è aperto il tesseramento per
l’anno 2010
13° CONCORSO FOTOGRAFICO
di Michele Tricase
C’è sicuramente una ventata nuova nel Geo e … si sente! E si vede
anche!! Nuove presenze, nuove personalità, nuove vedute ... fotografiche. Il fatto però, totalmente
nuovo, è che un nuovo socio, cioè socio da pochi mesi, abbia vinto il 13°
Concorso Fotografico Geo Trek ed un altro, sempre nuovo, abbia conquistato il
terzo posto: non era mai successo! Insomma, per dirla in parole semplici e
veloci, questi ragazzotti ci hanno fatto … “gli scarponi”!! A salvare la
situazione, ci ha pensato, il “vecchio” Giuseppe Pellegrino che con una foto
ben riuscita si è piazzato meritatamente al secondo posto. Ma veniamo ai fatti
del nostro 13° Concorso Fotografico, che aveva come tema “Soci Geotrek in cerca di autore … fotografiamoci”.
La serata è iniziata con la consegna al sottoscritto delle opere
partecipanti al concorso ed è stato bello scoprire che le foto in concorso
erano tante (circa trenta) e come sempre interessanti. Tutte le foto sono state
esposte in sala e dopo un po’ è cominciata la votazione da parte dei soci
presenti che avevano la possibilità di esprimere ed attribuire due voti, per
due diverse foto. Alla fine della votazione si sono contati e sommati i voti e
sono risultate vincenti a pari merito le foto dei soci Giuseppe Fato e Giuseppe
Pellegrino, mentre quella di Marco Barletta si è piazzata al terzo posto. A
quel punto, per individuare la foto vincente, abbiamo dovuto ricorrere ad una
successiva votazione, che ha visto il Fato prevalere, per una manciata di voti
sul Pellegrino.
Classifica finale, quindi: 1° posto di Giuseppe Fato; 2° posto di
Giuseppe Pellegrino e terzo posto di Marco Barletta. In ordine le foto
vincitrici.
Come vecchio
partecipante devo dire che il successo di questi tre appassionati fotografi di
montagna è stato ampiamente meritato. Belle idee, belle immagini, bei momenti
Geotrek, immortalati da sapienti scatti. Mi auguro che sempre più soci si appassionino
alla fotografia, ma soprattutto, con coraggio e spirito sportivo, partecipino
al nostro concorso, che, se da una parte regala premi e soddisfazioni, dona a
tutti i soci presenti una bella serata, che sotto le festività natalizie ci
permette di incontrarci ed augurarci di cominciare meglio di come abbiamo finito.
L’appuntamento
ora è per il prossimo anno. Il tema del concorso 2010 è il seguente: montagne di pietra.
La mia
speranza di organizzatore e promotore è vedere tanti soci motivati a partecipare,
per rendere il nostro concorso, ancora di più, momento altamente qualificante
della vita associativa del nostro gruppo escursionistico.
E ora un po’
di storia fotografica dei nostri
tredici concorsi GEOTREK, soprattutto per chi ci frequenta da poco.
I concorsi passati ed i vincitori:
1997 Michele Tricase
1998 Michele Tricase
1999 Floranna Gugliemi
2000 Michele Tricase
2000 Michele Tricase (concorso
speciale “Geotrek nel mondo”)
2001 Pippo Specchia
2002 Gianni Pace
2003 Vincenzo Argese
2004 Tilde Garrappa
2005 Gianni Pace
2006 Gianni Pace
2007 Nunzio My
2008 Michele Tricase
2009 Giuseppe Fato
2010 ?? Scatta e partecipa, e
potrai entrare tra i vincitori!!
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A PASQUALE SIMONE; da sempre, per gli amici del Geotrek, linus.
10 Luglio 2009, 2 messaggi a brevissima distanza: una vita che nasce, un amico che se ne va.
Dalla gioia di sapere che Nino e Simonetta annunciano la nascita della piccola Sophie, al dolore di Rita che ci comunica che il suo Pasquale sta per intraprendere il suo ultimo viaggio.
Troppo presto.
Troppo presto, mio caro amico Pasquale, sei andato via.
Troppo presto.
E lasci in noi, che abbiamo avuto la fortuna di conoscerti e di frequentarti, un vuoto incolmabile.
Sei stato per me, per lunghi anni, un insostituibile compagno di avventura.
Sempre pronto, sempre presente, sempre desideroso di provare, di scoprire le tante bellezze che la natura regala a quanti hanno voglia di avventurarsi lungo sentieri poco battuti.
Saperti nel gruppo, era significato di sostanza e perseveranza: non mollavi mai e sapevi cosa significava lottare per raggiungere la meta.
