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Edizione 2004 Roma
 

Liceo Scientifico Statale "Ettore Majorana"
ARTE CONTEMPORANEA 10
 


Arte/Scienza di Pace 
  2003 - 2004 

Il Liceo Scientifico Statale "Ettore Majorana", attraverso la programmazione dei suoi Organi Collegiali, ha promosso fin dall'a.s. 1994/95 un'azione volta a far emer­gere, se non risolvere, la necessità d'introdurre elementi di creatività e d'arte con­temporanea, con interazioni tra diverse forme espressive e verso un sistema integra­to con le istituzioni, nel territorio su cui insiste il suo vasto bacino d'utenza. Ha in­teso quindi divenire un centro d'interesse culturale per il settore inserendosi tra gli spazi della promozione culturale alta, tanto che l'azione del liceo compare segnala­ta da allora in diversi archivi d'arte, in numerose pubblicazioni ed articoli quali gli annuari editi dal "Centro di Documentazione Arti Visive" della GCAM (Galleria Co­munale d'Arte Moderna di Roma), su riviste specifiche come "Flash Art", "Next", "Segno" e "Titolo" e sui quotidiani anche nazionali; è, inoltre, stato allestito un cen­tro di consultazione per i cataloghi d'arte presso la Biblioteca d'Istituto "Rossi Mo-linaro". Duecento gli artisti finora transitati in dialogo con i nostri studenti ed il personale, oltre una decina i critici, gli esperti ed i rappresentanti delle istituzioni,decine le stesse istituzioni e gli enti pubblici e privati coinvolti; questa 10a ed. si ar­ricchisce del contributo, rivolto agli studenti, di un impianto stabile museale "Museo Didattico Territoriale Arte Contem­poranea" rivolto a potenziare la didattica museale in rapporto con il sistema anche nazionale. La tematica con cui si apre tale istituzione è "Arte/Scienza di Pace", già delineata alla sua progettazione, rafforzata dal perdurare dell'attuale crisi mediorientale, delle guerre e del terrorismo. Si è vista, in particolare, la necessità, nel futuro della scuola, di di­venire soggetto progettuale autonomo cogliendo le caratteristiche (di deficit e di risorse) del territorio, per cui essenziale è stata la sensibilità dei Collegi dei Docenti che oltre ad approvare, ha, come si è visto, fornito dal suo interno i con­tributi di collaborazione e di partecipazione necessari; inoltre, importante per il consolidamento dell'iniziativa nell'avvicendamento di Presidi e Dirigenti, è rimasta un'illuminata continuità in relazione alla manifestazione, dal prof. Michele Tortorici, al prof. Stefano Bianchi, alla prof.ssa Giulia Di Nicuolo, al prof. Alberto Attenni al prof. Isidoro Tardio, tutti hanno supportato la manifestazione con grande sensibilità. Tra le felici convergenze è da sottolineare l'importanza strategica della collaborazione che sempre ha fornito tutto il personale, scolastico ed amministrativo. Per la divulgazione dell'iniziativa è sempre stata importante la risposta della stampa che, nel tempo, ha iniziato a porre attenzione ad aspetti culturali del quadrante di Spinaceto.
Le edizioni degli "Incontri d'Arte Contemporanea" al Majorana si sono così succedute:
I) - "Arte Contemporanea al Majorana" 1994/95; 2) - "Le Istituzioni Pubbliche e Private" 1995/96; 3) - "Isole, Peni­sole, Arcipelaghi" 1996/97; 4) - "Il Liceo Scientifico per E. Majorana" 1997/98; 5) - "Collezione Aurea - TMT" 1998/99; 6) - "Arte è Utopia?" e Laboratorio studentesco per la "Giornata Nazionale dell'Arte e della Creatività Studentesca" 1999/00; 7) - "biblio.major/polisgramma" 2000/01; 8) - "Arte-Scienza" 2001/02; 9) - "Arte/Scienza di Pace" 2002/03; 10) - "Arte/Scienza di Pace" 2003/04. Le manifestazioni sono state realizzate grazie all'impegno degli artisti:
Ali Al Jabiri, Claudio Adami, Bruno Aller, Giovanni Albanese, Roberto Almagno, Minou Amirsoleimani, Karin Andersen, Sabato Angiero, Alfredo Anzellini, Massimo Arduini, Paolo Barlusconi, Matteo Basile, Manuela Battistini, Florence Bechu, Rosetta Berardi, Carla Bernabei, Aldo Bertolini, Paolo Bianchi, Tomaso Binga, Francesco Boccanera, Luigi Boille, Alessandra Bonoli, Giuseppe Boresta, Valeria Brancaforte, Donata Buccioli, Carla Cantatore, Loriana Castano, Elisabetta Catamo, Lucilia Catania, Rosanna Cananeo, Camilla Cavasola, Ciriaco Campus, Tommaso [ascella, Antonio Celli, Franco Cenci, Pascale Chau Huu, Sara Chiarugi, Antonia Ciampi, Carlo Cirillo, Nito Contreras, Fiorella Corsi, Marzia Cor­teggiarli, Esmeralda Crea, Francesco Cosentino, Marcella Curti, Gianni D'Anna, Piero De Grossi, Michele De Luca, Eleonora Del Brocco, Vito De Simone, Edith de Hody Dzieduszycka, Francesca Rossi De Gasperis, Luce Delhove, Gabriella Di Trani, Elisabetta Diamanti, Adriano Di Giacomo, Graziano Di Giulio, Gilberto Di