Logo Arretrati

Mechanics Hall - Worcester (MA)




 Mechanics Hall - Worcester
Questa volta ci occuperemo di un'organo che, tenendo conto della giovane storia degli Stati Uniti, a buona ragione può essere -ed in effetti è- considerato uno dei più antichi organi di questo Paese. Si tratta del grande organo installato nel 1864 nel Salone delle Feste dell'Associazione dei Meccanici di Worcester (Massachusetts), che è stato abbastanza recentemente restaurato e riportato alle condizioni originarie e che, stando alle statistiche, è uno dei due più antichi organi ormai rimasti in tutti gli Stati Uniti.
La storia di questo strumento inizia molto prima, precisamente nel 1850, quando ogni città degli Stati Uniti cercava di dotarsi di una grande sala ove svolgere riunioni, convegni, avvenimenti sportivi e pubbliche assemblee. A quel tempo in Boston esistevano già ben tre sale di questo tipo, gestite da diverse associazioni e la città di Worcester, che non ne aveva alcuna, rosa da un sano ed americanissimo spirito di emulazione, cercava in tutti i modi di allestirne almeno una. Solamente nel 1857, però, la Mechanics Association riuscirà ad aprire la sua Hall e, guarda caso, questa sala sarà di dimensioni uguali, se non addirittura un poco maggiori di quelle dell'invidiata Boston. A quel punto sorge il problema di dotare la sala di un organo. E' importante sapere, a questo proposito, che l'organo da sala (o da teatro) è un aspetto che negli Stati Uniti è sempre stato, e rimane tuttora, di importanza uguale, se non addirittura maggiore, all'organo da chiesa. In queste sale, dove si riunisce la popolazione delle città per tutte le ricorrenze civili e per tutte le manifestazioni pubbliche, la presenza dell'organo è fondamentale per sostenere i canti popolari, per accompagnare le danze, per sottolineare con un sottofondo musicale i tempi morti delle manifestazioni sportive e, non ultimo, per deliziare la popolazione con recital di repertorio leggero (trascrizioni, canzoni e repertorio popolare).
Orbene, detto fatto, la Worcester Mechanics Association si rivolge addirittura all'europea Walcker, a cui commissiona un grande organo adatto alla bisogna. Ma varie peripezie politiche e burocratiche, non ultima la Guerra Civile Americana, impediscono che questo progetto vada a buon fine. Si arriva così al 1863 e la Sala non è ancora dotata di organo. A questo punto si affida il lavoro alla ditta Hook che negli ultimi mesi dell'anno successivo presenta un magnifico strumento dotato di quattro tastiere e pedaliera, cinquantadue registri e trasmissione pneumatica. Inutile dire che questo strumento viene immediatamente adottato con entusiasmo dalla città e viene battezzato con il nome di "Worcester Organ", tanto per distinguerlo da quello dell'odiata Boston, che allora vantava il banale nome di "The Great Organ".
Da quel momento questo strumento accresce la sua fama e viene utilizzato non solo per gli usi squisitamente civili, ma anche per innumerevoli serie di concerti organistici che vedono alternarsi alla sua consolle prestigiosissimi organisti e musicisti americani dell'epoca, tra cui Dudley Buck, che per questo organo compone diversi brani della sua produzione organistica. Accordato in origine a 440Hz, nel 1889 tutto l'organo viene riaccordato sul La a 435Hz; questo per renderlo utilizzabile per l'esecuzione di musiche con orchestra (le orchestre statunitensi del tempo erano tutte accordate su quella frequenza). Nello stesso anno vengono sostituiti i mantici a mano con altri meccanici, così come viene aggiunto il registro del Bordone di 32 piedi. A questo punto lo strumento è veramente uno dei migliori esistenti in tutti gli Stati Uniti e la sua fama è grandissima. Altri lavori vengono effettuati nel 1914 da Hook & Hastings (successori di Hook) e nel 1923 e 1927 da Chadwick (che sostituisce anche la Leva Barker con la trazione elettropneumatica) e lo strumento della Mechanics Hall di Worcester rimarrà fino ai primi anni Trenta uno dei più famosi e rinomati organi d'America, venendo sempre regolarmente urilizzato per concerti, meetings, riunioni sportive e manifestazioni popolari.
