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I Registri (Seconda Parte) - Classificazione




In questa seconda puntata della trattazione dei registri dell'organo perleremo della suddivisione dei registri in gruppi.
Già a livello costruttivo le canne dell'organo si dividono in due grandi categorie: le Canne ad Anima e le Canne ad Ancia. Abbiamo già visto le differenze specifiche costruttive di questi due tipi di canne. Ricorderemo qui solamente che nelle canne ad anima il suono viene prodotto da aria che viene soffiata nel piede della canna al cui interno è presente un particolare accorgimento, chiamato "anima", che la convoglia verso la bocca della canna stessa e che uscendo da questa bocca e frangendosi sul labbro superiore della stessa mette in vibrazione la colonna d'aria contenuta entro la parte superiore della canna producendo il suono. Nelle canne ad ancia, invece, il suono è prodotto dall'aria che passa in un canaletto entro cui è racchiusa una lamella metallica che viene messa in vibrazione dal passaggio dell'aria stessa e produce il suono.
Dobbiamo dire che la classificazione e suddivisione dei registri in gruppi è cosa abbastanza recente. Qui da noi in Italia le prime classificazioni le troviamo nei vari manuali di registrazione organistica del 1600 e del 1700 dove compaiono per lo più due grandi famiglie di registri: i Registri di Ripieno ed i Registri di Concerto. Questa classificazione è un poco semplicistica ed abbastanza rudimentale, ma rende bene l'idea di come, a quei tempi, fosse ben radicata l'idea che le sonorità dovessero essere divise tra i timbri propriamente organistici e timbri che richiamavano in qualche modo le sonorità degli altri strumenti. Ovviamente, nel primo gruppo entravano i Principali e tutte le sonorità derivanti (Ottave, File di Ripieno, Bassi ai Pedali ecc...) mentre nel secondo gruppo venivano inseriti i Flauti, la Voce Umana, le Trombe e via discorrendo.
Arrivando più vicini a noi, troviamo un altro metodo di suddivisione, basato sulle misure del diametro delle canne. In questo modo si arrivava ad avere quattro gruppi di registri. Il primo gruppo era formato dai registri di Diametro Normale, detti anche Registri Maschili, a cui erano assegnate tutte le sonorità derivanti dal Principale (quelli che in precedenza erano chiamati Registri di Ripieno). Al secondo gruppo appartenevano Flauti, Bordoni e similari, e venivano denominati registri di Diametro Largo, detti anche Registri Femminili. Nel terzo gruppo erano compresi i registri di Diametro Stretto, detti anche Registri Coloristici. Tra questi registri si trovavano tutte le Viole, i registri violeggianti ed i cosidetti "Archi" (Concerto Viole, Concerto Violini, ecc...). Agli inizi del Novecento, con l'invenzione di registri di diametro ancora più stretto, venne inserito un sottogruppo, chiamato Registri di Diametro Strettissimo. Il quarto gruppo comprendeva, infine i Registri ad Ancia.
Non sappiamo a chi si debba, in effetti, questo tipo di classificazione che, di per sè, è abbastanza sistematica ed anche notevolmente agevole per individuare con precisione l'appartenenza dei vari tipi di canne; di certo è che, a nostro modesto avviso, l'antropologizzazione della classificazione, se da una parte serve bene a rendere l'idea, dall'altra è abbastanza di cattivo gusto.
A questa classificazione se ne è affiancata, nel tempo, un'altra, più semplicistica ma spesso ancora oggi adottata. In questo caso abbiamo i Fondi, a cui appartengono i Principali (e tutte le sue derivazioni), i Flauti ed i Bordoni. Seguono poi le Ancie, in cui sono compresi tutti i tipi di registri ad ancia, ed infine gli Archi, che comprendono tutti i registri il cui timbro rievoca quello degli strumenti ad arco (Violini, Viole, Violoncelli, ecc....). Questa classificazione, da cui rimangono fuori molti tipi di registri, la si trova applicata praticamente nelle consolles di diversi organi, anche abbastanza recenti, in cui sono presenti tre pedaletti che azionano i gruppi di registri corrispondenti.
Ma arriviamo, ora, alla classificazione attuale e più moderna dei registri dell'organo, classificazione ideata da Cesare Balbiani e che noi riteniamo sia, attualmente, quella più rispondente alle esigenze di una precisa classificazione dei vari tipi e modelli di canne dell'organo.
Essa si basa, come fondamento, sulla divisione originaria delle canne in Canne ad Anima e Canne ad Ancia. Tenendo ferma questa divisione di base, all'interno delle due categorie vengono individuati i diversi gruppi di appartenenza dei vari registri. Lo schema generale di questa classificazione è il seguente:

Canne ad Anima:
Gruppo 1 = Registri di timbro Principale;
Gruppo 2 = Registri di timbro Flauto;
Gruppo 3 = Registri di timbro Bordone;
Gruppo 4 = Registri di Mutazione Semplice e Composta;
Gruppo 5 = Registri Oscillanti;
Gruppo 6 = Registri Strumentali (archi, violeggianti, ecc...).

Canne ad Ancia:
Gruppo 1 = Registri a Tuba conica aperta;
Gruppo 2 = Registri a Tuba cilindrica regolabile;
Gruppo 3 = Registri a Tuba mista;
Gruppo 4 = Registri a Tuba corta.

Questo è lo schema base su cui nelle prossime trattazioni lavoreremo e che ci servirà per entrare e capire, almeno in parte, il misterioso mondo dei registri dell'organo.

2 - Continua.



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