Stazio, Stefano Di Norcia, Salvatore Dominelli, Udo Dziersk, Pablo Echaurren, Marilù Eustachio, Marisa Facchinetti, Virginia Fagini, Vittorio Fava, Simonetta Ferrante, Alfonso Filieri, Roberta Filippi, Danilo Fiorucci, Salvo Fleres, Giovanni Fontana, Ines Fontenla, Andrea Foschi, Elisabeth Frolet, Giovanna Gandini, Fernando Garbellotto, Alberto Gasparri, Francesca Gargano, Pino Genovese, Nella Giambarresi, Annarita Giberti, Guglielmo Girolimini, Tomoko Jindo, Claudio Gentiluomo, Gosti & Sandford, Giu­liano Grittini, Haebel, Francesco Impellizzeri, Lauren E. Kirkman, Robert Lang, Andrea Lanini, Gianleonardo Latini, David Lester Learn, Emilio Leofreddi, Silvana Leonardi, Tommaso Usanti, James LoParo, Maria Paola Lucentini, Susanna Lunini, Enrico Luzzi, Ruggero Maggi, Luigi Manciocco, Fabio Marchese, Serena M. Marenco, Cosetta Mastragostino, Ann Matz, Luisa Mazzullo, Francesco Melone, Patrizia Molinari, Daniela Monaci, Bruno Munari, Giorgio Nelva, Luigi Pagano, Antonio Passa, Maria Chiara Passa, Cristina Pavia, Gloria Persiani, Domenico Pesce, Giovanna Picciau, Adriana Pignataro, Lamberto Pignoni, Roberto Piloni, Guido Pini, Gianna Pizzi, Lidia Predominato, Giuseppe Rellini, Alba Savoi, Teresa Pollidori, Gabriella Porpora, Lucilia Ragni, Graziella Reggio, Ascanio Renda, Renzogallo, Virginia Ryan, Maria Luisa Ricciuti, Anna Ronchi, Laura Rosso, Massimo Ruiu, Umberto Salmeri, Alessandro Sardella, Alba Savoi, Chiara Scaglia, Bernardo Scolnik, Eugenia Serafini, Micaela Serino, Grazia Sernia, Stefano Soddu, Giorgio Soldatini, Paolo Sorgi, Nicola Spezzano, Mario Teleri Biason, Nello Teodori, Alberto Timossi, Tito, Franco Troiani, Dario Ursella, Mario Velocci, Claudio Verna, Giampiero Vinciguerra, Rita Vitali Rosati, alla partecipazione di esponenti della cultura e rappresentanti degli enti come:
Marco Ancona, Giovanni Battimelli, Giovanna Bonasegale, Silvana Bonfili, Rita Boni, Giorgio Bonomi, Anna Clemente, Anna Cochetti, Emidio de Albentiis, Luigi De Franco, Arianna Di Genova, Anna Di Stefano, Sandro Felletti, Manuela Filippi, Guglielmo Giglioni, Luisa Laureili, Mario Lunetta, Enrico Mascelloni, Giuliana Micacchi, Barbara Martusciello, Bruno Russo, al supporto in patrocini e collaborazioni di:
Assessorato alle Politiche della Scuola della Provincia di Roma, Presidenza del Consiglio del Comune di Roma, Assessora­to alle Politiche Culturali del Comune di Roma, Assessorato alle politiche per le Periferie del Comune di Roma; Municipio XII; Ass. Cult. ArcheoContemporaneo-arte contemporanea, Galleria Comunale d'Arte Moderna di Roma, Accademia di Belle Arti di Roma, Galleria DesArt Roma, Museo Fondazione Burri Città di Castello, Unione Europea, Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, ACEA S.p.A., Milan Art Center Milano, Dipartimento di Fisica "La Sapienza" Roma, Unipol Assi­curazioni, Assessorato alle Politiche per la Qualità della Vita Regione Lazio, Provveditorato agli Studi di Roma, uff. Studi e Programmazione, Coop Toscana/Lazio, Museo Laboratorio "La Sapienza" Roma, Ass. Cult. "Paese delle Donne" Roma, Galleria "Giulia" Roma, Galleria "Sala I" Roma, Legambiente Roma, ass. "Viaggiatori sulla Flaminia" di Spoleto. alla collaborazione di (oltre quanti già ricordati nel testo): tutti i docenti che hanno saputo cogliere la valenza del progetto e gli studenti sempre più attenti alla presenza d'arte e creatività sul territorio. all'attenzione della stampa: Corriere della Sera, La Repubblica/Trovaroma, Il Messaggero/Metrò, Flash Art, RAI3,City, Roma c'è, TimeOut, Artel, Gazzetta Romal2, Leggo, Metro, Titolo, Next, Segno, Il Manifesto, Roma Giorno&Notte con un particolare ringraziamento a Mario deCandia, Anna Di Biagio, Emma Èrcoli, Paola Èrmini, Stefania Peccerillo, Lucia Spadano. E dei siti Internet: artstudio.it, chronosroma.org, undo.net (press), FIA Fabbrica Italiana d'Arte, art-promotion.it, extrart, exibart e altri. Grazie alle sinergie sopra delineate la manifestazione ha coinvolto finora - oltre gli artisti e i critici - circa 700 alunni ogni anno per un totale di circa 7000 presenze più docenti, genitori e visitatori; la divulgazione sulla stampa, nel tempo, è stata capil­lare e la presenza al liceo Majorana, rimane costantemente documentata e divulgata sui curricula degli artisti nazionali e internazionali. Il progetto continua pertanto ad assolvere, nel tempo, alle funzioni per le quali è nato: di didattica dal vivo, di con­tatto tra i cittadini, l'arte contemporanea ed i suoi operatori, le Istituzioni pubbliche e private e di potenziamento dell'offerta formativa sul territorio arricchita di un'attività di progettazione integrata e di potenziamento della didattica museale.
 