Saperti dietro era sicurezza per me: potevo dedicarmi alla lettura del sentiero, sapendo che nessuno sarebbe rimasto senza guida, senza un sicuro riferimento.
Sapevi prenderti cura degli altri e lo facevi senza farti quasi notare: la discrezione era il tuo punto forte.
La tua presenza, sempre semplice e discreta, era di conforto per molti, e tanti cercavano tranquillità nel tuo sguardo sereno. Ti muovevi senza fare rumore, e i tuoi passi lasciavano segni leggeri.
Anche la tua voce era un suono lieve, accompagnata da un sorriso disarmante.
Quante avventure, ma soprattutto quante serate trascorse insieme: serate passate in tenda soli con la montagna, accompagnati e coccolati dal vento; con il pensiero e la consapevolezza di essere tra amici veri, lì appollaiati tra gli alberi ad aspettare l’alba.
Ora, mi restano e ci restano migliaia di immagini di te, scattate in giro per il mondo e sulle più belle montagne del nostro Sud, che tu, insieme agli amici del Geo Trek, hai avuto modo di scalare.
Thailandia 1997: PASQUALE tra Rita e me sotto la pioggia monsonica tipica di quelle zone.
La storia della nostra amicizia, e l’amicizia con il Geo Trek, ebbe inizio nella lontana Primavera del 1995.
Primo corso di escursionismo organizzato dal neo nato Geo Trek.
Gli iscritti sono 31 e tra questi c’è un certo Pasquale Simone.
E’ un bel corso ed il lungo corso del Geo Trek prende positivamente piede.
Gli iscritti portano entusiasmo e partecipano con interesse alle attività proposte.
Pasquale, “escursionista di belle speranze”, si muove in punta di piedi: è un ragazzo non invadente; che non si affanna per farsi notare. In montagna cammina con chi capita e mette a proprio agio chiunque lo affianchi.
Le sue sono qualità speciali, sempre più rare da trovare: capacità all’ascolto, dolcezza estrema, disponibilità continua, un’educazione fuori dal comune, un sorriso accattivante e poi, una squisita preparazione fisica che lo porta, ben presto, ad essere tra i più forti escursionisti del Geo Trek.
Con il Geo Trek, tra il 1995 ed il 2001, macina chilometri e scala tutte le vette delle più importanti montagne del centro-sud. Poi si avventura “fuori zona” e si dedica con successo alle vie ferrate in Dolomiti, al Gr 20 in Corsica e, nell’estate del 2001 effettua la sua più importante ed impegnativa ascesa raggiungendo la vetta del Kilimanjaro a 5895 m., insieme alla sua compagna di vita Rita. E’ qualcosa di strepitoso che premia la sua proverbiale capacità di saper attendere, di non avere fretta. L’attesa lo premia ancora ed arriva la cosa più bella che un papà possa desiderare: una bambina che si chiamerà Maria Vittoria.
Poi la lunga odissea che lo porterà, inesorabilmente, via.
Ho sperato e abbiamo tutti sperato, fino alla fine, che non fosse così.
Mi è sembrato, quando ci siamo parlati per l’ultima volta, che ce l’avresti fatta a continuare: per te, per Rita, ma soprattutto per la preziosa Maria Vittoria.
Qualcuno e qualcosa, però, avevano deciso diversamente.
Eri entrato, in ciascuno di noi, in punta di piedi e così come sei arrivato, sei andato via.
Piangere a volte può fare bene, può liberare molti altri mali, può guarire per un attimo, ma la vita continua e noi la vivremo anche nel ricordo fantastico che abbiamo di te.
Partiremo ancora in montagna, sapendo che sulle cime più alte tu sarai con noi a vedere un tramonto o un panorama infinito e ti cercheremo tra i segni caratteristici della montagna.
Nel tempo poi, in quello che ci sarà concesso di esserci ancora, saremo testimoni, per chi lo vorrà sapere, di te, della tua splendida persona, di come eri, di come parlavi e di come sapevi relazionarti con gli altri, e così vivrai ancora a lungo nei nostri racconti e nelle nostre avventure.
Michele
Tricase
12° CONCORSO FOTOGRAFICO
E’
proprio il caso di dirlo: dopo tre partecipazioni, dopo tre anni di impegno, di
dedizione, di molti scatti effettuati in ogni escursione,… Nunzio My ce l’ha
fatta e ha vinto meritatamente il 12° Concorso Fotografico Geo Trek 2008. Tema
del concorso: "PAESAGGI".
