LEFTORIUM, IL BLOG RIFORMISTA. Notizie e commenti sulla politica, l'economia e la società.


Iscriviti a BannerGratis: lo scambio banner di Mr.Webmaster!

Leftorium

07.12.2008 web stats Feed RSS
Tech Tags: Technorati icon

Berlusconi for dummies

Una storiella dei tempi della "Prima Repubblica" narra di un candidato alle elezioni che tenne un comizio in un paese del meridione, esordendo: "Se mi darete 'o voto, vi farò fare nu ponte". Dal pubblico si levò una voce: "Nun tenimmo 'o fiume". E l'altro, prontissimo: "Pure 'o fiume, pure 'o fiume!".

Vero o inventato, l'aneddoto coglie in flagrante demagogia il politico che, pur di guadagnare consensi, non esita a promettere all'elettorato le cose più assurde. La demagogia è la degenerazione, il disfacimento della democrazia. È un uso distorto delle libertà democratiche che lusinga le masse, incitandone gli istinti meno nobili, promettendo in apparenza il soddisfacimento delle loro aspirazioni economiche e sociali, in realtà per conquistare, grazie al voto, il potere. Per fare breccia nelle folle, il demagogo non usa il linguaggio rigoroso della ragione, bensì quello infuocato della passione cui le masse sono più sensibili.

TopOfBlogs

Con la scesa in campo di Silvio Berlusconi, la demagogia è assurta a vertici più alti e più lirici. Si è abbandonato - nel nome della spasmodica ricerca del consenso - il "politichese" per parlare il "gentese", una lingua all'apparenza semplice, in grado di entrare subito in contatto con la gente. Slogan vincente del "berlusconismo" è stato la promessa di togliere di mezzo "i politicanti di mestiere". Forse è l'ultima ideologia - o la prima videologia - che osi prefigurarsi, come scopo finale, la felicità in terra, ma più verosimilmente è la logica del profitto che, per vincere, non ha più bisogno d'intercessioni politiche.

Silvio non discute, afferma. Non dimostra, proclama. Se c'è un merito, è suo. Se c'è una colpa, è degli altri. Ha sempre un'alta considerazione di se stesso: "Io sono l'unto dal Signore; c'è qualcosa di divino nell'essere scelto dalla gente".

Eppure, ai fatti Berlusconi ama contrapporre le percentuali aleatorie dei suoi sondaggi. Il 33% di questo, il 52% di quello... il tutto moltiplicato per il 100% delle sue insopportabili "berlusconate" a cominciare dalle candidature d'improbabili personaggi dello star system intinte in un mare di lustrini e paillettes.

"ILLIBERALE", tutto ciò che non gli spiana la strada. Berlusconi è l'emblema di una destra confusa, sguaiata, inaffidabile, preda di quell'atmosfera di vendetta che nei film western viene sottolineata dal suono lugubre e minaccioso di una campana. Un giorno, dal suo teatrino mediatico, recita la parte del garantista. Tra cieli tersi e nuvole candide, si libra in avventurosi voli pindarici. Vira, cabra, picchia con intemerata loquela contro quei magistrati - le famigerate "toghe rosse" - colpevoli d'indagare, tra l'altro, su corrotti e mafiosi. Il giorno dopo, invece, come un ussaro che batte la grancassa, il Cavaliere aizza le sue orde contro lo stato di diritto: scopre la tolleranza zero. Agli immigrati, tra gli osanna leghisti, manda a dire: "Se c'è da lavorare duro non stiano lì a guardarci, non vengano a mettere i piedi sul tavolo in casa nostra". È evidente, questa destra non sa quello che vuole e quindi non sa nemmeno quello che dice.

Silvio è un simbolo, anzi di più: un feticcio. I "suoi" devono essere a sua immagine e somiglianza: ricchi, scaltri, prepotenti, furbi, impazienti. Un circolo di cloni; anzi di "berluscloni" in provetta imposti a colpi di spot e lampade solari. Ecco il nuovo che arranca, gente capace di confondere la politica con gli affari, la Sardegna con la Lombardia e magari la tv con la lavatrice!

"Colui che inganna troverà sempre chi si lascerà ingannare" sosteneva Niccolò Machiavelli. Questo è l'andazzo e dobbiamo rassegnarci. Prepariamoci perciò uno di questi giorni a sentirci raccontare: Il tubo di scarico e il tubo catodico coincidono. Un nuovo miracolo italiano (sic!).


Commenta l'articolo
Iscriviti! Ti è piaciuto l'articolo? Iscriviti al feed per tenerti sempre aggiornato sui nuovi articoli del blog! Per sapere cosa sono i feed, clicca qui!
Bookmark and Share
Condividi in social network e vota gli articoli su:
- - - - - - - - - - - - - - - - post<li>
Ci sono 2 commenti all'articolo

Walter scrive: E pensare che questo tizio

con le sue piazzate e con la potenza di fuoco delle sue televisioni ha lavato il cervello a piu' di meta' degli italiani. :-(

Nonna papera scrive: a lavar la testa...

...all'asino ci rimetti il ranno e il sapone. Figurati se un suo elettore ammettera' mai la cazzata ciclopica fatta per averlo votato?

Creative Commons License MigliorBlog.it