Artisti  presenti  nella 10 edizione:
Chiara Armellini Micaela Battistoni Moreno Bizzarri Stefano Bonacci Bruno Ceccobelli Michele Ciribifera Andrea Colombu Piero Dorazio Marcella Fabbri
Roberta Fenci Marino Ficola Simona Frillici Giuseppe Galletti Silvia Maccioni Francesca Manfredi Graziano Marini Roberta Meccoli Riccardo Murelli
Monia Pambuffetti Laura Patacchia Rossana Pontoni Giuseppe Rellini Maria Teresa Romitelli
Mauro Salvi
Fausto Segoni Antonella Zazzera
 

Organizzazione:

Dirigente scolastico: Isidoro Tardio
Curatore: Anna Cochetti
Progetto, coordinamento e grafica: Adriano Di Giacomo
Diffusione Internet: Daniele Nefasto
Biblioteca: Leonardo Ciocca
Consulenza, uff. stampa: Ass. Cult. "L.M.ArcheoContemporaneo" - Roma
Collaborazione: Ass. Cult. "Viaggiatori sulla Flaminia" - Spoleto
Sponsor pubblicità Unipol Assicurazioni/G.S.G. Astolfi-Fabrizi V. Zenodossio, 23/31 - Roma
INCONTRI D'ARTE CONTEMPORANEA AL MAJORANA.
La 10 ed. degli "Incontri d'Arte Contemporanea" al Majorana, oltre a confermare il carattere di un vero luogo di incontro di cultura (26 artisti saranno presenti nel nostro Liceo per l'occasione), assume maggior rilievo nel quadro di un arretramento nell'attenzione che anche il mondo della scuola ha posto alla creatività, all'espressività artistica ed al patrimonio culturale nell'istruzione superiore paventando una sempre maggiore opzionalità della Storia dell'Arte in un Paese ove, finora, non si è comunque fatto abbastanza per accrescere la conoscenza e la consapevolezza dei cittadini verso l'immenso patrimonio artistico e verso il suo continuo incremento da parte degli artisti che operano nel contemporaneo. Di fronte a questo quadro il nostro Istituto conferma così l'emergenza del progetto "Arte Contemporanea". Nel 1994 i docenti di questo Liceo condivisero l'avvio di un ciclo di appuntamenti annuali con l'arte contemporanea, che la spinta di Michele Tortorici, allora Preside del "Majorana", contribuì a realizzare, accogliendo l'idea lanciata da un artista docente nel nostro Istituto e sempre raccolta, in seguito, dai Dirigenti (S. Bianchi, G. Di Nicuolo, A. Attenni) che si sono avvicendati, ed Organi Collegiali. Il decimo intervento d'arte contemporanea si colloca nel quadro della realizzazione dell'autonomia che vede il definitivo assetto costituzionale degli istituti come enti territoriali autonomi e la definizione di strumenti anche economici necessari, e conferma l'impegno del nostro Liceo verso un settore della ricerca per la cui divulgazione, in particolare tra i giovani, non sono mai sufficienti gli spazi ed i mezzi, restando l'ambito dei linguaggi e dell'espressività visiva riservato a livelli di fruizione specialistica (in una socie­tà ove prevale la comunicazione di massa visiva), con insufficiente diffusione capillare in un territorio vasto come Roma.
Il nostro quartiere non annovera la presenza di gallerie d'arte contemporanea, pubbliche o private, e sporadica è la fruizione dell'arte contemporanea nei luoghi a questa dedicati, spesso troppo distanti dal nostro territorio; anche il Museo delle Arti del XXI sec, il "MAXXI", di cui sono in corso i lavori, insiste su un quadrante distante dal nostro (al Flaminio) più prossimo alla storica Galleria Nazionale d'Arte Moderna (GNAM) ed al già esistente Museo Arte Contemporanea Roma (MACRO) e, tuttavia, non ci ri­sultano "progetti del contemporaneo per la città contemporanea" (come è il nostro quartiere) di cui la nostra Istituzione potrebbe divenire il seme.
A questo proposito, è anche auspicabile una maggiore presenza di quelle associazioni per l'arte contemporanea che cominciano ad affacciarsi nell'area e l'incremento dell'istruzione artistica in riferimento alle tuttora mancanti istituzioni di Alta Formazione Artistica (le Accademie di Belle Arti e Musicali del sistema universitario del MIUR e ancora assenti dall'orientamento nel nostro quadrante). Crediamo che l'impegno di artisti, critici e studiosi nel nostro Istituto - che vede la costituzione di una Collezione Permanente per una struttura di didattica museale nell'ambito di un Museo Didattico d'Arte Contemporanea (MUDITAC/MAJORANA) - servirà di incentivo alla conoscenza del settore, specialmente per i giovani in formazione, che bene hanno accolto le precedenti edizioni, nelle quali si sono avvicendati circa duecento intervenuti tra artisti, critici e responsabili di Istituzioni, in diretto dialogo con le migliaia di persone della comunità scolastica ed i cittadini.
Cogliamo il patrocinio della Provincia di Roma Assessorato alle Politiche della Scuola, del Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali e Assessorato alle Politiche delle Periferie, che negli anni ha seguito con interesse le nostre iniziative, e del nostro Municipio Roma XII come un auspicio per il consolidamento ed il potenziamento di questa struttura del Liceo. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso realizzabile un così articolato progetto, che ha visto in atto numerose e qualificate sinergie.
 Dirigente Scolastico prof. Isidoro Tardio
ARTE/SCIENZA DI PACE
"... emerge la possibilità e si afferma la necessità di una nuova utopia planetaria. In questo pianeta utopi-co, che però è il nostro, ciascuno apparterrebbe effettivamente alla sua regione, al suo paese e al suo pianeta. E ancora un'utopia. Ha è un'utopia necessaria. Quel giorno, i punti di riferimento dell'identità, della relazio­ne e della storia esisterebbero su scala planetaria. " (M. Auge, Dalla violenza all'utopia, Torino, 2002)
Intitolata ancora all'Arte come Scienza di Pace - mentre lo scenario globale non sembra inclinare verso segnali di uscita dalla violenza permanente della guerra, della mondializzazione neoliberista, del terrorismo e mentre il Popolo della Pace è la "seconda potenza planetaria"- la 10 edizione degli Incontri d'Arte Contemporanea al Majorana mantiene la sua configurazione di impegno etico-estetico all'interno della riflessione sulla funzione dell'arte nella società contemporanea e sulla complessità dei nessi che interrelazionano l'elaborazione del linguaggio simbolico dell'arte al contesto storico. Se è vero che la guerra ha costituito una costante del XX secolo, il linguaggio dell'arte ha anticipato e attraversato gli orrori delle Guerre Totali del Novecento, da quella "allegoria apocalittica" del Doganiere Rousseau, La Guerra, (1894), che era già profezia della fine, a Guernica (1937) - opera storica centrale che "mira a rendere presente il misfatto nella coscienza del mondo civile, costringendolo a sen­tirsi corresponsabile, a reagire" (GC Argan) - divenuta simbolo condiviso del popolo NoWar. Allo stesso modo - se rimane ugualmente vero che "quando alcuni stereotipi si sostituiscono al linguaggio o lo sovvertono, la relazione simbolica non è più possibile e la violenza fa la sua comparsa" e che l'invenzione della Guerra preventiva ha dato inizio alla storia del XXI secolo, per cui "la storia del pianeta come scenario totale e posta in gioco degli scontri e delle iniziative degli uomini... consisterà nel sapere se la democrazia può trasformarsi senza perdersi, se l'utopia planetaria è realizzabile o se al­la lunga avranno la meglio le ingiunzioni alterne della follia religiosa e della barbarie mercantile"- il pensiero antagonista di intellettuali, scrittori e artisti, all'interno del movimento globale di donne, uomini, ragazze e ragazzi, si è fatto più intenso e si sono moltiplicati manifesti e azioni di "artisti per la pace"; mentre con la Guerra e con la Pace - con le immagini, le forme, i linguaggi della comunicazione che la rappresentano - dovrà continuare necessariamente a confrontarsi l'arte: alla ricerca dell'inven­zione collettiva e della produzione di un linguaggio portatore di "efficacia simbolica" (Bourdieu) in grado di ristabilire una possibile relazione simbolica tra diversi.
Sono cresciute, nel frattempo, le iniziative, che hanno come protagonisti Enti Locali e Istituzioni scolastiche nei Progetti di "Educazione alla Pace" (tra le altre, PeaceWawes.org, nata in Piemonte, che vede impegnati in un Network di scuole in tutta Italia anche Licei e Istituti d'arte di Roma, e, in Umbria, di Perugia, Assisi, Spoleto, Terni, Orvieto) e di sviluppo della creatività dei giovani volta a dare forma e lin­guaggi ai temi della Pace (come Kids'Guernica Art forPeace, nata in Giappone), anche attraverso l'im­pegno alla conoscenza e salvaguardia delle diverse espressioni storiche del patrimonio artistico dell'u­manità, nella convinzione che solo l'incontro, il rispetto, la reciproca comprensione e la contaminazione delle differenti identità culturali, e all'interno di queste la circolazione dell'arte e degli artisti, possano dare fondamento a quella utopia planetaria imprescindibile alla comune sopravvivenza. Nell'avviare un'ipotesi di sintetiche ricognizioni dedicate al lavoro degli artisti operanti nelle regioni limitrofe, si è inteso iniziare con gli artisti che vivono e lavorano in Umbria. In quell'Umbria che, da un lato, dal punto di vista del patrimonio artistico, conserva, con la Toscana, il 20% dei Beni artistici mondiali, e che, dall'altro, si è proposta al mondo come Terra di Pace, dacché il perugino Aldo Capitini - filosofo e pedagogista sulla cui lapide Walter Binni ha scritto: "Libero religioso e rivoluzionario non violento" - accostando la lezione di Cristo, Buddha, San Francesco, Gandhi e muovendo tra nonviolenza e spirito di tolleranza - il 24 settembre del 1961, in un momento di grave tensione internazionale, realizzò, con il Centro di coordinamento per la nonviolenza e l'appoggio di forze politiche di sinistra, la "Marcia per la pace e la fratellanza dei popoli".
Le opere dei 26 artisti della 10' edizione contribuiscono ad accrescere il primo fondo di un Museo Didattico Territoriale d'Arte Contemporanea - la cui idea negli anni è stata raccolta come esigenza per il territorio all'interno dell'attività progettuale del Liceo - ampliando il ventaglio di temi, forme, materiali e linguaggi dell'arte contemporanea con un excursus che va dalle generazioni storiche a quella dei giovanissimi, riverberandosi su tutta la ricerca artistica novecentesca, anche attraverso importanti emergenze di spessore internazionale, come la presenza di Boille, Ceccobelli, Dorazio, Pace e Pignoni. All'incontro con gli artisti si affianca il contributo critico di Emidio de Albentiis e di Enrico Mascelloni.     
 

