SEMPLICE METODO PER CIRCUITI STAMPATI

L'hobbista non ha a disposizione i mezzi dell'industria (dove per fare i circuiti stampati si usano tecniche molto raffinate, come la fotoincisione e metallizzazione dei fori) e mi capita spesso di eseguire a mano dei c.s. per prove di prototipi con un metodo che certo non ho inventato io.

1° Si deve già possedere il circuito elettrico del progetto
2° Si devono avere già tutti i componenti (le forme e dimensioni variano...)

Se già si possiede il disegno del cs si deve fare una fotocopia usando quest'ultima per lavorare.
Se non si possiede il disegno del cs si disegna su un foglio di carta quadrettato il c.s. visto dal lato componenti con le piste in rame viste in trasparenza rispettando le dimensioni dei componenti, la prima volta.. non è necessario fare un disegno particolareggiato: basta che i fori siano indicati come pallini neri e le piste come semplici linee ....ecc. Si controlla il tutto vi si appoggia sopra un foglio di carta lucida (sono molto trasparenti) si ridisegna il tutto con i fori e i componenti, le piste possono essere disegnate in rosso e i componenti in blu. Si gira la carta lucida ed ecco apparire il lato rame del cs che è quello che si deve trasferire sulla basetta.

Preparazione della basetta in rame

Si taglia con un seghetto il pezzo di c.s. con le dimensioni scaturite dallo sviluppo del disegno a questo punto la basetta sarà sporca con macchie tipiche del rame munirsi allora di una spugna abrasiva della mamma....(lato verde) e con detersivo in polvere abrasivo tipo Vim bagnare un pò con acqua e strofinare a volontà.... la piastra diventerà lucida come nuova.

Ora si appoggia sul c.s l'originale lucido del disegno o una fotocopia tenendolo fermo con nastro adesivo e con un punzone (o chiodo) e martello si battono tutti i punti dove dovrà venire un foro, si toglie il foglio e sulla piastra si vedono tutte le impronte del punzone a questo punto con il trapano si fora il tutto. I fori faranno da riferimento per il disegno delle piste con l'inchiostro.

L'inchiostro

Diffidare delle penne per cs che si vendono nei negozi di elettronica non mi sono mai piaciute;
costano molto e non danno buoni risultati.
Si possono usare trasferibili tipo R41 per cs ma ci vuole molta pazienza per posizionarli vanno bene
in quei cs dove vi sono molte linee parallele tipo linee dati.
Si può usare invece inchiostro per cs aiutandosi con un pennino o un pennino da normografo se
troppo denso l'inchiostro si può diluire con alcol.
Il migliore metodo è usare pennerelli tipo STAEDTLER permanent (per intentersi quelli che scrivono
sui vetri) si trovano in tutte le cartolerie sono resistenti all'acido e si eliminano con alcol.
Usare sempre quelli di colore nero e ripassare una seconda volta se si intravede il rame.

CLORURO di FERRO

La soluzione va preparata diluendo la busta dei sali (gr.240) in un litro di acqua. Tale soluzione non è
nociva per la pelle, nè esala fumi nocivi; è comunque opportuno maneggiare la piastra con guanti di
gomma per uso domestico, o con pinzette di plastica evitando di macchiare abiti ed oggetti.
E' consigliabile conservare la soluzione al riparo dalla luce.
Eventuali macchie di soluzione potranno essere tolte con un immediato lavaggio con acqua corrente.
Il tempo di incisione si aggira da 1/2 ora a 1 ora circa a seconda delle condizioni di impiego; potrà
essere abbreviato riscaldando indirettamente la soluzione fino ad un massimo di 46°, ed agitando la
vaschetta del bagno con le mani. Il tempo aumenta quando l'acido è stato già usato altre volte.
Scartare il bagno di incisione quando è diventato di colore blu scuro.
Quando tutte le parti in rame non protette dall' inchiostro saranno asportate,togliere la basetta dall'
acido e lavare con acqua corrente per asportare ogni residuo di acido.
Eliminare poi l'inchiostro con alcol o meglio con acetone.
Se si vuole mantenere nel tempo la saldabilità delle piste in rame si pùo effettuare la stagnatura delle
stesse spalmando un leggero strato di pasta salda e passandoci sopra lo stagno con il saldatore
facendo attenzione a non far scaldare troppo le piste altrimenti si staccano.
Pulire il tutto dopo con panno inbevuto di trielina.

Per chi volesse invece usare il metodo della fotoincisione vi segnalo il corso realizzato da Michele
Guerra che potete trovare alla pagina : http://www.geocities.com/SiliconValley/6614/hobby.html