Culturaglobale - Vileg novella dal judri

 

     

 
 
 
 

 

La storia del Premio

 Premio Letterario Internazionale

Vileg novella dal Judri – Culturaglobale

 

6a edizione – 2005

“Piccole storie d’Acqua”

l’Uomo e ciò che lo circonda

“Vileg novella dal Judri”

    “Piccole storie d’acqua”

L'uomo e ciò che lo circonda        

       

Il Premio Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri – Culturaglobale giunto alla sua 6a edizione con il titolo “Piccole storie d’acquaL’uomo e ciò che lo circonda”, inizia, dopo le tematiche “Parole di legno” e “Racconti di…Vini”, un nuovo percorso letterario prendendo ad argomento gli elementi che circondano l’uomo, e che vedrà nel suo proseguo, affrontare i temi dell’aria, del sole (fuoco) e della terra.

Promosso e sostenuto da Noi Cultura (progetto integrato di: Provincia di Udine, Buttrio, Chiopris Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone) con la collaborazione e l’organizzazione dell’Associazione Vileg novella dal Judri – Culturaglobale, con il contributo della Regione Autonoma F. V. G., il patrocinio della Provincia di Udine, Mittelfest di Cividale, Club Unesco di Udine, del Circolo Culturale il Faro (Vergnacco – UD) e della Cattedra di Storia e Letteratura per l’infanzia dell’università degli studi di Udine, grazie ai 300 racconti, letti e giudicati dalla commissione presieduta dal prof Livio Sossi, partecipanti in questa VI edizione, contributi che provengono da 16 regioni italiane; di autori italiani emigrati in Georgia, Portogallo, Croazia, Canada, Australia, e autori di madrelingua rumena, tedesca, bulgara, indiana; dalla Turchia, Macedonia, Brasile e Stati Uniti, che con quelli delle altre edizioni sommano a ben 1352 novelle pervenute, si conferma per numero di edizioni e partecipazione uno dei maggiori concorsi nel suo genere in Italia. Il Concorso, insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana, in sinergia con il Concorso Internazionale di fiabe illustrate “Sulle ali delle farfalle” Bordano (UD), il Simposio Internazionale di Scultura su pietra di Vergnacco (UD), il Premio Internazionale “Sulle ali dei cigni” Città di Schwanenstadt (Austria), il Centro Studi Letteratura Giovanile “Alberti” di Trieste e il Simposio Internazionale di Scultura lignea Noi Cultura, e la collaborazione di Territoria Nordest (Cultura e turismo in Friuli), l’Acquedotto Poiana Spa (Cividale del Friuli) e il Prosciuttificio Wolf (Sauris – UD) e la Cantina Produttori di Cormòns con il vino della Pace, si è concluso sabato 26 novembre ’05 nella Villa Giacomelli di Pradamano con la cerimonia delle premiazioni, che ha visto un programma nutrito di eventi artistici. Con l’intervento degli autori vincitori e segnalati, una cinquantina, i cui racconti sono stati inseriti nell’antologia, quest’anno edito dalle Edizioni L’orto della Cultura di Gorizia, che in tale occasione verrà presentata. Erano presenti autori provenienti da Tiblisi (Georgia), da Procida, Milano, Torino, S. Giovanni al Persicelo, Portorose, Novara, Roma, Moribondo Torinese, Savona, oltre a quelli regionali che in quest’edizione hanno ottenuto risultati brillanti.

Nella sezione adulti L’onda di Strizzolo di Monfalcone ha battuto di un soffio la triestina Vesnaver, mentre la menzione l’hanno ottenuta gli isontini Ziani e Cecon, mentre Trieste si è segnalata  con Pierri e Venturin. L’udinese ha ottenuto le segnalazioni della Nervi e della Duriavig, nel pordenonese menzione a Giacomo Vit. La palma del primo posto ad Alfredo Stoppa di Fontanafredda nella sezione con novelle indicata ai ragazzi, che supera Silvia Schenone di Novara, ex aequo in seconda posizione troviamo Marisa Moretti di Moggio Udinese e il pordenonese Giacomo Vit. Menzione hanno ottenuto iol giovane Lorenzo Bianchin di Villa Vicentina, Giovanetti di Grado, Gallina di Camino al Tagliamento e Rita Takacs con il miglior racconto ex aequo insieme alla brasiliana Fallaci Almeida. Per la sezione adulti tale premio è stato aggiudicato all’indiano Zargar. Il premio al miglior racconto che riveli il messaggio di pace e di rispetto per le diversità è andato a Giulio Levi di Roma; novella è stata  illustrata dalla vicentina Ester Chiese. Per tale premio è stata istituita una commissione speciale così composta: Fuad Aziz (scrittore e artista del kurdistan iracheno), Renata Capria D’Aronco (Presidente Club Unesco di Udine), Don Pierluigi Di Piazza (Centro accoglienza E. Balducci), Renzo Furlano (Presidente “Vilegnovella dal Judri – Culturaglobale”), Furio Honsell (rettore Università degli Studi di Udine) e Livio Sossi (critico letterario e docente universitario).

Evento finale che nelle scorse edizioni, villa di Toppo Florio di Buttrio e Rocca Bernarda, ha visto la presenza di oltre trecento ospiti convenuti da tutte le parti d’Italia.

