All'inizio erano due, poi tre, poi quattro... 3 album, 4 lingue, una decina di strumenti, centinaia di concerti...
Riavvolgiamo il nastro della loro storia:
Il luogo: Nimes, sud della Francia.
L'anno: 1987.
Incontro tra un certo Marc Simon, profugo della musica colta contemporanea che passando attraverso il jazz cerca di arrivare alla terra promessa del rock, ed una tale Claude Saut, clarinettista. Quando si accorgono che non basta fare pum-pı e mettere il distorsore al clarino e allo xilofono, decidono di imparare a suonare altri strumenti pi˜ consoni al linguaggio del rock.
-Anno 1990: incontrano Giorgio Canali (C. S. I.), futuro realizzatore di tutti i loro album. Uscita in ottobre del loro primo lp, senza titolo, destrutturato e variopinto, che rivela un trio creativo e lucido; sarımolto ben accolto dalla stampa e dal pubblico francese.
-Anno 1992: l'editore (Warner Chappell) propone al gruppo di divertirsi un po' a saccheggiare il suo immenso catalogo di colonne sonore.
Nasce cosÏ "Pestacle", una raccolta di classici della musica per il cinema reinventati, a volte massacrati, con la reiterata complicitı di Giorgio Canali, che sull'album e nello spettacolo multimediale che ne segue (creato per il festival "Transmusicales de Rennes" in Bretagna), suona con loro.
-Anno 1994: uscita del terzo album "Jaune et noir" pi˜ maturo e pi˜ stringato, ma non per questo meno ricco.
| Oggi esce in Italia per il CPI una compilation che ha lo stesso titolo
del loro terzo album e rappresenta una selezione delle loro "cose"
migliori. Corman & Tuscadu sono: Claude Saut - voce, basso, clarini, percussioni... Marc Simon - voce, chitarra; trombone, xilofono... Elizabeth Ousty - tastiere Patrice Anton - batteria |
