Forest love è il titolo della nuova campagna della storica associazione ambientalista Greenpeace. Una campagna davvero originale. La sensualità del "verde" usata per salvare il mondo.
L'eco-erotismo vegetale, ovvero gli strani e curiosi atteggiamenti di madre natura che richiamano la sessualità umana, diventa il veicolo per sensibilizzare la società di oggi perché, si sa, il "sesso" è un mercato che non conosce crisi.
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Greenpeace ha messo in rete un suo nuovo video dal titolo "Forest love" ovvero "Amore per la foresta"; l'obiettivo è coinvolgere l'opinione pubblica internazionale - ed in particolare quella europea - sul degrado delle foreste e sul pericolo della loro progressiva scomparsa per opera dell'uomo.
Nel video, "l'eco-erotismo" è presente sotto forma di veri e propri gemiti e carezze tra alberi e arbusti, foglie, rametti e vegetali silvestri. Per di più vengono presentate anche alcune curiose pose osé, come quella a fianco in figura. L'albero sembra sia stato ribattezzato "Jennifer Lopez tree", cioè l'albero di Jennifer Lopez, in omaggio al suo sinuoso fondo schiena.
In America è approdato perfino sugli schermi della Fox Tv: il noto canale sostenitore della destra repubblicana, non certo allineato con le battaglie di Greenpeace, che però ha a apprezzato il video. La stessa Greenpeace ha ricambiato sottolineando che più gente lo vede, meglio è.
Ad un ritmo veloce ed incalzante, le allusioni diventano sempre più esplicite, fino alla frenesia finale, quasi una sorta di orgasmo, dell'intero bosco e alla scritta che appare in inglese: "Come together for forests" vale a dire: venite insieme... (ma anche unitevi come battaglia politica) per le foreste.
L'Unione europea ha deciso di rimandare a settembre un voto cruciale per la protezione delle foreste dagli abbattimenti di alberi illegali - ha spiegato l'associazione - volevamo essere certi che durante l'estate i commissari non dimenticassero la nostra campagna e la nostra causa.
Insomma, questa volta, proprio non si può negare che per le nostre foreste troppe seghe davvero fanno male... :-)
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XXX scrive: Scommetto che...
...sta per nascere una nuova componente nel Pd. Gli eco maniaci ambientalisti del Pd. Gli Ecoman... :-)
corsaro rosso scrive: a proposito
di PD...
...un uccellino, spero non in via di estinzione tanto da dover sensibilizzare anche per questo greenpeace... mi ha detto che a fine mese e' previsto il tesseramento di ''massa'' del PD stabiese in vista del congresso cittadino che si dovrebbe tenere ad ottobre. Faccio i miei piu' sinceri auguri ai tanti piddini che si apprestano a ricevere la tessera e li faccio pure al gruppo dirigente del partito per l'eccezionale spirito ambientalista mostrato. Credo, infatti, che tanti neo-iscritti saranno sicuramente dei ''riciclati' presi a destra e a manca. Del resto basta vedere cio' che e' successo in consiglio comunale.
mago merlino scrive: se Atene piange...
...Sparta non ride!! Caro corsaro e' vero il pd stabiese vive (ed e' gia' un eufemismo) un momento difficile, ma guardandomi in torno vedo il deserto dei tartari, una sinistra inesistente, per non parlare dei verdi, diventati nel frattempo daltonici e nel resto dei partiti da destra a sinistra non vi e' l'ombra di politica. Come si diceva quando ero piccolo "con le seghe si diventa ciechi", sopratutto con quelle mentali!!!
corsaro rosso scrive: Caro mago
merlino...