Il premio, al quale si partecipa gratuitamente con piccoli racconti (indicativamente tre pagine dattiloscritte) scritti in lingua italiana o friulano, prevede nel suo regolamento tre sezioni. Le prime due rivolte ad autori italiani indirizzate rispettivamente a un pubblico adulto e a quello di ragazzi dagli 8 ai 16 anni d’età, oltre alle segnalazioni dei migliori racconti scritti in Friulano, delle giovani proposte, degli autori italiani residenti all’estero e per il miglior testo drammaturgico, prevede per l’autore vincitore un soggiorno in Agriturismo offerto da Territoria Nordest. Una sezione, con racconti scritti in italiano, per adulti e ragazzi è riservata agli autori stranieri immigrati o residenti all’estero a cui vincitore andrà un premio in denaro. Premio speciale, inoltre, per il miglior racconto pervenuto tra le tre sezioni, che nel rispetto dell’argomento scelto in questa edizione del Premio, riveli il messaggio della Pace e del rispetto delle diversità.               

Particolarità del premio, oltre alla già menzionata gratuità e la libera partecipazione di autori che abbiano compiuto il 12° anno di età, è la pubblicazione di un volume antologico, contenente una cinquantina di racconti vincitori e segnalati dalla giuria. Inoltre, sarà fatta illustrare l’opera ritenuta più meritevole della sezione ragazzi. Altra caratteristica è il logo del premio che ogni anno è donato da un artista diverso. Dopo Ugo Pierri, Cesare Mocchiutti, Tullio Francesco Altan, Luciano de Gironcoli, Alfredo de Locatelli, in questa edizione, a fare bella mostra è il coloratissimo quadro della giovane artista irachena Rafaa Al – Bedri.

 

Programma della Cerimonia delle Premiazioni

 

Saluto delle autorità

premiazione degli autori vincitori e selezionati

 

presentazione tavole illustrate realizzate da Ester Chilese

per il racconto “Il mare di terra e l’isola d’acqua” di Giulio Levi

 

esibizione musicale del Duo

Michele Pucci & Giulio Venier

chitarra flamenca e violinio

 

Ode all’acqua

con la partecipazione dei poeti

Elio Bartolini, Pierluigi Cappello, Vincenzo Della Mea, Giovanni Fierro,

Renzo Furlano, Maurizio Mattiuzza, M. B. Tolusso

 

Pierluigi Pintar

legge A. Merini, P.P. Pasolini, J. R. Jiménez, F. G. Lorca, C. Baudelaire

 

Daniela Zorzini

legge Elio Bartolini

Elena Vesnaver

legge “L’onda” di Nicola Strizzolo

Anna Cicogna

al flauto traverso

 

concerto con

Giulia Tavano & Alan Cechet

violino e chitarra classica

 

presenta

Piera Sgiarovello

 

La cerimonia delle premiazioni è stata preceduta da due eventi molto importanti

La mostra antologica del maestro Ignazio Doliach in villa de Brandis a S. Giovanni al Natisone

Il maestro cormonese Ignazio Doliach, ritorna a San Giovanni al Natisone in occasione della mostra personale, promossa dal Comune friulano e organizzata dall’associazione culturale Vilegnovella dal Judri – Culturaglobale, allestita a Villa de Brandis, che sarà inaugurata sabato 5 novembre alle ore 18.30, e sarà presentata dal maestro e amico, cormonese come lui, Luciano de Gironcoli. Dimora storica, simbolo del luogo di nascita dell’artista che ritorna, per far vedere agli attuali componenti della comunità d’origine i lavori eseguiti in 56 anni di attività nel campo delle arti visive come pittore, come grafico, come ideatore d’immagini, con una mostra dal titolo significativo Realtà e astrazione ovvero ambiguità. In questi anni di “lontananza” da San Giovanni Ignazio ha trasmesso agli altri il suo saper fare arte prima come insegnante di educazione artistica nella scuola Media e, da alcuni anni, come docente di pittura all’Università della terza età di Cormòns.

Nato nel 1932, Ignazio Doliach si diploma al Liceo artistico di Venezia e successivamente ottiene l’abilitazione all’insegnamento delle discipline artistiche nella scuola media inferiore a cui si dedicherà per oltre trent’anni. Vive molto intensamente il periodo post bellico del neorealismo partecipando con spirito militante, ma in modo molto “libero”, all’attività dell’Unione Sindacale degli Artisti Friulani in pieno centro storico di Udine; protagonisti di questo sodalizio sono stati Toffolo Anzil, Sergio Altieri, Armando Pizzinato, Enrico De Cillia, Ugo Canci Magnano, Dora Bassi, Tito Maniaco, Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Zigaina; quest’ultimo, in più di un’occasione, ha espresso apprezzamento e interesse per il lavoro del giovanissimo Doliach tanto che fra i due si instaurò un rapporto di stima e di amicizia. L’artista cormonese espone per la prima a soli 17 anni. Assieme a Sergio Altieri, Piero Palange, Walter Toffoloni, Francesco Macedonio e altri, Ignazio Doliach frequenta negli anni ’50 lo studio del pittore cormonese Gigi Castellani, generoso e prolifico arista che seppe coagulare attorno a se tutte le “voci emergenti” della cultura e delle arti di allora. Il curriculum di Ignazio Doliach è soprattutto caratterizzato da importanti “presenze” in gallerie e spazi espositivi di Udine, come le belle mostre a Palazzo Kechler assieme a Mocchiutti, Altieri, Tudor e altri. O le recenti mostre personali alla storica Galleria del Girasole a Udine, e all’inizio di quest’anno al “Refettorio Caucigh” di Udine piccola permanente d’Arte Moderna e Contemporanea, a cui si aggiunge questa a S. Giovanni al Natisone, che al di là dello spessore artistico, riveste un’importanza emotiva personale.

