ZEROVENTIQUATTRO - 24/11/2004
Attualità
LE PROBLEMATICHE SOCIALI... PUBBLICHIAMO UNA LETTERA
Spett.le Zeroventiquattro,
In questi ultimi tempi appena si accendono i televisori e si aprono i giornali
non si fa altro che apprendere che i
politici italiani tutti, indistintamente dagli schieramenti rappresentati, sventolano
a destra e a sinistra il loro
impegno sul fronte delle Politiche Sociali.
Tali Politiche Sociali dovrebbero rappresentare un impegno per il miglioramento
dello stile di vita di tutti i
Cittadini Italiani siano essi pensionati, lavoratori, emarginati, indigenti
e soprattutto rappresentare una sicura
valorizzare della Famiglia, la quale rappresenta la prima forma di società,
intesa come nucleo familiare unito o in
regime di separazione tra i coniugi.
In particolare le attenzioni dei politici dovrebbero essere concentrate nel
rispetto dei Diritti dei più indifesi,
come ad esempio i minori.
Il Diritto fondamentale di ogni minore è quello di avere una Famiglia,
ovvero entrambi i genitori naturali, i quali
debbono proteggerlo, istruirlo, accudirlo ed aiutarlo nei vari percorsi della
vita.
Può accadere però che nel lungo percorso della vita il minore,
suo malgrado, incappi nella separazione dei suoi
genitori, i quali però, nonostante siano separati, debbono continuare
a curare il loro piccolo con tutte le loro
energie e paritariamente al fine di dargli una sana crescita psico-fisica.
Allo stato attuale in Italia abbiamo una realtà dei fatti che si discosta
completamente dalla visione che i nostri
politici vorrebbero infonderci.
Infatti ci troviamo di fronte ad un abbassamento continuo del potere di acquisto
degli stipendi e delle pensioni dei
Cittadini Italiani, ad un impoverimento continuo ed esasperante delle classi
più indigenti, ad un allungamento inverosimile della durata delle cause
nei Tribunali, ad una svalorizzazione dei compiti della Famiglia, nella quale
sempre di più vi è l'intromissione di alcune Istituzioni Statali,
vedi il caso dei Tribunali per i Minorenni e degli Assistenti Sociali, quasi
a far capire all'Italiano che non è più in grado di allevare neppure
i propri figli e che a lui si può sostituire tranquillamente lo Stato,
anche attraverso l'affidamento dei figli a terzi.
Le domande sulle quali ogni Cittadino Italiano dovrebbe riflettere sono le
seguenti:
- A che cosa serve lo svariato numero di milioni di Euro che costantemente lo
Stato eroga alle Pubbliche Amministrazioni
al fine di garantire un aiuto ai Cittadini Italiani e sviluppare gli innumerevoli
Progetti creati dalle Politiche Sociali, se in realtà la situazione sociale
peggiora sempre di più?
- Questi milioni di Euro vanno veramente a finire nelle tasche dei cittadini
italiani bisognosi, anche attraverso
l'erogazione di Servizi, oppure gran parte del flusso di denaro si ferma prima,
magari alimentando i lauti stipendi
di cui godono alcuni componenti di queste Amministrazioni Pubbliche, aventi
incarichi di coordinatori di tali Progetti ?
Ogni lettore dovrà trarre le proprie conclusioni semplicemente guardandosi
intorno, o ancora più semplicemente
guardando dentro al proprio portafogli, soprattutto alla fine del mese.
Come si può pensare che i nostri politici stiano facendo il loro meglio
sul fronte delle Politiche Sociali, quando
ogni giorno assistiamo alle continue Ingiustizie nelle cause di Separazione
dei Genitori ed Affido dei Minorenni,
dove sistematicamente viene applicato il "disumano" Affido Monogenitoriale,
nonostante le continue richieste e proteste
dei Genitori non affidatari ?
Finalmente, da più di due anni, al Parlamento era in discussione il
Progetto di Legge 66 che stabiliva una volta
per tutte che i figli avessero finalmente l'Affidamento Condiviso ad entrambi
i Genitori.
Ebbene, dopo ben più di due anni di discussione, quando tale Progetto
di Legge sembrava essere approdato alla sua
fase finale, ecco che alcuni politici, costituenti proprio la Commissione Affari
Sociali, cerca in tutti i modi
possibili immaginabili di affossare tale Progetto di Legge e di mantenere il
vergognoso stato attuale delle Ingiustizie,
nonostante che ogni giorno si apprenda dagli Organi di Stampa che famiglie intere
si massacrano a seguito delle
lotte sull'affidamento dei figli, come potrete averne la prova visitando la
nostra ampia raccolta di casistiche
all'indirizzo internet: http://xoomer.virgilio.it/geni_e_figli .
A questi politici interessa veramente il bene dei nostri Figli Italiani, o
pensano soltanto al loro lauto stipendio
pagato con le tasse dei Genitori, e Cittadini Italiani, ai quali non permettono
neppure di avere un trattamento
paritario dopo la Separazione dal coniuge ?
Su queste argomentazioni ogni Cittadino Italiano, in quanto elettore, deve
riflettere al fine di valutare quale
sarà la migliore risposta alle prossime elezioni.
Fausto Paesani - Ge.Fi.S. - Genitori di Figli Sequestrati - Comitato Senza Scopo di Lucro.