Nei primi anni Trenta, però, essendo grandemente cresciuta la popolazione della città, viene costruita una più grande sala, il "Memorial Auditorium", dove viene installato un grande organo realizzato da Kimball. Poco a poco, quindi, la Mechanics Hall viene abbandonata, e con essa anche il "Worcester Organ", che inizia un lento quando inesorabile declino. Inutilizzato per decenni, vede deteriorarsi mano a mano il sistema trasmissivo ed il materiale fonico fino a che viene ridotto al silenzio totale, rimanendo muto spettatore degli incontri di pugilato e delle gare di pattinaggio a rotelle a cui viene destinata quella che era la più grande sala della città. Il periodo nero dura trent'anni; nel 1961 alcuni volonterosi riescono a rimetterlo in sesto per organizzarvi alcuni concerti in occasione dell'annuale riunione dell' Historical Organ Society, ma dopo di ciò l'organo è nuovamente abbandonato al suo destino e ripiomba nella polvere e nell'indifferenza. Sarà solamente nel 1972 che si ridesterà l'interesse per questo organo, che viene inserito nel registro degli organi storici statunitensi. A questo punto i dirigenti della Mechanics Association riprendono coscienza del patrimonio musicale di cui sono ignari custodi e proprietari ed iniziano ad interessarsi per poter addivenire ad un restauro. Passeranno dieci anni, durante i quali verranno studiate diverse soluzioni di restauro e rimodernamento. Alla fine viene approvato un progetto che prevede il riporto di tutto lo strumento alle condizioni originarie, compresa la vecchia consolle (che era stata sotituita negli anni Venti) ed il ripristino dell'originale Leva Barker. A questo proposito, vengono recuperati pezzi di vecchi strumenti di Hook ormai demoliti per poter "copiare" le caratteristiche costruttive delle Leve Barker e vengono recuperate vecchie foto dello strumento per ricostruire, precisa nei minimi dettagli, l'antica consolle.
Nel Settembre del 1982, infine, la ditta Noack Organ Co., incaricata del delicato lavoro, consegna lo strumento completamente restaurato. Da questo momento il grande "Worcester Organ" della Mechanics Hall riprende nuova ed intensa vita artistica. La sala viene ridedicata all'utilizzo per serate di gala e per concerti musicali in cui l'organo è protagonista assoluto, e sotto la guida dell' Historical Organ Society, vengono effettuate diverse incisioni discografiche, radiofoniche e televisive che riportano questo strumento alla ribalta del grosso pubblico di appassionati.
Di seguito riportiamo la disposizione fonica di questo organo:

Choir

Aeolina & Bourdon 16
Open Diapason 8
Dulciana 8
Keraulophon 8
Melodia 8
Violin 4
Flauto Traverso 4
Piccolo 2
Mixture III ranks
Clarinet 8
Solo

Salicional 8
Philomela 8
Hohl Pfeife 4
Piccolo 2
Tuba 8
Corno Inglese 8
Great

Open Diapason 16
Open Diapason 8
Gamba 8
Stopped Diapason 8
Claribella 8
Principal 4
Flute Harmonique 4
Twelfth
Fifteenth
Mixture III ranks
Mixture V ranks
Trumpet 16
Trumpet 8
Clarion 4
Swell

Bourdon 16
Open Diapason 8
Stopped Diapason 8
Viol d'Amour 8
Principal 4
Violin 4
Flute Octaviante 4
Twelfth
Fifteenth
Mixture V ranks
Trumpet 16
Cornopean 8
Oboe 8
Vox Humana 8
Clarion 4
Tremulant
Pedal

Open Diapason 16
Violone 16
Bourdon 16
Quinte 10-2/3
Violoncell 8
Flute 8
Posaune 16



Torna all'Indice Strumenti
Torna all'Indice Categorie


Copyright "La Pagina dell'Organo" - 1996-2010