Versi_diversi, poesia d’autore e musica sulla Rocca Bernarda di Ipplis (Premariacco) Versi_diversi, è il titolo della serata di poesia d’autore e musica promossa dal Comune di Premariacco con la Collaborazione dell’Associazione Culturale Vilegnovella dal Judri, che organizza il Premio Letterario Internazionale omonimo. Sei noti poeti regionali declameranno le loro poesie sabato 12 novembre, con inizio alle ore 20.30, nelle sontuose sale della Rocca Bernarda di Ipplis messe cortesemente a isposizione dall’omonima Azienda.  S’inizierà con il decano dei poeti friulani Elio Bartolini; narratore già finalista al Campiello, saggista e poeta, ricordiamo che oltre le sue nnumerevoli pubblicazioni c’è il suo contributo come sceneggiatore ad alcuni film di Antonioni. L’ottantatreenne poeta codroipese non sarà presente alla serata, a leggere le sue poesie in friulano/italiano saranno i lettori Daniela Zorzini e Pierluigi Pintar. A seguire, leggerà i propri versi un’altro friulano, Pierluigi Cappello premio Montale 2004 per la poesia, autore di diverse pubblicazioni è uno dei poeti di spicco nel palcoscenico italiano della letteratura in versi. Dopo qualche intermezzo musicale con la chitarra del goriziano Alan Cechet, sarà il turno dei friulani emergenti Vincenzo Della Mea, ricercatore universitario nel campo dell’informatica con la Passione per la scrittura in versi e che ha pubblicato due raccolte di poesie, e Maurizio Mattiuzza, ha collaborato con Lino Straulino e la sua ultima raccolta s’intitola L’inutile necessitậ((t). Da Gorizia viene il poeta Giovanni Fierro, mentre la serata la chiude la poetessa triestina Mary Barbara Tolusso. E il friulano Renzo Furlano. Un occasione unica per sentire dalla voce degli stessi autori i loro versi poetici.

 

PAROLE DI LEGNO DA PINOCCIO ALLA SEDIA PRIMA EDIZIONE 2000

 La Cooperativa di Consumo di Villanova del Judrio bandisce un Premio Letterario a livello Regionale; ciò perché interessata alla divulgazione della cultura nella zona ed anche per far conoscere meglio all’esterno il comprensorio socio economico in cui la stessa risiede. Non a caso il titolo di questa prima edizione è “Parole di legno”, motivazione che crea uno stretto connubio fra la letteratura, la favola e la dimensione più tangibile della realtà industriale della sedia. I brevi racconti di 4 cartelle dattiloscritte con interlinea singola, dovranno liberamente ispirarsi al legno, duro e plasmabile, al suo essere nella natura o nell’immaginario; individuale o collettivo. Il Premio si divide in tre sezioni; la prima riguarderà opere in lingua italiana o friulana, d’autori nati o residenti nel comprensorio della produzione della sedia e di quelli a loro confinanti, rivolte ai ragazzi (8 – 16 anni) o agli adulti; la seconda aperta ad autori nati o residenti nella regione e i cittadini italiani residenti in autori nati o residenti nella regione F. V. G. e cittadini di nazionalità italiana residenti in Slovenia e Croazia con scritti per adulti, e l’altra sezione con racconti per ragazzi. La partecipazione è gratuita. Nel contesto del Premio Letterario “Vileg novella dal Judri” si è organizzata la mostra di pittura “il Pinocchio” di Ugo Pierri. Il poliedrico artista è nato a Trieste nel 1937, dove lavora e vive con la moglie. È pittore, illustratore, scrittore di storie per grandi e piccini, poeta. In passato ha scritto anche racconti per la Rai. Apprezzato grafico e disegnatore, ha illustrato diversi racconti e realizzato molte copertine per diversi editori.

La prima edizione, con 75 partecipanti, ha segnato subito un successo notevole. Il notevole successo di partecipanti di tutta la regione e di cittadini italiani della vicina Croazia e Slovenia nella prima edizione, che aveva come sottotitolo "Il legno: da Pinocchio alla sedia"; il successo personale di affermati scrittori come, A. Pesaola, A. Signorelli, U. Vicic, L. Comida, G. Vit, G. Iaschi, Z. Jurin, U. Pierri ed altri, ma soprattutto l'affermazione e la partecipazione di moltissimi giovani e non. 

 

 

 PAROLE DI LEGNO DALLA SEDIA ALLA CARTA SECONDA EDIZIONE 2001

La Cooperativa di Consumo di Villanova del Judrio ha organizzato la giornata multi - evento denominato "un dì le muse" che si è svolta alla villa de Brandis di S. Giovanni al Natisone (UD) il 25 marzo ’01

            PROGRAMMA

Presentazione della seconda edizione del premio letterario

"Parole di Legno"  il legno dalla sedia alla carta

 Un dì le muse

Inaugurazione della mostra di pittura di  Fulvia Zudic  di pirano

 Esibizione della corale "r. portelli" di mariano Diretta dal M.o Fabio Pettarin

 Lettura delle poesie di franco facchini

 Inaugurazione della mostra di pittura di paola sapori

 Intermezzo musicale di sara fornasin con la sua arpa

Interverranno

Dott. Fabrizio Cigolot - ass. re alla cultura provincia di udine

Franco Costantini - Sindaco di San Giovanni al natisone

Prof. Livio Sossi -  dell'università degli studi di udine

 Con la presenza di

Amalia petronio responsabile settore italiano della biblioteca centrale di Capodistria

Nives zudic antonic consulente scuole di lingua italiana della Repubblica di Slovenia