Anna Cochetti

"S.t." - 2004
cm 20x30 - tecniche calcografiche
"Vertigo" - 2004
cm 70x100 - olio su tela
CHIARA ARMELLINI
MICAELA BATTISTONI
Nata a Spoleto dove vive e lavora.
Laureata in Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia si dedica, paralle­lamente, alla pittura ed all'incisione.
Ha partecipato a numerose mostre collettive tra le quali "Libero Libro d'Artista Libero" 2003 (Chiesa di San Carlo, Spoleto), "ex" 2003 (Centro Arti Visive Trebisonda, Perugia), "VerSantiSibillini" 2003 (Cascia), ed una personale nei locali espositivi del Palazzo del Comune di Spoleto.
È presente con opere permanenti a Spoleto (PG), Albornoz Palace Hotel e a Perugia, ArtEhotel.
Nata a Perugia nel 1972, attualmente vive e lavora a Cascia, dove insegna Disegno e Storia dell'Arte presso il Liceo Scientifico "Marconi". I996:termina gli studi presso l'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia. I994:mostra fotografica "Nulladadire", Galleria Atelier, Perugia. I995:partecipazione alla collettiva "Assisi Musicae". l996:Mostra fotografica "Freaks", Galleria Atelier, Perugia. 1997: pubblicazione del reportage fotografico "Visioni Orbicolari di Perugia" nel numero di aprile della rivista "Photografia". 2003:partecipazione alla collettiva "VerSantiSibillini - Alla ricerca del Sacro", Cascia.

