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Palazzo Tréves di Padova




 Organo Palazzo Tréves di Padova
L'amico Alberto Sabatini ci ha segnalato recentemente questa nuova realizzazione dell'organaria artigiana italiana, alla quale ha anche dedicato una breve ma esauriente trattazione, edita per i tipi delle Edizioni Armelin di Padova, che consigliamo ai nostri lettori che intendano approfondire l'argomento.
Non è cosa di tutti i giorni potersi dedicare ad una produzione organaria interamente italiana e, soprattutto, ispirata dalla più pura e netta tradizione organaria italiana classica. Lo strumento realizzato dalla Bottega Artigiana Gastone Leorin contempera tutte queste particolarità e, sebbene si tratti di uno strumento di ridottissime dimensioni, per concezione ed ispirazione merita un cenno di particolare attenzione.
Si tratta, in buona sostanza, di un organo ideato e realizzato secondo le regole dell'organaria classica italiana, quella -per intenderci- che ha fatto grande l'organo italiano e della quale ancora oggi abbiamo copiose e preziose testimonianze. Lo strumento, un Positivo, affonda l'ispirazione nelle caratteristiche dell'organo italiano "puro", non ancora "elaborato" nella fonica e nella meccanica dai Serassi. Per buona misura, questo organo trae ispirazione e modello dalla scuola organaria veneta e si piazza in quella ormai nutrita schiera di organi moderni realizzati da valenti case artigiane secondo i metodi specifici dell'organaria antica. Non si tratta, quindi, di una "copia" di un organo positivo settecentesco, ma è un "vero e proprio" organo Positivo costruito secondo le regole dell'organaria veneta del Settecento.
Realizzato dietro commissione di un privato appassionato della musica organistica italiana antica, questo strumento, destinato specificatamente ad un uso "da sala", presenta tutte le caratteristiche dell'organo positivo italiano del settecento: tastiera di 50 tasti con prima ottava corta, pedaliera inclinata di nove note senza registri propri sempre collegata alla tastiera, tre registri azionati da pomelli a tirante e trasmissione meccanica sospesa. La pressione dell'aria è di 44 mm. a colonna d'acqua, in linea con le pressioni dolci degli antichi organi italici mentre il corista ed il temperamento -uniche due particolarità che non rispecchiano gli antichi dettami- sono a 440 Hz ed equabile. A nostro parere, vista l'accuratezza della realizzazione, corista antico e temperamento inequale sarebbero stati la ciliegina sulla torta.
Il tutto è contenuto entro un mobile dalle linee essenziali, sobrio ed elegante al tempo stesso, che presenta una montre di 19 canne a cuspide centrale il cui andamento ricalca quello delle facciate degli antichi organi positivi.
La sua disposizione fonica è la seguente:

Principale Coperto 8
Flauto in Ottava 4
Quintadecima 2




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