La giornata culturale ha visto la mostra di pittura di Fulvia Zudic di Pirano (segretaria della comunità italiana di Pirano), la mostra della valida illustratrice Paola Sapori di Trieste, la lettura di poesie di Franco Facchini di Trieste; il tutto intervallato dalla corale "R. Portelli" di Mariano del Friuli, e l'originale esecuzione di Sara Fornasin con la sua arpa. È intervenuto il dott. Fabrizio Cigolot Assessore alla Cultura della Provincia di Udine, il Sindaco di S. Giovanni al Natisone Franco Costantini e il Prof. Livio Sossi (fra gli altri presidente del Premio Letterario di Bordano (UD). La presentazione della seconda edizione del Premio Letterario "Parole di legno", promosso ed organizzato dalla Cooperativa di Consumo di Villanova, e patrocinato dall'Amministrazione Comunale di S. Giovanni al Natisone, è la motivazione principale di questo multi - evento. La seconda edizione, che ha come sottotitolo "Il legno: dalla sedia alla carta", sempre motivata dal contesto economico e sociale della zona; i cui brevi racconti dovranno liberamente ispirarsi al legno, duro e plasmabile, alle sue trasformazioni, al suo essere nella natura o nell'immaginario, individuale o collettivo, avrà una sostanziale novità. Considerate le richieste di partecipazione pervenute da tutta l'Italia, si è deciso di assegnare una delle tre sezioni ad autori italiani o stranieri residenti nelle altre regioni italiane o all'estero, con opere scritte in italiano per adulti oppure per ragazzi. Le altre due sezioni sono indicate l'una per novelle per adulti, e l'altra per ragazzi, scritte in lingua italiana o in friulano. Queste sono aperte ad autori maggiori di quattordici anni nati o residenti nella Regione F. V. G. ed ai cittadini italiani di nazionalità italiana residenti in Slovenia e Croazia. Anche in quest'edizione le opere vincitrici e quelle selezionate dalla giuria presieduta dal Prof. Livio Sossi verranno pubblicate in un'antologia e distribuita su tutto il territorio italiano dalle Edizioni "Colors" di Genova. Particolarità del Premio è che la partecipazione non richiede tasse d'iscrizione. Il logo del Premio è stato donato dal maestro Cesare Mocchiutti, abitante a Mossa ma originario di Villanova del Judrio. Con la cerimonia di premiazione degli scrittori vincitori e menzionati, si è concluso domenica 14 ottobre 2001 nella bella Villa de Brandis di S. Giovanni al Natisone (UD), la seconda edizione del Premio Letterario Nazionale “Vileg novella dal Judri – Parole di legno”. Che sia stato un successo non immaginabile all’inizio lo dimostrano le ben 152 novelle pervenute da tutte le Regioni l’Italia; da Bolzano ad Agrigento, dal Lazio alla Sardegna. Ciò che però sicuramente inorgoglisce i promotori ed organizzatori, è sicuramente l’aver valicato i confini Nazionali con i racconti pervenuti dalla Grecia e dalla Slovenia. La Cooperativa di Consumo di Villanova promotrice di questo interessante progetto rappresenta uno splendido esempio come una pur piccola realtà paesana possa uscire e proporsi anche a livello Nazionale. La stessa, come scelta del Consiglio d'Amministrazione, non vuole essere solo un'entità commerciale, o un semplice negozio, ma anche fulcro propositivo della realtà socio - culturale del paese. È per ciò che la stessa organizza con successo, non solo il Premio Letterario "Parole di legno", ma anche altri progetti culturali; mostre di pittura, presentazioni di libri, rappresentazioni teatrali, sono fra le attività che la stessa propone nell'arco di tutto l'anno. Fra le molte iniziative ci sentiamo in dovere di annoverare, per il suo semplice e contemporaneamente importante significato umanitario, l'adozione a distanza chiamato "mille lire al mese per Amparito" nei confronti di una piccola bambina peruviana. Il successo di partecipazione in un concorso di racconti brevi ed a tema, la qualità dei lavori presentati e la scommessa di portare alla ribalta letteraria nuovi talenti erano gli obiettivi che si erano posti gli organizzatori. E, come afferma il Presidente della commissione giudicatrice il Prof. Livio Sossi (lo stesso del premio di Bordano “Sulle ali delle farfalle”) - il premio letterario Vileg novella dal Judri, è riuscito a centrare tutti questi traguardi -.

 PROGRAMMA

 Cerimonia delle premiazioni

 della seconda edizione  del premio letterario

 "Parole di Legno"  il legno dalla sedia alla carta

 

Inaugurazione della mostra di pittura di Nico Colle

presentato dal critico d'arte piera sgiarovello

 Intermezzo musicale di Massimo Cainero con la sua fisarmonica

 Interverranno

Dott. Fabrizio Cigolot - ass. re alla cultura provincia di udine

 Franco Costantini - Sindaco di San Giovanni al natisone

 Prof. Livio Sossi -  dell'università degli studi di udine

A tale successo di partecipazione si è sommato anche l’onore nell’aver avuto il patrocinio della Provincia di Udine e del Comune di S. Giovanni al Natisone. Grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale inoltre, si è realizzato un’antologia dei racconti vincitori e menzionati edita dalle Edizioni Colors di Genova, che l’anno scorso è stata acquistata dalla Provincia di Udine per distribuirle alle biblioteche della Provincia. Fra gli autori premiati nella sezione Regionale incontriamo sicure conferme, quelle del triestino Ugo Vicic, del Goriziano Sergio Bozzi, del cormonese Alessandro Pesaola e del pordenonese Giacomo Vit, ma anche nomi nuovi. Fra questi spiccano il friulano Carlo Tolazzi, il gradese Marco Giovanetti (ha esordito in ambito letterario nell’ultima edizione di questo Premio), e la carnica Marisa Moretti che dimostrano di possedere originalità e sicuro spessore narrativo. In campo nazionale successo del novarese Antonio Ferrara e di Daniela Frascotti De Paoli, assieme ai secondi: De Polis Federica (PI), Figna Rosanna (PR) e Salvi Manuela (LT). La cerimonia di premiazione ha visto inoltre l’inaugurazione della mostra di scultura “frammenti di una storia amorosa…” dell’artista Nino Colle di Latisana, che presentata dalla dott. sa Piera Sgiarovello. In programma c’era anche un intermezzo musicale del giovane Massimo Cainero con la sua fisarmonica. La cerimonia si è conclusa con un rinfresco.