"S.t." - 2002
cm 80x100-acrilici su tela
"Forme del Tempo" - 2004
cm 400x220 - pigmenti e gommalacca su gesso
NORENO BIZZARRI
STEFANO BONACCI
Nato a Spoleto nel 1955, dove vive e lavora.
Diplomato all'Istituto Statale d'Arte "Leoncillo Leonardi" di Spoleto, sezione Sceno­tecnica, frequenta l'Accademia di Belle Arti di Firenze, acquisendo sempre maggiore esperienza nel campo della realizzazione scenografica. Ha collaborato con il Festival dei Due Mondi di Spoleto, il Teatro Stabile dell'Umbria, il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, il Comunale di Firenze, il Carretto di Lucca e in altri teatri in Italia.
Esplora anche il mondo del fumetto, della pittura e della grafica. Tra le mostre recenti "Inventare l'autunno" 1987, opere in permanenza Collezione Albornoz, Spoleto, 2002, Collezione ArtEhotel, Perugia, 2004.
Nato nel 1971 a Perugia, dove vive e lavora.
Si diploma in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia nel 1995 e studia alla Winchester School of Art in Inghilterra.
Nel 1997 frequenta il Corso Superiore di Arte Visiva a Corno sotto la guida di Allan Kaprow, nel 1998 si reca presso l'Halifax School of Integrated Arts (GB) dove collabora con l'artista Chris Sacker. Partecipa a numerose mostre personali e collettive come "Riflessi sulla natura" Perugia (2000); "Futurama" Museo Pecci Prato (2000); "Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo" Sarajevo (2001); "Next" Bari (2003); "Parkhaus" Dusseldorf (2004).
Attualmente è docente di Tecniche pittoriche presso l'Accademia di Belle Arti "P. Vannucci".

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"Volevo essere" - 2002 cm 53x41 - tecnica mista
"Elicoide"-2002
cm 300x300x300 - legno e cavi d'acciaio
BRUNO CECCOBELLI
MICHELE CIRIBIFERA
Nato a Todi nel 1952, frequenta l'Accademia di Belle Arti di Roma. Prima personale alla galleria Spazio Alternativo, Roma; nel 1977 espone a "La Stanza" spazio romano autogestito dagli artisti. Da una ricerca iniziale di tipo concettuale, giunge ad un'a­strazione pittorica che, attraverso il "ready made" e una manipolazione dei mezzi tradizionali dell'arte, approda al simbolismo spirituale. 1980: Biennale dejeunes, Parigi; 1981: Galleria Ugo Ferranti, Roma; Yvon Lambert, Parigi; 1983: Salvatore Ala, New York; 1984: Galleria Sperone, Roma. 1988: personali a New York, Roma (Centro Ausoni), Madrid; Venezia. 1989: Parigi, Londra, Barcellona. 1990-91: Francoforte, Vienna, Basilea, Colonia. 1993: personali, Museum Centre Saydie Bronfman, Montreal; Galleria d'Arte Moderna, Rimini. 1995: Galleria Kouros, New York. 1998: Mon­treal, Toronto. 2000: personale, Museo d'Arte Contemporanea, Riccione. 2001: Colonia; Villach. 2002: Olanda, Galleria B.M.B. 2003: personale "Classico Eclettico", Museo Ar­cheologico di Villa Adriana, Tivoli. Biennale di Venezia, "Aperto" (1984), "Arte e Alchi­mia" (1986); Quadriennale di Roma (1996). 2003: pubblica "Color Bellezza".
Nato nel 1969 a Perugia dove vive e lavora.Si diploma in scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia nel 1991. Nel 1993 vince il I premio al Simposio di scultura a Quarto S. Elena (CA) e nel 1997 espone nella prima personale a San Sepolcro (AR) una serie di sculture nelle quali sono presenti le tensioni strutturali di elementi tratti direttamente dal contesto naturale. Il rapporto tra la forma organica e l'ideazione progettuale è alla base delle realizzazioni degli ultimi anni presentate in occasione di numerose esposizioni come "Riflessi sulla natura" (Perugia, 2000), "Equinozio di primavera" (Roma, 2000), "Biennale d'arte contemporanea" (Port'Ercole, 2001). Alcune sue opere sono installate permanentemente presso collezioni private come la Collezione Longo di Cassino, il Museo dei bambini di Roma e l'Albornoz Palace Hotel di Spoleto.
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"S.t" - 2004 dimensioni ambiente - china su carte colorate
"Etana"1997 cm 60x8
ANDREA COLOMBU
PIERO DORAZIO
Nato a Cagliari nel 1973, vive e lavora a Perugia e Cagliari. Ha studiato all'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia (Corso di Pittura) tra il 1993 e il 1998.
Espone dagli anni Novanta, partecipando, tra le altre, alle collettive "Plexus", Ca­gliari, New York (1994); "Progetto Tevere", Perugia (1995); "Muteazioni", Palazzo Penna, Perugia (1996); "ABC" e "Che C.E.", Atelier, Perugia (1997); "InConvento", Cetona, Siena (1998); "Riflessi sulla Natura2, Orto Botanico, Perugia (2000); "Imoralia2, Casa dell'Associazionismo, Perugia (2002); "Linea Umbra I", Trevi Flash Art Museum, Trevi (2003); "Forme del tempo", Trebisonda, Perugia (2004). Principali personali: "Perdatena", Cagliari (1995); "Norman II Presidente2, Perugia (1998); "Insediamenti", Atelier, Perugia ('98); "Noveallaterza", Spazio espositivo Aletheia, Perugia (2002).
Nato a Roma nel 1927, vive e lavora a Todi. Tra il '45 e il '51 frequenta Architettura a Ro­ma; si collega con il gruppo Arte Sociale; nel '47 redige (con Accardi, Attardi, Consagra, Guerrini, Perilli, Sanfilippo e Turcato) il manifesto "Forma I"; a Parigi studia all'Ecole Nationale Supérieure des Beaux Arts e partecipa al "II Salon des Réalités Nouvelles"; nel '48 è alla "Prima Esposizione Nazionale d'Arte Astratta", Galleria Nazionale d'Arte Mo­derna, Roma. Negli anni '50 promuove l'arte astratta con mostre, conferenze e pubblica­zioni; partecipa alla Biennale di Venezia ('52); promuove (con Colla, Perilli, Prampolini, Ripellino) "Fondazione Origine"; a New York ('53) tiene conferenze alla Harvard Univer-sity e la prima personale "Carthographies". Tra il '60 e il '70 insegna all'University of Pennsylvania; espone in importanti gallerie italiane e straniere. Numerose le antologi-che, tra cui quelle al Musèe d'Art Moderne de la Ville de Paris (79), all'AIbright-Knox Art Gallery, Buffalo (79), alla Galleria Nazionale d'arte Moderna, Roma ('83). Partecipa a Rassegne internazionali e alla Biennale di Venezia ('60, '66, '88). Coordina il Progetto mosaici per la metropolitana di Roma e realizza quello di Piazzale Flaminio.

