Cover:
Giacomo Costa
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Written
by Marco Parente
Produced : Marco Parente
(P) &
(C) 1999 Sonica
Falso Movimento
(Marco Parente)
Un solo movimento della mano
ci confonde progressivamente all'indietro
come gamberi nella storia
e ciÚ che rimane dei popoli
lo nascondiamo dentro ai pugni chiusi
Eccolo il secondo movimento
ancora pi˜ pericoloso
che sfoga le inquietudini del vizio
assaggiandoci l'un l'altro
E' un falso movimento
quello della mano dietro la tua schiena
che non ci fa dormire
E io incredulo nella speranza
mi appresto al terzo movimento
quello della stretta di mano
che scolpisce l'alba e il tramonto
che attraverso l'inizio e la fine del giorno
ci stordisce nella pace di riserva
ci risveglia in quella ammonita
E' un falso movimento
quello della mano dietro la tua schiena
che non ci fa dormire
che non ci fa dormire
che non ci fa dormire
Cuore Distillato
(Marco Parente)
Rancore
ammalatore
per i tuoi denti sarÚ pane duro
dei tuoi fiumi distorti
argine di anima in anima
fino alla fine del male
del mare di sale
che brucia in gola
dove le parole combattono pronunciandosi
Testa mia che distilli il cuore
lascia passare solo una parola
L'amore
L'amore
E riempine la storia
Cuore distillato
dei tuoi mali neanche
una goccia bevo
solo ricordi di male
di male di sale
che sale in gola
dove le parole combattono pronunciandosi
Testa mia che distilli il cuore
lascia passare solo una parola
L'amore
L'amore
Succhiatori
(Marco Parente)
Salotti
arredati sui viali in fiore
di strade di velluto
noi esistiamo perchÈ
ci sono loro dall'altra parte
consapevoli succhiatori di colla
in preda alla frenesia di ballo
ad eseguire il male
che forse noi gli abbiamo commissionato
cercateli nei salotti di cartone
di viali in carne
su strade che sostituiscono la terra
da Napoli Mosca Pechino San Paolo
Non l'abbiamo scelto noi
di essere o non essere
Ananas o noce di cocco
spaccata in due come animaccia a nudo
o transessuale che suo
malgrado non ha scelto
di essere domanda o risposta
e noi non abbiamo occhi
che per noi
al massimo per chi ci siede accanto
e la storia segue a ruota
e non si china mai a raccogliere
ma semina solo chi puÚ permettersi
di tramandare
due voci fuori campo storico
ora ti chiedono biglietti per
il luna park
perchÈ nei loro strani credo
quello Ë il paradiso che allevia gli attimi
si alza la polvere
che confonde le acque
che affogano chi accenna rimpianti
e cade la neve
che non porta il dolce natale
ma rallenta i passi
su strade che sostituiscono la terra
da Napoli Mosca San Paolo Pechino
Non l'abbiamo scelto noi
di essere o non essere
Il Fascino del Perdente
(Marco
Parente)
Il
fascino del perdente
esercita lo strano potere
nell'incitamento al sacrificio
nell'eccitamento del sacrificio
di un politico piccolo piccolo
che nessuno ricorderý
se non nelle canzoni evasive
Abbiamo bisogno di nuove immagini
per andare avanti immutati
E ora tu affascinante perdente
sulla quarantina sei il nostro nuovo trend
sei il nostro nuovo trend
sei il nostro nuovo trend
sei il nostro nuovo trend
sei il nostro nuovo trend
Karma Parente
(Marco Parente)
Parola
seria ma non troppo
Ë Dio
quando se lo cerchi
l'assoluzione che ti illuda
sulla fine o almeno la vita
E' del bisogno di nuove parole soprannaturali
che io ho paura
che io ho paura
Parola seria ma non troppo
Ë io
quando se lo cerchi
cerchi la formula
io + io = forse sei tu Dio
E' del bisogno di queste parole soprannaturali
che io ho paura
che io ho paura
Da oggi buongiorno si dice ieri ed Ë giý domani
Da oggi buongiorno si dice ieri ed Ë giý domani
Da oggi buongiorno si dice ieri ed Ë giý domani
che io ho paura
che io ho paura
che io ho paura
io non ho pi˜ paura
Di'
(Marco
Parente)
Nel
centro esatto della mia vita tua vita questo mio lavoro tuo lavoro
mi dirigo verso il cuore e mi chiedo cosa scegli tu tra il bene e il
male?