 

PAROLE DI LEGNO DALLA SEDIA ALLE ORIGINI DELL’UOMO TERZA EDIZIONE 2002

Presentazione della terza edizione del premio letterario

"Parole di Legno"  il legno dalla sedia alle origini dell’uomo

mostra

“L’uomo, la materia, l’arte”

 Graffito - Bianca Birri

Pietra - Alfredo  Pecile

 Legno - Giorgio Benedetti

Terracotta - Maria Grazia collini

Ceramica - Luigi Belli

Metalli - Giorgio Valvassori

Carta - Adriano Stok

Resine - Tobia Ravà 

Plexiglas - Ermenegildo Pannocchia

Arte virtuale - Paul David Redfern

Cemento - Nikolai popov  Russia

Tessuti - Pizzolongo Antonella    

Musica - Mauro Bon  e   Roberto Duse

Proiezioni - Luciano Camaur

lettura critica -  Luciano de Gironcoli

 allestimento - Livio Sossi

progetto – Renzo Furlano

con la presenza di

Fabrizio Cigolot ass.re alla cultura provincia di udine

          Franco Costantini sindaco di s. giovanni al natisone

             L’organizzazione del Premio Letterario “Vileg novella dal Judri”, visto il lusinghiero successo ottenuto in Italia ed all’Estero nella passata seconda edizione, presenta, con il patrocinio dell’Amministrazione della Provincia di Udine e quella del Comune di S. Giovanni al Natisone, la terza edizione intitolata “Parole di legno – il legno, dalla sedia alle origini dell’uomo”. La cerimonia di presentazione della terza edizione del Premio avverrà domenica 24 marzo 2002 alle ore 10,30 nella Villa de Brandis, e in tale occasione s’inaugurerà anche la mostra intitolata “L’uomo, la materia, l’arte” che rimarrà aperta per due settimane. L’allestimento sarà una rivisitazione artistica delle materie incontrate dall’uomo dall’inizio del suo cammino ai giorni nostri, compresa la materia che non c’è; l’arte virtuale. Dodici artisti, che provengono dall’Italia e dall’Estero, esporranno le proprie opere ognuno in una materia diversa dall’altro. Ci saranno: pittura tecnica mista graffito Bianca Birri di Cividale del Friuli (UD), pietra Alfredo Pecile di S. Giorgio della Richinvelda (PN), legno Giorgio Benedetti (UD), terracotta Maria Grazia Collini di Reana del Rojale (UD), ceramica Luigi Belli di Tarquinia (VT), metalli Giorgio Valvassori di Gorizia, carta Adriano Stok di Trieste, plastica  Tobia Ravà Venezia, plexiglass Ermenegildo Pannocchia Montelupone (MC), arte virtuale Paul David Redfern americano abitante a Gorizia, stoffa Antonella Pizzolongo di Cividale del Fr. (UD), cemento Nikolai Popov dalla Russia. Le musiche sono di Mauro Bon di Cormòns (GO) e di Roberto Duse di Monfalcone (GO), proiezioni di Luciano Camaur di Cormòns (GO). -La mostra è una rivisitazione delle materie incontrate dall’uomo, nel suo difficile e tortuoso cammino. Materie viste attraverso la sensibilità di dodici artisti, italiani e stranieri, diversi eppure uguali  nel confronto e nel rapporto con il loro elemento. “Uomo – artista”, collegamento indispensabile nel percorso di trasformazione “materia - arte”, metamorfosi che prende le mosse dalla propria capacità creativa e manuale, ma anche dall’espressione di emozioni e sentimenti. Arte, a volte contrapposta alla Natura e curiosamente concepita con le stesse materie che incontriamo tutti i giorni, nelle cose che ci circondano, con forme diverse. In un momento della storia dell’uomo, in uno dei suoi tanti momenti difficili, quando era fondamentale impegnarsi per sopravvivenza, i nostri avi, “hominis” più o meno eretti o sapienti, hanno trovato l’energia e lo spazio per “l’inutile” arte. Essi, con la loro produzione artistica, ci hanno trasmesso l’idea che l’arte è qualcosa di non vitale, ma di assolutamente indispensabile: disegni, statue e strumenti di ventimila o trentamila anni fa ci devono far riflettere. Se il bello, quello  concettualizzato oggi, se il piacere del vedere, sentire, toccare, già allora era importante, allora è nostro dovere usare tutti i mezzi possibili e disponibili affinché l’arte – intesa come capacità di esprimere idee, e pure come capacità intellettuale, emozione e sensibilità - attraversi ed impregni l’umanità, nel futuro così come lo è stato nel passato.-  