"02 irregolarità" - 2002
cm 80x80 - tempera a muro su tavola
"Metopa n. 3"
cm 48x52 - rame, zolfo, piombo
MARCELLA FABBRI
ROBERTA FENCI
Nata nel 1974 a Spoleto, dove vive e lavora. Laureata presso l'Accademia di Belle Ar­ti di Perugia "Cattedra di Pittura", espone dal 1992, partecipa a numerose mostre collettive in Italia. Realizza un manifesto in occasione del Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 1995.
Dal 2001 al 2004 fa parte, con altri 4 esponenti, del Movimento Artistico Zeolite. Partecipa a: "Arte Giovani" I e II edizione, Palazzo delle Pietre, Todi (1999-2000); Mostra nell'ambito del Festival dei Due Mondi, Spoleto (2000); "LiberoLibrod'ArtistaLibero", Studio A'87, Spoleto (2002); "Dop Art", Alessandria (2002); "Per Marguerite: Variazione dai Temi - libri d'artista", BSM Savinio, Roma (2003); "Versanti Sibillini" Cascia (PG) (2003).
E presente con un'opera permanente all'Albornoz Palace Hotel, Spoleto e all'ArtEhotel, Perugia.
Nata nel 1971 a Richterswil (Svizzera), vive e lavora a Torgiano (PG). Laureata all'Accademia di Belle Arti di Perugia, partecipa a numerose collettive. Nel 2001, per una necessità di confronto culturale e interazione con altre realtà artistiche, fonda insieme agli artisti Silvia Maccioni, Francesco La Manna, Rossana Pontoni e Marco Ruberti, l'Associazione Culturale "Tutte le direzioni". È presente nell'ultima edizione di "Viaggiatori sulla Flaminia", Spoleto (2003).
"Il bagno dell'angelo"-2001
dimensioni ambiente - resine e indumenti militari
"Giardino di rose II" -1998
25 pz. cm 45x35 - rose, legno, plexiglass, colore
MARINO FICOLA
SIMONA FRILLICI
Nato nel 1969 a Deruta (PG), dove vive e lavora. Si diploma in scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia (1993).
Collabora con diversi scultori e inizia la sua autonoma attività espositiva con la prima personale "Uomini in via di estinzione", Perugia (1995). Partecipa alle collettive: "Atelier", Perugia (1996); "Riflessi sulla natura", Perugia (2000); "Biennale d'arte contemporanea", Port'Ercole (2001); "Castrum", Camerino (2001).
Mostre personali: "Novecento digerito" e "II Bagno dell'angelo", Spazio Aletheia, Pe­rugia (2001). Nel 2001 viene prodotto il video "Madre Terra", regia di M. Agostinelli.
Nata a Foligno (PG) nel 1966. Frequenta l'Accademia di Belle Arti di Perugia, diplo­mandosi in Pittura con Nuvolo.Nel 1988 è scelta a rappresentare la cattedra di Pittura all'Artexpo di Bari. 1991: "Sedimenti", Galleria Spazio Immagine, Foligno. 1994: "Blu di Metilene", Galleria Atelier, Perugia.Nel 1999 è selezionata per il Mandarina Duk Award. Foto dei lavori sono pubblicati nel numero I di Search ForArt.2000: "Premio del Golfo-Biennale Europea Artivisive", La Spezia. 2001: "Extravergine" Trevi Flash Art Museum; "Numero Zero", Associazione Artivisive Trebisonda, Perugia. 2003: "Linea Umbra-Osservatorio Giovani", Trevi Flash Art Museum; "VerSantiSibillini- Alla ricerca del Sacro", Cascia; "Reliquie" Associazione Iride, Perugia; Senko Studio Viborg, Danimarca. 2004: "Segni nella Città", Piazza San Domenico, Foligno.
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"Nodo di zolfo" - 2003 cm 25x35x30 - zolfo
"Uno equinozio" - 2000 cm 40x40 - legno,vetro,resina
GIUSEPPE GALLETTI
SILVIA MACCIONI
Nato nel I960 a Perugia dove vive e lavora. Si diploma in scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia nel 1993.
Il suo lavoro fin dalle prime esperienze espositive si caratterizza per il non classico uso di materiali propri della scultura e per la presenza della parola e della scrittura che spesso accompagnano la visione dell'opera. Tra le esposizioni si ricordano: personale, Palazzo dei Priori, Perugia (1994); diverse mostre presso lo Spazio Aletheia, Perugia (1999-2001); la partecipazione a "Riflessi sulla natura", Perugia (2000) e a "Numero Zero", Perugia (2001). Nel 1999 rende noto il "Manifesto dell'arte necessaria".
Nata nel 1973 a Perugia, dove vive e lavora.Laureata all'Accademia di Belle Arti di Perugia. Dagli anni '90 partecipa a numerose mostre collettive, rassegne e personali in Italia.Nel 2001 fonda l'associazione culturale "Tutteledirezioni" con Roberta Fenci, France­sco La Manna, Rossana Pontoni, Marco Ruberti. È presente nell'ultima edizione di "Viaggiatori sulla Flaminia", Spoleto (2003).
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"Mondo" - 2003
legno cm 25x3x200, pittura murale cm 200x200 - legno, pittura murale, pigmento nero
"S.t."-I992
cm 56x38 - olio su carta
FRANCESCA MANFREDI
GRAZIANO MARINI
Nata a Roma nel 1965, dal 79 risiede a Perugia, dove nel '89 si diploma in Pittura con Nuvolo. Dal 1990 si dedica all'attività artistica, realizzando opere che, partendo dallo studio delle esperienze della Land Art, mostrano una visione intimista della natura e del rapporto con gli elementi, attraverso la realizzazione di istallazioni in ambienti storici o in luoghi all'aperto e fruibili: "Spirale" '90, "La Luna Nera e l'Onda" '90, "L'ombra della Montagna" '94, "Mandala" '95. La stessa poetica accompagna anche il lavoro pittorico. Dal 1995 il lavoro si è orientato verso la ricerca dell'assoluto naturale della forma; il colore unico è l'ossido nero: "Le Madri" '95, "Vele" '96, "Segni" '98, "Scatola" '99, "Scala" 2000. Dal 2000, la pittura entra a far parte delle istallazioni: "Stele" 2001, "Mondo" 2003. Ha partecipato, tra l'altro a: "Animaterica", Perugia (1990), "Italyan Paper Work", Seattle (1990), "Kunst in Dialog", Bremen (1995), "Vocimiecontemporanee", Roma (1997), "Alteri Brennerei", Munchen (1998), "Viaggiatori sulla Flaminia", Spoleto (1999), "Quartopiano", Berlin (2000), "Numerozero", Perugia (2001), "Mondo", Perugia (2003).
Nato nel 1957 a Todi, dove lavora e risiede. Dal 1978 al 1990 in qualità di direttore artistico dirige il Centro internazionale della Ceramica Montesanto fondata da Piero Dorazio. Dal 1978 al 1982 dipinge i suoi primi quadri su tela, sperimenta inoltre numerose tecniche di arti applicate come il mosaico, vetro soffiato, vetrata artistica, oreficeria, ecc. Nella metà degli anni ottanta tiene numerose mostre, personali e collettive in Italia, Svizzera, Germania, America Latina e Stati Uniti.
Organizza a Todi dei corsi di pittura, grafica e ceramica per la Penn State University. Nel 1994 riceve il Premio San Valentino d'Oro per l'Arte, nel 1995 è nominato Accademico di Merito presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia, nel 1997 realizza un grande Mosaico per il Comune di Roma nella Stazione di Piazza Barberini della Metropolitana, nel 1998/99 tiene dei corsi di teoria dell'immagine e decorazione pittorica presso il Car­cere di Spoleto.
Insieme al Comune di Todi collabora alla realizzazione della Galleria Comunale d'Arte Contemporanea.
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"Luoghi/non luoghi" - 2004 cml00x70 - foto su alluminio
"Cassia 600" - 2001/03 cm 30x20x10 - acciaio inox
ROBERTA MECCOLI
RICCARDO MURELLI
Nata a Milano nel 1965, si diploma in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Perugia nel 1991, sotto la guida di Nuvolo e Gatto.
Dalla pittura dei primi anni passa poi alla scultura e quindi alle installazioni per approdare alla fotografia che risolve il suo problema di rendere eterea la materia al fine di avvicinarsi così ai luoghi delle idee. Recenti mostre: 1995 - "Stàdtische Galerie im Butentor", Brema;
1997  - "Vocimiecontemporanee" Sala I, Roma;
1998  - "Kunstverein Ebersberg", Monaco;
1998 - "Progetto Maionese" Enplenair Artecontemporanea, Pinerolo (TO);
2000 - "Vìertetage", Berlino;
2001  - "1656", Kunstmagazin Galleria, Brukandermur (Graz)
Nato a Roma nel 1975, ha risieduto a Milano, Venezia, Dusseldorf. Attualmente vive a Todi. Ha frequentato la Facoltà di Lettere e Filosofia di Perugia con indirizzo Antropologico.
Dal 2002 collabora con Assembleaudiovisualresearch. Dal 2003 aderisce a Complot S.Y.S. gruppo indipendente di artisti che indaga le relazioni tra arte e architettura. Focalizza la sua ricerca sulla trasparenza, sul rapporto fra bidimensionale e tridimensionale, sul mega e il micro, attraverso la pittura, la scultura e l'immagine. Dal '95 partecipa a numerose mostre collettive e personali in Europa, tra cui: presen­tazione del libro "Com.Plot City Meeting Point", Istituto Italiano di Cultura, Amsterdam; "VerSantiSibillini", Cascia; "Respirare-Non Sete-Non Sonno-Non Freddo-Non Fame", Palazzo Camerata, Ancona (2004); "Soft Shapes", Galleria Art Life, Venezia; B4before, Milano; "LiberoLibrodArtistaLibero", Spoleto; Stoppami5, Milano; ""Hip Open House", Salone del Mobile Internazionale; "Merano Kunst Project", BZ-F 20x30; Spazio Dedalo, Trevi; "Appetiziers", Iride Contemporaneo, Deruta.