E' stata, senza
dubbio, una grande soddisfazione vedere Nunzio soddisfatto, che sorrideva di
gusto e che per una serata ha visto un po’ tutti “dall’alto verso il basso”.
Eppure ha corso dei seri pericoli, insomma ha rischiato di non farcela se non
fosse stata per la giuria di qualità che gli ha assegnato il massimo del
punteggio, cioè 10 punti; infatti, la giuria popolare ha attribuito alla sua
bella foto soltanto 3 punti a differenza della foto seconda classificata che ne
ha presi ben 8. In sintesi, Nunzio ha vinto totalizzando 13 punti, Cinzia
Marangi, seconda classificata ne ha totalizzati 10 e Michele Tricase, terzo,
soltanto 7. Come sempre accade in queste serate, erano tantissimi i soci
presenti e tantissime belle fotografie a partecipare all'12° Concorso.
Per il prossimo
anno ci aspettiamo tanto da soci Geo Trek, vogliamo vedere tante belle foto
partecipare al nostro avvincente concorso che sta diventando sempre di più un
importantissimo appuntamento annuale, nel quale ci si incontra, si chiacchiera,
si programmano le diverse attività, si ammirano quegli scatti che entrano di
diritto nella lunga storia del Geo Trek e ci si fa gli Auguri.
Il tema scelto
per il prossimo concorso è : “Personaggi
Geo Trek in cerca di autore … fotografiamoci.
Non siate pigri
e cominciate a “lavorare” per il prossimo concorso!!
Concorso 2008
1° posto - "Angelo sul Redentore”
di Nunzio My
2° posto - "Paesaggio infuocato"
di Cinzia Marangi
3° posto "Cresta
dell’Infinito"
di Michele Tricase
Michele Tricase
10 semplici cose che un socio può fare
per dare una mano al Gruppo
( oltre naturalmente a pagare la quota di iscrizione e
mantenere un comportamento socialmente, tecnicamente e naturalisticamente
corretto)
a)
proporre, organizzare e
realizzare escursioni o altre iniziative
per il programma
b)
invitare almeno un nuovo
amico, socio potenziale, ogni anno a partecipare a una escursione
c)
diffondere la conoscenza
della associazione, parlandone, affiggendo locandine, facendo circolare
biglietti o depliants
d)
aiutare i nuovi soci a
inserirsi pienamente nel gruppo
e)
sensibilizzare nuovi o
vecchi sponsors o segnalarli al gruppo di lavoro sponsors
f)
dare la propria
disponibilità a inserirsi in un gruppo di lavoro specifico o a svolgere
mansioni direttive/organizzative
g)
partecipare alle
attività cui è interessato mantenendo con responsabilità gli impegni assunti e
versare puntualmente eventuali quote di prenotazione
h)
donare materiali non più
utilizzati al gruppo
i)
quando possibile mettere
a disposizione auto per i trasferimenti
j)
utilizzare sito web e
rendersi, quando possibile, reperibile tramite posta elettronica
ed ora 10 cose che tutti i soci, e soprattutto i non
(ancora) soci,
devono avere ben chiare
10 buoni motivi per iscriversi al Geotrek
IL
GEOTREK PROGRAMMA
-
il Geotrek prepara
annualmente un programma di circa 30 ( ed oltre) escursioni per l’anno
successivo (oltre ad altre numerose attività non escursionistiche), permettendo
ai soci di programmare con largo anticipo i propri impegni per partecipare a
quelle cui sono interessati
IL GEOTREK ORGANIZZA
-
gli organizzatori delle
escursioni curano itinerario e alloggio e coordinano le auto per il
raggiungimento della località di partenza, riducendo al minimo i problemi
organizzativi e i costi per i partecipanti
IL GEOTREK FORMA
-
il Geotrek promuove la
crescita della competenza dei soci ( ed in particolare di chi inizia la
attività escursionistica) sia organizzando corsi che escursioni didattiche,
consentendo a tutti gli interessati di accrescere notevolmente la propria
esperienza escursionistica
IL GEOTREK VARIA
-
pure essendo un gruppo
escursionistico, la associazione cura molto la varietà delle mete degli
itinerari ed anche delle attività, praticando anche torrentismo, escursionismo
invernale, mountain bike e cicloturismo, vie ferrate, arrampicata sportiva,
alpinismo ed altro ancora, consentendo ai soci la possibilità di cimentarsi in
tante attività diverse ed affascinanti.
IL GEOTREK ATTREZZA
-
Il gruppo dispone di
attrezzature e di una piccola biblioteca a disposizione dei soci, evitando
spese costose soprattutto quando si intenda solo iniziare e provare una
attività.