Abbiamo due gambe due braccia due occhi due orecchie
SÏ ma abbiamo un solo cuore un solo cuore
SÏ ma il cuore ha due ventricoli due veicoli
Mi affanna il cuore
Mi dirigo verso il cuore mio cuore tuo cuore
Mio cuore
Testa di' Cuore
(Marco Parente)
Parole finite negli angoli
delle stanze
bucano il cielo
cronache familiari
storie da raccontare
proibito non Ë cazzo in TV
ma la veritý tra le persone
Ma la veritý non Ë provata
se non come oppio dei popoli
e allora io mi dico
sono un cieco nella luce
se illumina o abbaglia non so
E intanto ascolto e sento
Sputa la luna un grido
Dice la bocca un silenzio
Parole finite negli angoli della bocca
ispirano vita
aspirano vita
Ë la vita che
ci scivola addosso
ma io non scivolo con lei
con lei con lei
come gocce di pioggia sul mio impermeabile
Sputa la luna un grido
Dice la bocca un silenzio
Senza Voltarsi
(Marco Parente)
Tu
conti le ossa
e mischi le ossa
avvolti da pelle
pi˜ forte del fuoco
pi˜ intensa dell'olio
che ora ci scivola addosso
e si porta via il desiderio
le parolacce d'amore il sudore
questo inchiostro cantato che spera di essere reale
Petali di rosa dura
spiccano in volo senza voltarsi
mi lasciano nell'estasi del declino
Senza voltarsi
E dove sono tutti questi luoghi che
devo ancora vedere
e dove le persone che devo ancora visitare
Dov'Ë la notte in cui sogno di credere
che una sola rosa dura mi possa bastare
e mezzo illuso e mezzo no spacco in due
la mia testa di ananas
Petali di rosa dura
spiccano in volo senza voltarsi
mi lasciano nell'estasi del declino
Uragano Vite
(Marco Parente)
Se
ci si riconosce
tra un milione di teste
tra un milione di ombrelli
ed un cielo senza pelle?
E se si percorrono strani fiumi
solcando la carne di terra terra di carne
asciugando il superfluo?
Allora ciÚ che ha scritto l'uomo dell'uomo
mi confonde solo
Allora mi sento confortato
e sorridiamo all'umana tristezza
Se ad un solo tratto
la terra cambiasse colore
e il colore ha il genio dei popoli?
E se le nostre teste
si muovessero prima del bene prima del male
asciugando il superfluo?
Allora ciÚ che ha scritto l'uomo dell'uomo
mi confonde solo
Allora mi sento confortato
e sorridiamo all'umana tristezza
si sorridiamo
noi sorridiamo
e sorridiamo
La Guarigione
(Marco Parente)
Piangi
nella notte
cosicchÈ nessuno ti veda
ridi nella notte
cosicchÈ nessuno capisca
pochi passi a piedi nudi
sulla terra fredda
ti riportano al mattino
non senza fatica
anche oggi e anche domani
Apri gli occhi verso la guarigione
Rampe di Slancio
( Marco Parente)
Scrivi
se puoi
parole di conforto
immagina se puoi
parole in carne ed ossa
Soffia ancora
una volta ancora
prima che sia troppo tardi
perchÈ tutto passa
anche la vita eterna
Rampe di slancio
impegnano i cuori
in atto di forza
incontrano i giorni
vite
Soffia ancora
una volta ancora
prima che sia troppo tardi
perchÈ tutto passa
anche la vita eterna
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