Il Premio Letterario, che collegandosi al bellissimo disegno fatto e donato per la circostanza da Francesco Tullio Altan, nella sua terza edizione ha come titolo “Parole di legno: il legno, dalla sedia alle origini dell’uomo”, è diviso in due sezioni; una per racconti per adulti, l’altra per racconti per ragazzi dai 8 ai 16 anni, entrambe scritte in lingua italiana o in friulano. Le piccole novelle che non dovranno superare le tre pagine dattiloscritte, dovranno liberamente ispirarsi al legno, duro e plasmabile, alle sue trasformazioni, com’è ora e come l’incontrò l’uomo alle sue origini, al suo essere nella natura o nell’immaginario, individuale o collettivo. L’ammissione al concorso è aperta a scrittori italiani o stranieri che abbiano compiuto il 12° anno d’età. La partecipazione con un massimo di tre racconti per sezione è completamente gratuita. Ai vincitori delle due sezioni andrà un premio in denaro di 520 Euro; inoltre le opere premiate e quelle selezionate dalla giuria (Chiara Carminati, Giancarlo Pellegrini, Aldo Collonello, ecc) presieduta dal dott. Livio Sossi (lo stesso del Premio di Bordano) verranno inserite in un’antologia edita dalla Campanotto Editore di Udine.i conclude con la cerimonia delle premiazioni, sabato 12 ottobre 2002 nella stupenda villa settecentesca de Brandis di S. Giovanni al Natisone con inizio alle ore 17,30, la terza edizione del Premio letterario Internazionale Vileg  novella dal Judri - Parole di legno e che aveva come titolo "Il legno, dalla sedia alle origini dell'uomo". Ricordiamo che il Premio, che gode del patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine e del Comune di S. Giovanni al Natisone, richiede l'invio completamente gratuito di piccole novelle, tre cartelle dattiloscritte, scritte in lingua italiana o in friulano. I racconti sono divisi in due sezioni, una indicata per un pubblico adulto e l'altra riferita a ragazzi dai 8 ai 16 anni; ai vincitori delle due sezioni va un premio in denaro. Il risultato straordinario di questa terza edizione sicuramente sperato dagli organizzatori, era difficilmente prevedibile nelle dimensioni di un tale successo. Prima di tutto i numeri: 229 racconti provenienti da 17 Regioni italiane e 56 Province; poi Sudafrica, Stati Uniti d’America, Canada, Francia, Croazia e Slovenia hanno dato a questo Premio la sua naturale cornice “Internazionale”.  Ciò frutto dell’invio di oltre 2000 bandi cartacei in tutta l’Italia ed il Mondo, con la presenza su Internet con un proprio sito e l’invio di oltre 1000 e-mail contenente il bando in tutte le università, ambasciate, enti culturali, ecc. del mondo. Ne è conseguito che il bando è leggibile da Tokio a Los Angeles, dal Canada a Sidney; compresa la grande rete cartacea ed Internet dei Fogolars Furlans sparsi nel mondo. Tuttavia il valore di un Premio Letterario, o di un evento culturale in genere, non si misura solo con i numeri, ma la sua grandezza è data anche e soprattutto dalle motivazioni che lo hanno fatto nascere, dalla passione che ha saputo suscitare, dalle emozioni che ha saputo creare. Tre anni fa, è partito come un progetto limitato alla sola Regione; poi questo si è allargato fino a toccare i confini nazionali, infine in questa terza edizione è diventato a tutti gli effetti un Premio Internazionale. Una diffusione ch’è  nata, in parte, dalla necessità di una piccola comunità di uscire e di farsi sentire, ma anche, e soprattutto, è nato dall’esigenza di dare a molti scrittori la possibilità di raccontare se stessi, d’immaginare, di pensare, di confrontare la propria cultura con altre diverse. Una scrittura che spazia da Genova a Trieste, che si dilata da Novara a Messina, che si estende a tal punto fino a farci conoscere un po’ d’America, un pizzico d’Africa. Culture diverse, approcci letterari differenti. E' ciò che la giuria, presieduta dal Prof. Livio Sossi, ha determinato con le proprie scelte, non facili visto anche l'alta qualità delle opere inviate. Se nella sezione per adulti il primo classificato è il noto scrittore triestino Ugo Vicic con il racconto "Carne di legno", non mancano volti nuovi come il secondo classificato Eugenio Cusumano di Messina ex aequo con il magistrato romano Guido Marcelli che ha ottenuto una menzione anche nella sezione ragazzi. Ricordiamo inoltre il terzo posto di Paolo Cattolico residente in Francia, Alberto Arletti di Carpi, Andrea Cisi di Cremona, Anna Pascolo di Udine ed i molti menzionati i cui racconti vanno a comporre la terza antologia del Premio stampata da Campanotto Editore di Pasian di Prato grazie al contributo del Comune di S. Giovanni al Natisone. Fra i menzionati ricordiamo Carmela Fratantonio di Trieste, Giacomo Vit di Cordovado, Mauro Caneparo di Novara e Annalisa Dentesano di Gonars per il suo racconto in friulano.   Nella sezione per ragazzi al primo posto si sono distinte due scrittrici; Daniela Frascotti de Paoli di Novara con il racconto "Pinocchio spinocchio", e la giovane triestina Elena Vesnaver con "Mordimi Alfred". Secondi Elio Codella di Corsico, Cristina Pelagalli di Pistoia, nuovamente Ugo Vicic, ed il sempre presente Alessandro Pesaola di Cormòns. Di seguito troviamo Lorenzo Abbrescia di Trieste, Antonio Ferrara di Novara, Giulio Ottolini di Bergamo, il lucchese Angelo Giannini e Manuela Salvi di Formia.  Molti dei racconti si sono ispirati al bellissimo disegno “una favola rappresentata in disegno” donato dal grande Francesco Tullio Altan, e che è il logo di questa edizione. In quelle passate il premio ha goduto dei disegni donati dal triestino Ugo Pierri e dal maestro Cesare Mocchiutti nativo di Villanova del Judrio.

