Gli americani, si sa, vanno pazzi per il barbecue. A loro basta fargli intravedere un po' di fumo che già pregustano inebriati la classica bistecca (beefsteak) al sangue. La stessa cosa deve essere successa al giornalista di Newsweek che ha promosso, bontà sua, "i primi cento giorni" del governo Berlusconi.
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Per il settimanale stelle e strisce "Nei suoi primi 100 giorni di mandato, Silvio Berlusconi potrebbe essere riuscito a fare l'impossibile: garantirsi il controllo di una nazione apparentemente ingovernabile, a un livello senza precedenti nella recente storia italiana". E allora vediamo come.
Ad onor del vero lo stesso magazine ammette: "Berlusconi non ha perso tempo per consolidare la sua autorità" e "uno dei suoi primi atti è stato far approvare una legge che garantisce l'immunità alle prime quattro cariche dello Stato". Il fatto "che questa nuova legge rappresenti un possibile conflitto di interessi non e' passato inosservato, ma gli italiani si sentono troppo poveri per prestarvi grande attenzione" e "chiedono sicurezza economica e di altro genere. E Berlusconi la sta dando loro, con pugno di ferro in un guanto di velluto". Un ritratto a carboncino degno di un caudillo da repubblica delle banane, si direbbe. Non c'è che dire.
Per Newsweek, "emblematica è stata la sua capacità di ripulire Napoli, sepolta per mesi sotto l'immondizia". Con "la stessa determinazione Berlusconi ha affrontato la percezione di un aumento del crimine (nonostante i dati dimostrino altrimenti) e che la colpa sia degli stranieri". Da qui "la dichiarazione dello Stato d'emergenza per combattere l'immigrazione illegale e il dispiegamento di migliaia di soldati nelle città". A detta della rivista patinata, quindi, non solo siamo poveri ma anche un po' razzisti e, soprattutto, siamo dei pirla disposti a credere alla propaganda più becera, senza che questa sia suffragata da alcun riscontro. Insomma, per salvare Berlusconi, Newsweek ci mette tutti nel sacco e ci fa, come direbbero a Napoli, una "bella mappina".
Lo stesso settimanale, poi, mette evidentemente le mani avanti, quasi già presagisse il futuro. "Ora agli italiani piace, ma ciò che vogliono davvero è la stabilità economica. Pulire l'immondizia e attaccare gli immigrati non basterà".
Tanto è, ma questo articolo è bastato alla destra per entusiasmarsi come non mai. Manco avessimo rivinto il mondiale di calcio o fossimo in testa al medagliere olimpico. "Da Newsweek non giunge solo un elogio a tutto tondo dei primi cento giorni del governo Berlusconi, ma anche una lettura lucida di cosa è successo in Italia in questi mesi: tutte cose su cui il Pd dovrebbe riflettere", ha dichiarato il "trasformer" Capezzone. "Il governo del centro destra ha fatto in 100 giorni ciò che il governo Prodi non avrebbe fatto in 100 anni" ha invece assicurato, con la consueta modestia, la sobria Isabella Bertolini. Infine ha così chiosato il sottosegretario Paolo Bonaiuti: "Quello che ha fatto il governo nei primi cento giorni è lì ed è indiscutibile". Chissà se è lo stesso Bonaiuti che secondo Repubblica si è tanto adoperato in una prolungata azione di "moralsuation" (così l'ha chiamata il giornale fondato da Scalfari) per "ammorbidire" i giudizi dei giornalisti stranieri nei confronti dell'esecutivo berlusconiano?
Sarà che non si vive di solo pane e ancor meno di sole bistecche, ma quelli di Famiglia cristiana (appena il giorno prima) hanno invece stroncato l'operato del governo con un inequivocabile: "Basta buffonate". La verità - ammonisce l'editoriale della rivista cattolica - è che "il Paese da marciapiede" i segni del disagio li offre (e in abbondanza) da tempo. Ma la politica li toglie dai titoli di testa, sviando l'attenzione con le immagini del Presidente spazzino, l'inutile gioco dei soldatini nelle città, i finti problemi di sicurezza". E' proprio vero: tutti i salmi finiscono in gloria.
