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29.11.2008 web stats Feed RSS
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World AIDS Day '08

Il prossimo 1 dicembre sarà la giornata mondiale contro l'AIDS. Anche questo blog aderisce a questa importante iniziativa che ha l'obiettivo di sensibilizzare i governi e le opinioni pubbliche dei vari paesi su questo terribile male, ancora lontano dall'essere debellato.

L'HIV / AIDS è una epidemia globale di cui si conoscono i terribili effetti da più di 27 anni. Essa, come sappiamo, si trasmette per via sessuale e per contagio diretto da sangue infetto. Recentemente negli Usa il Centro per il controllo delle malattie e la prevenzione nazionale ha pubblicato un rapporto sull'incidenza dei nuovi casi di HIV che ha mostrato un preoccupante aumento dei contagi.

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Inizialmente c'è stato, in particolare per opera dei media, il ricorso ad un facile quanto eccessivo allarmismo con definizioni quali "la nuova peste del 20° secolo" oppure "il male della società moderna". Con il trascorrere degli anni e il progredire delle cure che hanno allungato, sensibilmente, le aspettative di vita dei malati e dei cosiddetti sieropositivi, molti però hanno ridimensionato se non, addirittura, sottovalutato questo pericolo.

Oggi ci sono circa 33 milioni di persone affette da AIDS in tutto il mondo. Questo virus colpisce sia i paesi più evoluti sia quelli in via di sviluppo. In questi ultimi, però, non sono disponibili, in alcun modo, le costose cure e terapie in uso nei paesi più ricchi. Per questo il tasso di mortalità non solo è molto elevato ma, di fatto, aumenta ogni anno che passa. L'AIDS oggi è considerata una vera e propria pandemia in Africa, in India e nel Sud-est asiatico.

L'unica possibilità concreta di sconfiggere questo terribile male è scoprire, quanto prima, un efficace vaccino ed avviare, successivamente, una campagna globale di vaccinazione. Anche la community internazionale di Bloggers Unite (di cui questo blog fa parte) ha deciso di aderire a questa importante campagna con la speranza di sensibilizzare quanti leggeranno i post dedicati a questo delicato tema.

Sono certo che per molti di voi la questione non è se partecipare, ma come si può? E' molto semplice. Collegatevi a questo indirizzo web; se avete un blog inserite nel vostro sito web il badge che trovate (come uno di quelli mostrati in questa pagina), scrivete un post per discutere e sensibilizzare quanti interagiscono con voi sul vostro blog. Un'altra utile fonte di informazione è certamente questa: www.worldaidscampaign.org.

L'obiettivo della campagna sul web è raggiungere, su scala globale, molti milioni di persone. Se riusciremo, tuttavia, a convincere anche una sola persona a diventare più consapevole circa l'AIDS e come evitarlo, sulle norme efficaci di prevenzione: a cominciare dall'uso del preservativo, oppure a come sottoporsi ad un test di controllo, sarà possibile non solo salvare qualcuno, ma salvare qualcuno vicino a voi.

* Se avete intenzione di aderire a questa campagna scrivendo un post (oppure solo di segnalarla con l'apposito badge) non dimenticate d'inserire il seguente tag: #WAD08 .


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Ci sono 6 commenti all'articolo

XXX scrive: Come al solito

ottima inziativa Left, a cui sono totalmente solidale. :-)

Tess scrive: Grazie Left

lo faro' lunedi'

corsaro rosso scrive: Aderisco!

E' vero oggi si parla poco di Aids. Sembra quasi un male relegato a colpire poche precise categorie a rischio. Invece non e' cosi'. L'Aids, tuttavia, e' una malattia sociale. Nel senso che colpisce in modo mortale chi non puo' permettersi le cure, costose per quanto, al momento, con molti effetti collaterali tossici. In Europa e negli Usa, con un po' di fortuna, forse sopravvivi diversi decenni. In Africa, invece, e' come essere condannato a morte. Tanto per cambiare. Tanto, da quelle parti, anche la dissenteria ne fa fuori a milioni. Ma a noi benpensanti dell'opulento occidente cosa importa? Ah, dimenticavo, l'occidente non e' piu' cosi' opulento, dicono... E forse molta gente non potra' permettesi piu' certe cure. A buon intenditor poche parole.

antonio scrive: Anch'io non posso esimermi dall'aderire all'invito di left

purtroppo il nostro governo continua a nicchiare su' questi drammi, ancor di piu' la chiesa cattolica che con atavico bigottismo continua a fare orecchie da mercante, anzi a fare battaglie contro l'uso del preservativo perche' contrario ai dettami cattolici, fregandosene della salvaguardia della vita umana.

Christina scrive: Awesome article!

Visiting from Blog Unite! I don't know Italian but I just know Spanish.

davide scrive: Aderisco anche perche'

l'Aids sembra caduta nel dimenticatoio. Mentre troppe persone ogni anno si ammalano in Italia solo perche' non usano il preservativo nei rapporti occasionali.

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