...io non chiedo un tuo incantesimo per rivitalizzare la ''sinistra'' o quello che questa parola, negli anni, ha significato. So benissimo che i partitini del 2-3% come i verdi, il pdci, rifondazione stessa ormai sono mura vuote, prive di contenuti e di idee. Io non sono aprioristicamente contro il Pd. Solo che auspicherei di capire cosa e' o cosa vuol essere. E' un partito di sinistra? Se si, allora ditelo pure al vostro segretario Veltroni che invece sostiene che si tratta diun partito genericamente ''riformista'' che, con tutto il rispetto per questo blog che pure si definisce ''riformista'', vuol dire tutto e niente. Nessuno ancora mi ha spiegato come si possa essere riformista, dall'opposizione, quando al governo, nella stanza dei bottoni per dirla con Nenni, ci ritroviamo questa destra che peraltro, essa stessa, si autoproclama riformista. Io il Pd non ho capito ancora cosa e'. Forse e' un mio limite. Forse e' la mia eta' che, inesorabilmente, avanza e mi indebolisce le sinapsi. Fatto sta che proprio non l'ho capito questo partito. Caro mago, se hai una pozione o un elisir capace di farmelo capire, mandamelo. Camelot non e' poi cosi' lontana...
davide scrive: Penso che richiamare
il pd...
...alle proprie responsabilita', come fa il capitano rosso, sia un atto dovuto. Anche solo per la presenza massiccia in consiglio comunale. Ma additarlo come unico ricettacolo di vecchiume non e' corrispondente al vero. Se solo vogliamo rimanere nell' ambito della sinistra (pdci, prc, verdi e sd), basta ricordare cosa accadeva al congresso cittadino del prc piu' di un mese fa. Biagio Di Ruocco (unico = consigliere comunale del prc) si scagliava contro il neo eletto segretario Enzo Celotto, accusandolo di aver reciclato tessere di persone iscritte ad altri partiti, cosi' gonfiando a dismisura il tesseramento "cose che accadevano con la vecchia dc". Per questo chiedeva l'annullamento del congresso. Inoltre accusava il nuovo direttivo di aver tagliato fuori i compagni storici del partito, a partire dall' ex segretario fino all' assessore Parmendola. Certe cose non sono appanaggio solo degli altri partiti, ma anche dei propri. :-(
mago merlino scrive: caro corsaro...
...siam partiti da Castellammare per passare ad atene e sparta, una fuga nel deseto dei tartari, per finire a camelot, abbiamo inventato il teletrasporto, non c'e' che dire. vedi, io non credo che tu sia talmente vecchio da non riuscire a capire cosa e' il pd, semplicemente non lo si sa', comunque e' un problema politico generalizzato, oggi, sopratutto nel c.sx non vi sono piu' punti di riferimento, se non le vecchie ideologie anacronistiche e demagogiche. il pd attualmente, per me, rappresenta un contenitore vuoto che io vorrei si riempisse delle mie speranze politiche.
corsaro rosso scrive: Chi di speranza
vive...
...disperato muore, recità l'antico detto. Non e' questione di ideologie ma di idee. Idee che latitano. Il 25 ottobre il PD chiama il suo ''popolo'' in piazza su una piattaforma che ancora deve rendere noto alla stessa. Anziche' proporre qualcosa di alternativo a quello che fa il governo, si fa imporre l'agenda da Berlusconi. Sembra che la funzione storica del PD ormai sia diventata quella di ''moderare'' questa impresentabile destra. Propongono il federalismo? e Il PD si dice subito d'accordo a patto che non si spacchi il paese, non si taglino i fondi al sud e bla bla bla. Come se a Berlusconi a Bossi&Co. davvero importi l'opinione del ''partito che non c'e', per parafrasare Lefty. Il paese rischia, ogni giorno che passa una deriva autoritaria e, diciamolo senza remore, fascista. Nel frattempo il PD ancora si interroga se si possa dialogare o meno con questa gente!? Poi, messi alle stretta da Di Pietro (da Di Pietro!) abbozzano, accennano a fare un minimo d'opposizione. Allo stesso tempo i suoi capi e capetti litigano su tutto. Le critiche masochiste di Parisi a Veltroni sono state una manipolazione della stampa filo-berlusconiana? Il PD sara' pure un contenitore vuoto come dici ma lo e' soprattutto per il vuoto di proposta e di idee della sua classe dirigente (a tutti i livelli).
Leftorium (ADM) scrive: Certo che...
...il buon amico 'etrusco' XXX merita un applauso. E' riuscito a dirottare la discussione dall'eco-erotismo di Greenpeace al sadomasochismo del Pd. Clap clap clap.
XXX scrive: beh, dovere...
...in fondo non è difficile. Col Pd e' come sparare sulla croce rossa ferma nel traffico durante una manifestazione dei cobas... ;-)
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