"Autoritratto" - 2003 cm 130x67 - olio su tela
"S.t." - 2004
cm 18x30-filo di nylon e plastica
MONIA PAMBUFFETTI
LAURA PATACCHIA
Nata nel 1969 a Spoleto, dove vive e lavora. Si è laureata presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia "Cattedra di Pittura". Espone dal 1996, partecipa a numerose collettive in Italia.
Dal 2001 al 2004 fa parte, con altri 4 esponenti, del Movimento Artistico Zeolite. Partecipa a: "Arte Giovani" I e II edizione, Palazzo delle Pietre, Todi (1999-2000); Mostra nell'ambito del Festival dei Due Mondi, Spoleto (2000); "LiberoLibrod'Arti-staLibero", Studio A'87, Spoleto (2002); "Dop Art", Alessandria (2002); "Per Marguerite: Variazione dai Temi - libri d'artista", BSM Savinio, Roma (2003); "VerSantiSibillini" Cascia (PG) (2003).
È presente con un'opera permanente all'Albornoz Palace Hotel di Spoleto ed all'ArtEhotel di Perugia.
Nata a Terni nel 1974, vive e lavora a Perugia. Si diploma in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Perugia nel 1998. Nello stesso anno partecipa a "Scena InPossibile" nell'ambito di "Volterrateatro98". Partecipa inoltre a "Riflessi sulla natura", Perugia (2000); "Carthusia", Pontignano, Siena (2001); "Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo", Sarajevo (2001); "Nu­mero Zero", Perugia (2001).
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"Il vuoto del sonno" -199
cm 20x20x15 - terracotta, velluto
"Cromoscopia" - 2002
cm 100x100 - tempera a uovo su tavola
ROSSANA PONTONI
GIUSEPPE RELLINI
Nata a Roma, vive e lavora a Perugia.
Laureata in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Perugia.
Nel 2002 fonda (con R. Fenci, S. Maccioni, F. La Manna, M. Ruberti) l'Associazione
"Tutte le direzioni" con l'intento di promuovere, attraverso scambi, progetti e
mostre.
Partecipa a numerose manifestazioni personali e collettive.
E presente nel 2003 al "Arte Contemporanea a Cortona" e a "Rifrazioni", Rocca
Paolina, Perugia.
Nato nel 1980 a Todi, dove vive e lavora. È laureando presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Espone dal 1998, partecipa a numerose mostre collettive in Italia. Dal 2001 al 2004 fa parte, con altri 4 esponenti, del Movimento Artistico Zeolite. Partecipa a: "Arte Giovani" I e II edizione, Palazzo delle Pietre, Todi (1999-2000); Mostra nell'ambito del Festival dei Due Mondi, Spoleto (2000); "LiberoLibrod'Arti-staLibero", Studio A'87, Spoleto (2002); "Dop Art", Alessandria (2002); "Libero", Palazzo Comunale, Gubbio (2002); "VerSantiSibillini" Cascia (PG) (2003). È presente con un'opera permanente all'Albornoz Palace Hotel, Spoleto e all'ArtEhotel, Perugia.
"Deserto e ascesi"-2004
cm 40x50 - tecnica mista su tela
"Spaziogenesi" - 2000 olio su carta
MARIA TERESA ROMITELLI
Nata a Spoleto, dove vive e lavora. Compiuti gli studi presso l'Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia, ha intrapreso l'attività pittorica all'inizio degli anni 70, dedicandosi contemporaneamente all'insegnamento. Lavora da anni sul recupero delle simbologie, delle stratificazioni delle culture e sul­l'incontro fra passato e contemporaneo, ponendo prevalentemente l'accento sullo studio delle forme.
È presente in numerose mostre, sia personali che collettive, in Italia ed all'estero, tra le quali va segnalata la partecipazione alla Biennale d'Arte "Border to border", presso la Austin Peay University, Clarksville.
Sue opere figurano in collezioni private e pubbliche, in Europa e negli Stati Uniti: Bruxel­les, Lugano, Londra, Parigi, Olanda, Norvegia, New York, Clarksville, Collezione di grafica del Comune di Foligno, Collezione ArtEhotel Perugia, Collezione Museo Cisap di Berna.
MAURO SALVI
Figlio d'arte, pittore, incisore, scultore Mauro Salvi nasce a Roma nel 1946. Frequenta gli studi dei pittori di scuola romana. Approfondisce la tecnica dell'incisione calcografica entrando in contatto con i più importanti incisori europei. Negli anni 80 si interessa di simbologia e studio delle proporzioni. Negli anni 90 si trasferisce a Todi in Umbria, dipinge quadri ispirati ad una visione "metafisica" dove lo spazio e gli "oggetti" si sintetizzano in geometrie elementari, iniziando quella parte di produzione pittorica che più tardi approderà nel tema dei "Cubicoli" contenenti uno studio definitivo sulla propria concezione della luce, dello spazio e della traccia.
Nel 1993 lo storico d'arte Maurizio Fagiolo gli cura una mostra antologica alla "Villa La Versiliana" a Marina di Pietrasanta; continuano mostre personali in Italia, Stati Uniti, Germania, Svizzera.
I suoi quadri, in prevalenza dipinti a tempera grassa, sono in collezioni internazionali pubbliche e private.

