Niccolò Copernico

  • nato a Thorn nel 1473
  • morto a Frauenburg nel  1543 
  • astronomo e cosmologo polacco
  • Formulò l'ipotesi astronomica detta "teoria eliocentrica", in base alla quale il Sole è immobile al centro dell'universo e la Terra, ruotando quotidianamente sul proprio asse, gira nell'arco dell'anno attorno al Sole.
  • L'idea che la Terra ruotasse intorno al Sole non era tuttavia accettabile per la maggior parte degli studiosi del XVI secolo; alcune parti della sua teoria furono adottate, mentre il fulcro fu ignorato o comunque rifiutato.
  • Tra il 1543 e il 1600 i copernicani costituivano una piccola minoranza e la maggior parte di essi era estranea all'ambiente accademico e operava presso le corti di principi, nobili o sovrani; i più famosi, Galileo e l'astronomo tedesco Giovanni Keplero, riconducevano il loro favore al sistema copernicano a ragioni diverse. 
  • Nel 1588 una posizione intermedia fu sviluppata dall'astronomo danese Tycho Brahe. La teoria copernicana fu condannata dalla Chiesa durante il primo processo intentato a Galileo  nel 1615-16, ma alcuni filosofi appartenenti all'ordine dei gesuiti rimasero segretamente fedeli alle tesi copernicane, mentre altri adottarono il sistema eliostatico di Brahe. 
  • Nel tardo XVII secolo, con l'avvento del sistema della meccanica celeste proposto da Isaac Newton, i maggiori pensatori inglesi, francesi, olandesi e danesi divennero copernicani.