 PROGRAMMA

Cerimonia delle premiazioni

 della terza edizione  del premio letterario

"Parole di Legno" -  il legno dalla sedia alle origini dell’uomo

 

Esibizione del balletto

scuola danza sperimentale  di  staranzano

inaugurazione delle mostre

“ludusinfabula” illustrazioni per ragazzi - di jasna merkù  di trieste

e

“piccoli affreschi ed encausti” di annamaria iodice di treviso

 intermezzo musicale con il pianoforte di gianluca tornambè

 lettura di ugo vicic  e elena vesnaver  (teatrodellaluna/terzostudio)

del racconto “carne di legno”

 piccoli virtuossismi con i violini di Laura Furlan e Chiara Lupieri

presentazione delle illustrazioni originali realizzate da sandro natalini di bologna

per il racconto “mordimi alfred”

Interverranno

Dott. Fabrizio Cigolot ass. re alla cultura provincia di udine

Franco Costantini Sindaco di San Giovanni al natisone

Prof. Livio Sossi  dell'università degli studi di udine

  

PAROLE DI ….VINO    QUARTA EDIZIONE 2003

È avvenuta, davanti ad un folto pubblico, sabato 19 aprile 2003 presso la Villa de Brandis di S. Giovanni al Natisone la presentazione del 4° Premio Letterario Vileg novella dal Judri. In tale occasione c’è stata anche l’inaugurazione della mostra d’Arte correlata “Donna in tutti i sensi. La mostra, che è accompagnata anche da un catalogo, vuole vedere i sensi: gusto, tatto, olfatto, vista e udito, e sensibilità, attraverso le rappresentazioni artistiche di sei giovani artiste italiane e straniere; Luisella Giobbi (Svizzera), Gabriella Marega (GO), Francesca Beltramini (UD), Emanuela Biancuzzi (UD), Sonia Casari (UD), Carolina Zanelli (PN).

“Donna in tutti i sensi”. Un’idea, un concetto, che si sono definiti e realizzati grazie al contributo della curatrice Piera  Sgiarovello. Quasi provocatoria nel suo titolo: Arte considerata quale concetto di globale e, nel contesto, in chiave femminile. Espressione quella dell’Arte, che non solo supera gli steccati determinati dalle etnie e dalle ingiustizie dell’uomo, ma anzi li ravvicina e li riunifica nel momento dell’elaborazione e soprattutto nella sua lettura. La stessa opera non viene forse letta alla stessa maniera in luoghi, lingue e culture diverse? Dove l’unica ed importante variabile è la sensibilità del visitatore che si lascia permeare da ciò che gli sta davanti: l’opera d’Arte! Pertanto sono i nostri sensi - l’olfatto, l’udito, il tatto, il gusto, la vista e l’intuito, la percezione - che interpretano e percepiscono l’Arte. Ed in questa mostra abbiamo voluto ribaltare i ruoli: i sensi visti attraverso l’Arte, quella di sei giovani donne italiane e straniere. Abbiamo voluto creare un gioco a rincorrersi, “sensi – arte / arte – sensi”, dove gli uni non discernono dall’importanza primaria dell’altra, ma proprio questa, l’Arte, viene implementata dai sensi. Lasciamoci dominare dai nostri sensi per godere dell’arte. L’Ideatore Renzo Furlano

C’è stata, come ormai consuetudine, anche un accompagnamento musicale con la chitarra classica di Alan Cechet. e la performance “I colori della vita” testo e sceneggiatura di Renzo Furlano con l’esibizione del Gruppo Danza Sperimentale di Staranzano, il mimo Paola De Prato ed il trio di musica etnica “Antigae” con il violino di Giulio Venier. È stato presentato anche il simbolo di questa edizione, che dopo lo stupendo disegno della 3a edizione donato dal grande Tullio Francsco Altan, è il turno del cormonese Luciano de Gironcoli, il quale è stato presentato dalla critica d’arte goriziana dott.ssa Emanuela Uccello. La serata si è conclusa con un lauto rinfresco.

Alla presenza dell'Assessore regionale alla cultura Roberto Antonaz e dell'Assessore alla cultura della Provincia di Udine Fabrizio Cigolot, ai rappresentanti degli otto Comuni di Noi Cultura, sabato 15 novembre 2003 presso la Rocca Bernarda (Premariacco - UD), gentilmente concessa dal Sovrano Militare Ordine di Malta, sono stati premiati gli autori vincitori e selezionati, dalla giuria presieduta dal Prof Livio Sossi, della 4a edizione del Premio Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri. Il concorso, che ha come tema "Racconti di…vini" ispirato all'uva ed i suoi derivati, motivato dal contesto economico e sociale della zona, è organizzato e promosso dall'Associazione Culturale Vileg novella dal Judri – Culturaglobale, con il contributo di Noi Cultura Progetto integrato di otto Comuni della Provincia di Udine ed è patrocinato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dalla Provincia di Udine, dall’Associazione Nazionale Città del Vino e dal Club Unesco di Udine.

           Il premio di carattere Internazionale, con le 312 opere pervenute (35% in più della scorsa edizione) si pone numericamente fra i più importanti, ed ha visto invii da tutta l'Italia, ma anche dal Canada, Belgio, Francia, Croazia, Slovenia ecc., ciò grazie anche alla rete telematica che ha permesso di farlo conoscere in tutti i continenti. L’età minima per la partecipazione al premio con piccoli racconti è di 12 anni ed è completamente gratuita, permettendo di concorrere con più opere nelle due sezioni previste, una indicata ad un pubblico di lettori adulti e l’altra ai ragazzi. Per entrambe le sezioni è previsto un premio in denaro. In ciascuna edizione il Concorso si svolge in due eventi, quello della sua presentazione (in primavera) e la cerimonia delle premiazioni (in autunno). Il programma artistico - culturale di queste occasioni prevede eventi d’interesse regionale e nazionale. Il concorso aveva come logo, dopo quello della scorsa edizione di Tullio Francesco Altan, il disegno donato dal maestro Luciano de Gironcoli di Cormòns (GO). Ad ogni edizione viene pubblicata un’antologia con i racconti vincitori e selezionati dalla giuria (ben 51 in quest’ultima). Molti autori sono venuti ad assistere da fuori regione soggiornando negli alberghi e agriturismi del comprensorio; da Roma, Novara, Bregnano (CO), Brescia, Città di Castello, Pistoia, Moriondo Torinese, Cameri (NO), Davagna (GE), Faenza, Agrigento, Procida (NA), ecc.

