Da sempre gli ingegneri
si sono affidati ai calcoli per il dimensionamento
e la verifica delle loro opere.
In termini matematici, ogni fenomeno fisico è
governato da equazioni differenziali.
Per quanto la scienza abbia stabilito la forma
effettiva di tali equazioni sin da tempi preindustriali,
tali equazioni sono difficilmente risolvibili
in forma chiusa ed esistono ancora poche soluzioni
analitiche, limitate ai casi geometricamente più
semplici.
Conseguenza
di tale limite è stata l'adozione di specifiche
regole di progettazione semi-empiriche,
validate per ciascun settore di applicazione in
base alle esperienze maturate in lunghi anni di
prove. L'approccio classico si avvale quindi di
formule matematiche semplificate per
affrontare anche i casi ingegneristicamente più
complessi; pur mantenendo ancora la sua validità
ed affidabilità tale metodo manifesta anche
i propri limiti. Al fine di compensare la generalità
delle ipotesi che stanno alla base delle regole
di progettazione e la peculiarità
della struttura da verificare, si procede per
sicurezza in maniera sovraconservativa, prevedendo
infine la realizzazione di costosi ed esaustivi
test finali.
La disponibilità di computer sempre più
performanti hanno spinto i matematici e gli ingengeri
del software a sviluppare e rendere fruibili metodi
di analisi numerica in grado di risolvere le equazioni
differenziali di campo in continui di forma complessa.
Il Metodo ad Elementi Finiti,
uno dei metodi più versatile e diffuso,discretizzando
il continuo in un numero grande ma finito di elementi
geometricamente semplici, consente la derivazione
di equazioni adatte ad essere risolte da un calcolatore;
il calcolo delle grandezze coinvolte nel fenomeno
fisico in esame è quindi reso possibile
virtualmente senza limiti alla complessita geometrica
del campo.
Oggi le nuove tecnologie di modellazione
al CAD tridimensionale unite alla affidabilità
dei codici ad elementi finiti,
offrono la possibilità di modellare virtualmente
un componente od un sistema e di prevederne la
producibilità ed il comportamento reale
sotto l'azione di sollecitazioni di natura statica,
dinamica, termica o fludodinamica.
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