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Flash Gordon scrive: fanno tenerezza
In fondo sono gli stessi tristi personaggi: Capezzone (a proposito complimenti per il 'trasformer'), Bonaiuti&Co. che il giorno prima erano preda di vere e proprie coliche epatiche per l'editoriale di FC. Chi parlava di famiglia cristiana socialista, chi di cattocomunismo di ritorno e chi di colpi di sole che li faceva travisare la mielosa realta' berlusconiana... che, evidentemente, si erano premurati di 'preparare' per tempo oltreoceano. da it.p
Slasch16 scrive: favori...
Per me e' un favore che gli ha fatto Bush, sull'immondizia avranno visto i servizi di Mediaset, si sono fidati. - Di tutto un po'
Leftorium (ADM) scrive: Benvenuto
Benvenuto pure a te slasch :-D
XXX scrive: Famiglia cristiana,
jamas sera vencida? :-)
Sembra che l'editoriale di FC sia ancora più duro. S'interroga sul fascismo di ritorno nel nostro paese. Perche' nessuno se lo chiedeva fino allo scorso aprile? Certo, che già me lo vedo il parroco della chiesa qui vicino, tal don Marcello, cantare ''quando penso a Berlusconi mi si sgonfiano i coglioni''... come Benigni :-)
mago merlino scrive: barbecue
e macelleria (sociale)
per fare il barbecue bisogna passare prima per la macelleria, in questo siamo avvantaggiati visto che il governo a provveduto a fare dei provvedimenti da macelleria sociale, d'altronde se gli italiani non riescono a vedere quel che sta combinando questo governo non vedo come gente che sta dall'altra parte del mondo possa accorgersene. l'immondizia di Napoli fatta sparire dal big nano costa alla regione campania un sacco (questa volta non di spazzatura!) di soldi, e il prossimo bilancio regionale ci dira' l'importo, i militari solo una farsa, visto che in italia le forze di polizia (p.s. carabinieri g.d.f.) sono circa 400.000 con un rapido calcolo 3000 militari non rappresentano che un incremento di meno del 1%. Aimhe' sono costretto ad essere daccordo con famiglia cristiana (chissa' quali favori non hanno ricevuto per attaccare in questo modo!) ma spero che sia la prima e l'utima volta...
gigisonda scrive: Le falsita'
di Newsweek
Le falsita' di Newsweek sono chiaramente attinte di peso da qualche velina (non quelle della TV) passata da un autorevole esponente del governo. Non fanno onore alla professionalita' del giornalista che ha posto la firma e ancorpiu' alla testata. Bastera' aspettare l'autunno e tutti si renderanno conto dei veri problemi del paese, che sono economici e sociali. - CaroWeb
corsaro rosso scrive: puntuale
come un orologio svizzero...
e' arrivata la precisazione del Vaticano (che sa tanto di diffida) che prende le distanze da FC. ''Famiglia cristiana non rappresenta il pensiero della Santa sede e della Conferenza episcopale''. Azzardo una traduzione (anche se la notizia non e' stata redatta in latino). Cordialissimo presidente del consiglio dello stato italiano alle nostre dipendenze, la posizione del settimanale Famiglia cristiana non e' la nostra. Noi intendiamo avere un fecondo rapporto con lo stato italiano, di cui ella rappresenta degnamente il gabinetto dei ministri, e sapremo mostrare beata considerazione quando, nello svolgimento del suo magistero, sara' chiamato a rispondere a temi quali il fianziamento della scuola privata che, come ben sa, e' quasi esclusivamente di nostra pertinenza. Oppure sulla tassazione di immobili di nostra proprieta'. Le chiese, e' vero, non pagano l'ICI - in fondo e' la prima casa di tutte le nostre pecorelle... - ma perche' dobbiamo dare a Cesare (cioe' a ella) quello che e' nostro e nessuno ci puo' e ci deve toccare - noli me tangere - (vedi negozi, sedi episcopali distaccate, sale, multisale, teatri ecc.)? Certo della sua riconoscenza a divinis, la salutiamo e le porgiamo la nostra piu' paterna benedizione. - Caeli enarrant gloriam Dei. E domani si annuncia burrasca...
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