LOGO Eh?

 

Eh?

 

Falso falso, malvagio malvagio

Falso falso, malvagio malvagio

 

Line up:
Rossella Pompei: voce, midi, sax
Fabio Farina: chitarra, parti elettroniche, voce
Enrico Gentilini: basso
Marco Marchignoli: percussioni acustiche


FALSOFALSO.    Un progetto musicale definito, il nostro. Sin dagli inizi il gruppo ha seguito, senza cedimenti, quella che era la linea lirico-sonora prefissata.
Era il 1989.
Le precedenti esperienze di Fabio e Marco si fondevano, addolcendosi, con la voce femminile di Rossella. Con Enrico, ultimo arrivato, gli EH? proseguivano il proprio cammino ispirato alle radici della propria terra: terra contadina, terra di provincia.
Il dialetto ricorre nei testi per scelta precisa. A volte c'Ë un tocco di ballo liscio, al ritmo valzer o di tango, per far respirare l'aria della Romagna.
CosÏ vogliamo renderci visibili. Essere ascoltati. Acquistati.
L'opportunitý che il Consorzio ci ha regalato con la realizzazione di questo lavoro (a meno di un anno dalla partecipazione su Matrilineare) Ë ghiotta.
Ed Ë dalle stesse zolle di terra, tutti i giorni lavorate dalle nostre stanche mani, che escono le note, le frasi, i detti, i riferimenti di quello che non esitiamo un istante a definire "Rock d'Agricoltore".

FALSOFALSO.    La nostra Ë una musica colta. I riferimenti si sprecano. Ogni gruppo che si rispetti (e noi, di rispetto, ne pretendiamo molto) segue quelle che sono le proprie fonti d'ispirazione.
I riferimenti.
Dal passato, crediamo evidente la nostra ammirazione per i Dire Straits, capaci di rifare la stessa canzone con oltre quaranta titoli diversi.
Dalla nostra nazione (Padania compresa), la tradizione dei cantautori, con Lucio Dalla e Francesco De Gregori, ci ha insegnato il cantare in italiano, in maniera intelligente ed armonica, con un uso intelligente della metrica.
Creativitý musicale al potere, poi, con la fantasia melodica delle Posse (italiane e straniere) e soprattutto del nuovo Rock Progressivo, in una sola parola: "straordinario".

MALVAGIOMALVAGIO.    Malvagio Ë il colore di qualche ciocca dei capelli di Rossella, con il suo look berlusconiano, la sua incredibile somiglianza alla statuetta lacrimante di Civitavecchia.
Cosa vogliamo esprimere, comunicare, con questo nostro lavoro?
Beh, il solito disagio giovanile, la mancanza di valori, l'incomunicabilitý (Internet spesso non funziona bene), ecc. E tutto ciÚ traspare con forza dai nostri testi.
E l'energia potente della sezione fiati, infine, altro non fa che bacchettare, severa insegnante, l'intera societý, sempre pi˜ impoverita negli ideali e nella fede.

MALVAGIOMALVAGIO.  Malvagio (perchÈ immorale) Ë anche il tentativo di dare un significato (Falso) al nostro CD.

N.B. le immagini inserite appartengono all Galleria Delle Donne di Omar Sagrini che, in tutti questi anni, ha cercato con noi di trovare una ragione visiva al nostro lavoro.

 

TOP

TESTI

 


Tour History


 


Taccuini
Home