IL GEOTREK AIUTA E FA RISPARMIARE
-
Offre opportunità di
acquisti a prezzi competitivi di
equipaggiamenti tramite negozi convenzionati o l’organizzazione di acquisti
collettivi, consentendo ai soci di risparmiare in modo significativo e di
acquistare, soprattutto quando non si abbia ancora molta esperienza, i materiali
e le attrezzature più adatte, evitando onerosi acquisti sbagliati.
-
IL GEOTREK INFORMA
Cura il sito web dove i soci possono scrivere, leggere
e condividere le proprie storie, idee, fotografie, disporre di manuali tecnici,
links interessanti, consultare il programma aggiornato delle escursioni, consultare
la lista delle ospitalità amiche del gruppo, trovare i referenti di zona del
gruppo, gli organizzatori delle escursioni e molte altre notizie utili.
Pubblica inoltre con largo anticipo in formato
cartaceo il programma delle escursioni e delle attività per l’anno successivo.
IL GEOTREK FA INCONTRARE
-
organizza presso la sede
o altre località momenti conviviali o incontri culturali, conferenze,
proiezioni, concorsi.
IL GEOTREK PENSA IN GRANDE
-
prepara periodicamente viaggi
o trekking di particolare importanza e fascino.
IL GEOTREK COSTA POCO
- le quote di iscrizione al Geotrek sono tra le più contenute fra analoghe associazioni; l’incasso delle quote è interamente devoluto alla copertura dei costi della sede, delle attrezzature e degli altri beni del gruppo e delle attività di amministrazione della associazione.
ISCRIZIONE AL GEO TREK
Sono sempre aperte le iscrizioni al Geo Trek. Chiunque voglia fare esperienza di escursionismo può contattarci, provare con noi qualche escursione e in seguito iscriversi, recandosi presso la nostra sede. Va detto subito che per svolgere questa attività, non bisogna essere dei superdotati. Occorre avere, senza dubbio, voglia di muoversi, di scoprire, di uscire dalle cose consuete e provare a fare qualcosa di diverso. Camminare fa bene a tutti e lo dicono anche gli esperti: polmoni, cuore, metabolismo e perfino l’umore si rigenerano e si fortificano, preparandosi ad affrontare meglio la vita di tutti i giorni e il lavoro che a volte ci stressa. I medici considerano positivi gli effetti delle camminate sui sentieri anche per chi soffre di ipertensione; la maggior presenza nell’aria di ioni negativi migliora il metabolismo, sostenendo la produzione di globuli rossi e la vitalità del sistema immunitario. Insomma fare escursionismo è un toccasana ed è anche un’attività interessante e stimolante. Infatti, muovendosi a piedi si possono scoprire posti nuovi che difficilmente si potrebbero raggiungere diversamente; si può più facilmente entrare in contatto con nuove persone e nuove culture; ci si può mettere alla prova per tentare di raggiungere una cima o percorrere un itinerario lungo ed impegnativo. Accanto a questi aspetti ognuno, poi, potrà trovare e coltivare altri interessi: quello della fotografia e dei paesaggi, quello dei fiori e delle piante, quello delle orme e degli animali, ….
Ma qual è il periodo più indicato per fare escursionismo (parliamo di principianti)? Sicuramente la stagione migliore è la primavera, quando le giornate sono più lunghe, si ha più tempo a disposizione e si può procedere con più calma. In Primavera, poi, il sole si fa sentire e muoversi in montagna, a quote elevate, è più piacevole e rassicurante. Per quanto riguarda l’attrezzatura serve poco: un buon paio di scarponi da montagna, uno zainetto e degli indumenti che troviamo nel nostro armadio. Il segreto è vestirsi “a cipolla”, cioè uno strato sull’altro: la maglia intima, una maglietta, un maglione, una giacca antivento; se fa freddo teniamo tutto, se sentiamo caldo, invece, cominciamo a togliere qualche strato che riponiamo nello zaino. In inverno le cose si complicano per la presenza di neve, di vento, di freddo…. L’attrezzatura dovrà essere decisamente “tecnica” da montagna, ma di questo se ne potrà parlare in prima persona dopo le prime esperienze più semplici.
Noi del Geo trek vi aspettiamo il Giovedì sera per una prima conoscenza e per scambiare quattro chiacchiere: le nostre porte sono sempre aperte. Venite a trovarci e capirete chi siamo e cosa proponiamo e facciamo. Ricordiamo a quanti leggono che siamo una Associazione “no profit” e che svolgiamo questa attività per hobby e per diletto. Andiamo in montagna per noi e per quanti vogliono seguire i nostri passi.