Le attività fornite vertono su due concetti propri del moderno processo di sviluppo prodotto: il Concurrent Engineering e la Prototipazione Virtuale.

Il Concurrent Engineering e la Prototipazione Virtuale sono infatti tra le leve più potenti che l'impresa ha a disposizione per massimizzare la propria efficienza produttiva e conseguire una costante innovazione dei prodotti.

Il Concurrent Engineering consente la partecipazione simultanea e sinergica di tutti gli ambienti operativi dell'azienda, dall'ufficio di progettazione al reparto produttivo, e può realizzarsi solamente operando con strumenti informatici tali da consentire il monitoraggio della fase di sviluppo, segnalando e consentendo correzioni immediate del progetto, a volte prima della realizzazione dei prototipi fisici.

La Prototipazione Virtuale consente di definire completamente tutte le caratteristiche di un prodotto industriale senza dover fisicamente produrre il prototipo. Mediante l'uso appropriato delle tecnologie saremo quindi in grado di conoscere:

• la forma e l'impatto estetico mediante tecniche di resa fotografica (rendering) altamente realistiche;
• le proprietà fisiche e la risposta alle sollecitazioni, siano esse di natura statica, dinamica, termica, elettromagnetica o fluidodinamica, dell'ambiente operativo in cui si troverà ad operare nelle condizioni di esercizio;
• il processo industriale di produzione, sia esso di lavorazione alla macchina utensile, che di stampaggio ad iniezione, termoformatura, blowmolding o pressofusione.

Adottando tali metodologie nel processo di sviluppo di un manufatto, una macchina od un sistema meccanico potremo:

• evidenziare i fattori critici del progetto verificando rapidamente soluzioni alternative;
• ottimizzare la forma e le caratteristiche estetiche e funzionali;
• minimizzare i costi di materiale e produttivi;
• ridurre i tempi ed i costi per collaudi e prove di laboratorio, e per l'avvio produttivo;
• definire in maniera rigorosa le specifiche tecniche e le norme di collaudo.