito internet. Interessanti sono stati poi i brevi interventi dei premiati. Alberto Scabin di Porto Viro, laureato in archiettura presso presso l'istituto di architettura dell'Universitą di Venezia, terzo classificato con la tesi: "La bonifica nel Delta del Po, la catalogazione delle idrovrore e progetto per il riuso del sito idrovoro di Cą Verzola", ha detto che il suo lavoro ha interessato 46 impianti tra inattivi e attivi ed ha posto delle idee su tre siti pił un quarto, quello di Cą Verzola. Nicola Bartolato di Salzano, laureato in Economia e Commercio dell'Universitą "Cą Foscari" di Venezia, secondo classificato con la tesi "Il turismo sostenibile nell'economia regionale. Il caso del Parco Veneto del Delta del Po", ha detto che con la sua tesi ha voluto analizzare un'area dove, rispetto all'economia veneta, vi sono delle risorse ambientali di grande valore per il turismo sostenibile, con la possibilitą di conciliare il solito contrasto tra economia e ambiente. Arianna Garbin di Salzano, Valentina Marangon di Mestre e Davide Marangoni di Taglio di Po, tutti laureati allo Iuav, vincitori del primo premio con la tesi "Un'architettura per il Polesine: il museo delle civiltą del Delta e il porto fluviale sul Po", hanno detto di essere molto felici per il successo conseguito con il loro lavoro consistente in una tesi di recupero e di progettualitą. La loro tesi consiste in tre progetti: della memoria (il museo); di un parco all'aperto; di un insediamento sul Po con un porto e una struttura alberghiera.