"B° 10-28" -2000
cm 20x30 - fotografia B/N

 

"Gonfiature di palloni" - 2001/04 cm 80x60 - olio su tela
 
FAUSTO SEGONI
ANTONELLA ZAZZERA
Nato a Spoleto dove vive e lavora, dipinge, gonfia e distrugge palloncini. Proveniente da studi scientifici è artisticamente autodidatta. Presente nella collezione del Comune di Cascia, espone da diversi anni durante il Fe­stival dei Due Mondi di Spoleto unendo pittura ed eventi-installazione, è stato selezionato nel 2002 per il Premio "Arte" della Mondatori, e nel 2003 ha esposto in "Linea Umbra 01 - Giovane arte in Umbria" presso il Trevi Flash Art Museum.
Nata a Todi (PG) dove vive e lavora. Nel 1999 si laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti "P. Vannucci" di Perugia.
Dal 1999 collabora con "Extra Moenia" Arte Moderna e Contemporanea. La sua ricer­ca artistica spazia dalla Pittura alla Fotografia alla Scultura. Nel 2001 fonda il Movimento Artistico Zeolite. Dagli anni '90 partecipa a numerose mostre collettive e personali. Nel 2002 vince il Premio Pittura alla Rassegna "Dop Art" a cura di Graziano Marini. Fra le esposizioni più recenti: Biblioteca Nazionale di Roma, Centro Espositivo Rocca Paolina a Perugia, Festival dei Due Mondi a Spoleto, P.zza del Campidoglio a Roma, Albornoz Palace Hotel a Spoleto, Modiglioni Italian Design a Roma. E presente in collezioni pubbliche e private.

Edizione 2004 Liceo scientifico statale "E. Majorana" Roma

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