Quasi 1000 concerti in 5
anni. 80 concerti solo nell'ultimo anno. Un tour, quello di "Ho Ucciso Paranoia",
che ha visto oltre 130.000 presenze.
Partecipazione a tutti i festival pi˜ importanti della penisola. Senza dubbio
il gruppo indipendente che in questi anni ha saputo, per onestý, coerenza e
serietý, lasciare un segno indelebile nel panorama rock italiano.
H.U.P.
= "Ho Ucciso Paranoia", LIVE = "Vile" svisato, IN CATHARSIS = "Catartica"- menteÖ
Tre titoli in uno.
Perchè in questo live ci sono alcune nostre preferite dai tre dischi
che abbiamo fatto.
Più la solitaria "Aurora", più alcune "Spore"
già edite o sino ad ora inedite.
(Dove per spore si intendono le improvvisazioni che anche dal vivo abbiamo incominicato
ad affrontare, voluttuosamente a volte).
E' un lavoro che ha tensione e forse qualche mistero lo dedichiamo all'estasi
che ci ha uniti al pubblico in questi anni di concerti, sicuramente la cosa
più bella che potesse capitare".
Marlene Kunz
"H.U.P. Live in
Catharsis" arriva, alla fine del 1999, a festeggiare e chiudere un 'ciclo storico'
dei Marlene Kuntz. Un disco dal vivo, ma anche una sorta di 'punto della situazione'
sul fenomeno Marlene. Se vogliamo, anche, un 'greatest hits' con potenti versioni
inedite, tra le altre, di NUOTANDO NELL'ARIA, FESTA MESTA, LIEVE, COME STAVAMO
IERI, SONICA, APE REGINA, INELUTTABILE e quella CANZONE DI DOMANI che segnato
l'inizio di tutto quanto, ora ritorna come 'primo singolo estratto' e primo
videoclip.
Nel CD 17 pezzi
registrati nel corso di una trionfale tournÈe! Nel doppio album in vinile, con
copertina apribile, 18 canzoni con la bonus track "In Delirio".
CD-ROM
ATTENZIONE!!!
In occasione dell'uscita
del live Ë stato realizzato un Cd -ROM (non in commercio) con i videoclips dei
Marlene realizzati finora che sono : Fuoco (su di te), Lieve, Merry X-Mas, come
stavamo ieri, Festa mesta (live), L'odio migliore, Infinitý, In delirio, Le
putte, Sonica (live)Öpi˜ 20 foto live!!!!
Per riceverlo vedi note sulle promozioni.
TOUR
BOOK
ATTENZIONE!!!
A completamento
della tournÈe appena trascorsa i Marlene hanno pubblicato il TOUR BOOK con foto
in esclusiva e calendario completo dei loro concerti svolti dal 1994 ad oggi
e Ö altro ancora.
TOUR
I Marlene saranno
in tour dal 1ƒ all'8 Dicembre in tutta Italia - Ingresso a prezzo ridotto -
Special guest i Venus- Questo il calendario:
01/12/99 PRATO Cencio's
02/12/99 MARGHERA (Ve) Rivolta
03/12/99 MILANO Leoncavallo
04/12/99 SENIGALLIA (An) Mamamia
05/12/99 BARI Ex palestra Gil
06/12/99 ROMA Palacisalfa
08/12/99 NONANTOLA (Mo) Vox Club
I
Venus sono un nuovo gruppo belga. Sono usciti in Belgio con il singolo "Royalsucker"
nel 1998, prodotto da Mike Butcher (Marvin Gaye, ArnoÖ) per la BMG. Non c'Ë
l'ombra di una chitarra elettrica e tuttavia nelle canzoni i Venus liberano
una forza emozionale mai vista.
Ogni loro concerto Ë un'esperienza che trasporta sia il gruppo che il pubblico
in una dimensione surreale, in un universo fatto di luci soffuse, di rose, di
astri e colori. Sulla scena le note, a tratti dolci e violente di un violino,
di un contrabbasso e di una piccola batteria, si cedono la parola con complicitý
e si intrecciano con la voce di Marc Huygens, dando forma a composizioni che
spaziano dal pop intimista al rock minimalista con aperture melodiche che possono
ricordare, per intensitý espressa, gruppi quali Radiohead, dEUSÖ Tutti i membri
del gruppo hanno progetti paralleli nel mondo del teatro come attori, musicisti,
scenografi, tecnici del suono e questo permette loro di rendere i Venus qualcosa
di estremamente particolare e diverso che non si identifica nel rituale rock,
pur riuscendo, attraverso la loro semplicitý, al cuore di tutti coloro che li
ascoltano.
Dopo aver suonato in Belgio, Olanda e Francia sono venuti in Italia ed hanno
partecipato a numerosi festival (tra i quali, Arezzo Wave) riscontrando numerosi
consensi di pubblico e critica. Gruppo rivelazione al Festival di Bourges, al
Festival di Massy, al Festival de Le Botanique, al PopKomm di Colonia, al Festival
di Nyon. Dal gennaio 1999 il gruppo Ë entrato a far parte della scuderia di
Sonicafactory.
Una bomba
esplode a Soho.
Nei Paesi Bassi, una donna partorisce.
Ti addormenti nell'erba, dei soldati marciano.
