Giulio Tremonti? Lo si potrebbe definire il profeta del giorno dopo. Il "rosso" dei nostri conti pubblici segna quasi un raddoppio. Il deficit tra le entrate e le uscite del 2008 è balzato a 52,9 miliardi dai 29,5 miliardi segnati a fine 2007 (+79,3%). Il dato è peggiore anche delle previsioni, che a settembre il governo aveva indicato a 45,2 miliardi.
Questo raddoppio è avvenuto, peraltro, senza che il governo attuasse decise manovre anticicliche, contrariamente a quello che stanno facendo i governi e le cancellerie degli altri paesi europei, per non parlare degli Usa.
“ „
Su L'Unità dello scorso 4 gennaio l'economista Stefano Fassina ha sostenuto che: "Il comunicato del MEF getta una pesante ombra sull'affidabilità dei dati di finanza pubblica presentati dal Governo. È un'ombra molto pericolosa in una fase di tensione sui mercati finanziari. Il Parlamento dovrebbe farsi sentire immediatamente per chiedere rispetto e scongiurare danni ulteriori alle prospettive del Paese".
Anche il rapporto del Debito pubblico sul Pil rischia di invertire la rotta del risanamento intrapresa negli ultimi anni. L'avanzo del dicembre 2008 è al lumicino, solo 2,9 miliardi che si confrontano con i circa 15 miliardi che avevano invece alleviato i conti di fine 2007, consentendo così di invertire il trend del rapporto, riducendolo dal 106,9% del 2006 al 104,1% del 2007.
Nonostante questo quadro a tinte fosche dello stato della nostra economia, per il Tg1 e il suo direttore Gianni Riotta il ministro Tremonti è un "profeta" tanto da meritarsi nell'edizione delle 20 di sabato scorso un collegamento col suo "eremo" alpino. Eppure il "profeta", ancora una volta, ha sbagliato tutte le sue profezie: basta leggersi i dati macroeconomici contenuti nel suo ultimo Dpef.
Profezia viene dal greco pro (prima) e femì (dico). Mestiere difficile quello del profeta, un po' come fare sei al Superenalotto. Correva l'anno 1787, Carlo Goldoni inviò le sue "Memorie" a Luigi XVI con la seguente osannante dedica: "Quante felici previsioni per l'avvenire! Il cuore di vostra maestà non respira che per far felici i suoi fedeli sudditi". Due anni dopo scoppiò la rivoluzione francese.
Ogni campo dell'attività umana è costellate di previsioni sballate. Dalle arti alla scienza. Dalla tecnica alla politica. "Quel ragazzo non ha il minimo talento... convincilo a rinunciare". E' il perentorio giudizio di Manet sul giovane Renoir, che per fortuna, però, continuò a dipingere. "L'automobile è una moda del momento, il cavallo c'è e ci sarà sempre" ammoniva invece nel 1903 il presidente di una banca del Michigan, sconsigliando i suoi azionisti di investire nella Ford. Quanto alla televisione un producer della 20th Century fox, nel 1946 la stroncava così: "La gente si stancherà subito di passare la sera a guardare una scatola di legno".
In politica, se possibile, le cose sono andate pure peggio. Paul Von Hindenburg, presidente del Reich, disse nel 1931 che Hitler non doveva far paura a nessuno, "il massimo a cui può aspirare è la carica di ministro delle Poste". Nemo propheta in patria. Figuriamoci all'estero. La mattina del 25 luglio 1943, l'ambasciatore tedesco in Italia così telegrafava il suo ministro degli Esteri: "La posizione del duce non è mai stata così forte". La sera stessa cadeva il fascismo. Più recente, infine, è questa riverente profezia di Silvio Berlusconi sul suo caro amico George W. Bush. "La storia dirà che sarà ricordato come un grandissimo presidente".
Prima del terremoto sembra che i cani abbaiano e buoi muggiscono. Nel fiutare il futuro, evidentemente, le bestie sono più attrezzate di molti uomini.
XXX scrive: Guzzanti sbaglia
Il vero ''profeta'' Tremonti e' molto piu' isterico! Ciao e Buon Anno a tutti!
davide scrive: Eppure Tremonti e' diventato inguardabile
il suo viso esprime pessimismo. E' talmente impaurito che quell' aria arrogante e supponente e' scomparsa. Tanto piu' quel suo piglio da precisino. In somma quello che negli anni addietro era i n° 2 del cdx dopo Banana e' mutato. Se è vero che nella comunicazione conta molto quello che non viene detto, guardando Tremonti c' e' da sperare che non si avveri quello che ''pensa''.
Leftorium (ADM) scrive: @davide
invece, prima... era un sex simbol? ;-D
davide scrive: @ Left
no assolutamente, pero' capivi le c.... che diceva e riuscivi anche a farti una risata. Mentre ora...!!!??? :-(
walter scrive: Capivi???
Davide allora, mi complimento con te, non ti conosco ma evidentemente hai doti degne di un interprete di lingue morte?! Come fai a capire uno che in tv dice: '''L'ecovomia itaviana gode di ottima savute''... e un minuto dopo scopriamo che il deficit e' raddoppiato, il pil e' in caduta libera e si stanno perdendo migliaia di posti di lavoro? L'immenso Toto', a questa gente, gli avrebbe messo addosso un vestito nero, gli occhiali con lenti per fotofobi e il bastone di sanbuco... Tie' /00\
Leftorium (ADM) scrive: @walter
Ciao e benvenuto sul mio blog, pure a te :-)
davide scrive:@ walter
non ho nessuna dote particolare. Mi riferivo all' interpretazione di Corrado ''tremonti'' Guzzanti. ;-)
corsaro rosso scrive: Invece vi sbagliate.
Tremonti e' un genio. Tremonti e' ''il post hoc ergo propeter hoc''. L'unico essere umano convinto che se B viene dopo A B e' per forza effetto di A. Ho studiato filosofia nella mia Cambusa per anni... ;-)
Tess scrive: Tremonti e' il solito cazzaro.
Scusa Left, ma io ho il dono della sintesi :-D
Leftorium (ADM) scrive: @Tess
Beh, dopo tutto, per voi donne non è un problema... :-/
XXX scrive: @ Left
ROTFL...MAO :-D
Condividi in social network e vota gli articoli su:
- - - - - - - - - - - - - - - Segnala a SurfPeople.net - post<li>