Io riattacco il telefono.
A Belgrado, l'Ambasciata di Cina Ë bombardata.
Venus registra il suo primo album a Firenze.
Ed guarda il nono episodio di "Star Police".
A Tokio il traffico Ë bloccato.
Il primo album dei Venus
Ë 100% acustico.
Sensuale, lirico, brutale. Turpe musica da camera.
Un abito logoroÖ Una sala da ballo dimenticata.
L'album dei Venus esce, oltre che in Italia, in Belgio, Olanda, Svizzera e Lussemburgo.
"Welcome To The Modern Dance Hall" Ë consigliato da Les Inrockputibles, Repubblica,
Le Monde, Liberation, Rock & Folk, Best, Rocksound.
Line up:
Marc Huyghens - voce, chitarra
Christian Schreurs - violino
Thomas Van Cottom - percussioni
Walter Janssens - contrabbasso
Patric Carpentier - visual artwork
The Angels
of Light Ë il primo progetto di canzoni del leader degli Swans Michael Gira,
da quando ha sciolto il gruppo circa un anno e mezzo fa. Per tutti quelli che
conoscevano il ruolo di Gira negli Swans e le sue recenti sperimentazioni soniche
con Body Lovers e Body Haters, questo materiale rappresenta un radicale cambio
di tendenza ed un approdo verso nuovi orizzonti musicali.
Il disco di Michael Gira of The Angels of Light si chiama "New Mother" (1999),
ed Ë in distribuzione presso la nostra etichetta. Le canzoni contenute in "New
Mother" sono del potente, geniale e complesso songwriting Americano secondo
ogni punto di vista. Gli elementi che lo compongono vanno dalla malinconia country,
al blues rauco, alla narrazione oscura e psicotica, a strati di chitarra acustica
ed elettrica (Lamb Chop, Lisa Germano, Tindersticks, Palace Music, etcÖ) ma
amalgamati in un modo assolutamente unico.
Le canzoni e gli arrangiamenti sono costruiti intorno a dei cantati e delle
perfomance acustiche a volte incredibilmente intense, a volte sensuali ed attenuate,
di ulteriore varietý e profonditý psicologica con delle orchestrazioni che spaziano
dal rigido, duro, espressionistico, al cinematografico, al 'francamente grazioso',
usando strumenti come archi, hammer dulcimer, mellotron, organo B3, mandolino,
banjo, lap steel guitars, sintetizzatori analogici, vibrafoni, accordion, contrabbasso,
piano a coda, timpani, flauti, etcÖ Una varietý impressionante di musicisti
ha contribuito a questo album: Bill Rieflin (ex Swans, Ministry), Christophe
Hahn (ex Swans), Larry Mullins (Iggy Pop Band, The Residents), Thor Harris (Lisa
Germano Band), Phil Puleo (ex Swans, Congo Norvelle, The Gunga-Din), Joe Mc
Ginty (Psychedelic Furs, The losers Lounge NYC), Hahn Rowe (Foetus, Mimi Goesse
Band) e molti altri ospiti.
Ogni canzone emana tutta se stessa da un differente luogo sonico. Le liriche
e le perfomance vocali sono potenti, colte, spesso ricercate ed intensamente
emozionanti ed eccentriche - talvolta contorte e sensuali, talvolta propense
verso situazioni pessimistiche ed amare - ma mai prive di intenzione.
Sonicafactory ha avuto il privilegio di collaborare con Michael Gira
che ha curato la produzione artistica del nuovo disco degli Ulan Bator (registrato
negli studi di Sonicafactory nell'agosto scorso). Il lavoro, "Ego Echo" uscirý
nel gennaio del 2000. Ricordiamo che gli Ulan Bator sono un trio francese di
avantgarde rock con all'attivo due album pubblicati dalla label francese Les
Disques Du Soleil Et De L'Acier. Hanno fatto il loro ingresso ufficiale presso
la nostra etichetta nel 1997 con l'album "Polaire" (collana "Taccuini" - CPI)
e l'hanno successivo con "VÈgÈtale".
Sabina Orlandini,
livornese, ma torinese di adozione, comincia molto presto a scrivere canzoni.
Intorno al 1996 incontra in uno studio di registrazione il suoi˜ valido collaboratore,
nonchÈ chitarrista e arrangiatore Paolo Mazzý.
Nuovo
singolo che porta la firma di Mauro Teho Teardo e Jim Filer Coleman. Si
tratta dell'EP "A Bit Of Red" ( primavera '99), ulteriore conferma di una
band dalle sonoritý contaminate che si avvale della collaborazione di musicisti
dell'area newyorkese. Due cover presenti nel mini-CD: "Rocket USA" (Suicide)
e "A Last Traw" (R. Wyatt), quest'ultimo brano eseguito con i Marlene Kuntz.
Sabina
Orlandini - Comodo
Ha partecipato all'ultima Festa de "Il Maciste" a Prato (giugno 1998) dove ha
presentato alcuni brani del suo repertorio evidenziando le sue notevoli capacitý
espressive.
E' arrivata in finale nell'ultima edizione di Arezzo Wave. Il suo primo singolo
si chiama "Comodo", la produzione artistica Ë di Paolo Jep Cucco dei Mau Mau.
Here
- A Bit Of Red (EP)