La giornata delle premiazione, alla presenza di oltre trecento persone, ha visto svolgersi nelle sale dell'Azienda Rocca Bernarda molti altri eventi, come l'esibizione del Coro del Collegio del Mondo Unito di Trieste, il saluto via telefono da Roma di Bruno Pizzul; la lettura scenica da parte degli attori del Centro Servizi Spettacoli di Udine del racconto vincitore nella sezione adulti della triestina Elena Vesnaver, la lettura di poesie di Renzo Furlano con accompagnamento musicale, musica cameristica con pianoforte e flauto, un'esibizione di danza classica, la presentazione dei dipinti di Giovanni Cavazzon di Udine e quella delle tavole illustrate da Daniele Frattolin per il racconto vincitore nella sezione ragazzi di Mara Vago di Bregnano (CO). Illustrazioni che danno la possibilità di realizzare un libro che potrà essere veicolato nelle scuole. Fatto che è avvenuto con l’opera della scorsa stagione, dove il racconto della triestina Elena Vesnaver, abbinato alle illustrazioni del bolognese Sandro Natalini, hanno dato vita ad un bellissimo libro edito dalla Castalia Edizioni di Torino.

 

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

15 novembre 2003 - presso l'Azienda Rocca Bernarda di Ipplis (UD)

cerimonia delle premiazione della 4a edizione del Premio Letterario Internazionale

Vileg novella dal Judri - "Racconti di…vini" 2003

 Itiner_arte

Coro

Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico

 A sorpresa

Collegamento telefonico da Roma con Bruno Pizzul

 Lettura scenica

del Centro Servizi Spettacoli Udine - Teatro Stabile di innovazione del F. V. G.

del racconto "Cin cin amore" di E. Vesnaver

 Poesie

di Renzo Furlano lette da Pierluigi Pintar e accompagnato dalla chitarra di Alan Cechet

 Musica cameristica

con il pianoforte di Chiara Spessot ed il flauto di Sara Clanzig - scuola di musica di Farra d'Isonzo

 Danza

con la scuola di danza sperimentale di Staranzano

 Dipinti

"Le baccanti" di Giovanni Cavazzon

illustrazioni

presentazione illustrazioni realizzate da Daniele Frattolin - per il racconto "Agli inizi del mondo" di M. Vago

 

 

Vileg novella dal Judri – Culturaglobale - "Racconti di…vini"

 

L'uva nella mitologia, nella fiaba e nella vita.

5a edizione del Premio Letterario Internazionale 2004

 

  Il crescente successo di partecipazione e di consenso del Premio Letterario Internazionale, nonché sollecitazioni provenienti da vari settori della cultura e non, ha indotto l’Associazione Culturale Vileg novella dal Judri in collaborazione e con il contributo di NOI CULTURA, a organizzare la 5° edizione del Premio.Concorso realtà ristretta nei confini regionali (75 partecipanti), grazie a sempre nuove idee e miglioramenti, all’uso dei mezzi telematici, è riuscita a diventare un’importante evento nazionale (312 partecipanti). Partecipazioni da tutte le regioni d’Italia, ma anche dall’Estero, addirittura da oltre oceano. Il Premio ha anche dimostrato di essere un mezzo importante per veicolare l’immagine degli Enti e Ditte che hanno collaborato a titolo di patrocinio o con contributo economico. Non solo si spediscono oltre 4.000 bandi cartacei in tutto il mondo, ma vi è l’invio di migliaia di e-mail ad associazioni culturali, privati, biblioteche, università, consolati, ambasciate in tutto il mondo. Infatti il bando lo si è potuto leggere a Tokio come a Sidney, in Canada come negli USA. Vi è stato addirittura il simpatico ed inatteso intervento del ministero della Cultura di Malta che lo ha pubblicato sul proprio sito Internet traducendolo in inglese e maltese. A questa pubblicità va aggiunto l’arrivo di autori da fuori Regione

Relazione di presentazione della 5° edizione 2004

Il Premio Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri si presenta nella sua quinta edizione sabato 24 aprile ’04 alle ore 18.00 nella cornice della rinnovata villa di Toppo Florio di Buttrio nel contesto della Fiera Regionale dei Vini. Alla presenza di Roberto Antonaz Assessore alla Cultura Regionale, Fabrizio Cigolot Assessore alla Cultura Provincia di Udine, ai rappresentanti del progetto Noi Cultura, Renzo Furlano, l’ideatore e organizzatore dell’evento, con l’ausilio del prof Livio Sossi presenterà le novità di questa edizione. Nell’ambito il critico d’Arte Emanuela Uccello farà conoscere Alfredo de Locatelli autore dei quattro disegni che seguiranno nelle varie fasi il premio. Concluderà la giornata l’esibizione del Coro Seghizzi di Gorizia.È il turno di Buttrio, dopo Premariacco che ha visto sulla Rocca Bernarda affluire centinaia di persone di cui molte provenienti dalle più lontane regioni italiane in occasione delle premiazioni, ad ospitare il Premio che è diventato itinerante sugli otto comuni di Noi Cultura.Il Concorso che da l’opportunità a scrittori affermati e in erba di mettersi in mostra in una fucina letteraria che prevede vari generi di scrittura, è nato nella frazione di Villanova del Judrio nel Comune di S. Giovanni del Natisone, e con i numerosi piccoli racconti provenienti da tutte le regioni d’Italia e da diverse parti del mondo, della scorsa edizione si pone numericamente fra uno dei più importanti sul territorio nazionale, ed è promosso da NOI CULTURA con il contributo della Provincia di Udine e la collaborazione e l’organizzazione dell’Associazione Culturale Vileg novella dal Judri. Patrocinato dalla Regione Autonoma F. V. G., Provincia di Udine, Unesco Club di Udine e il Circolo Culturale “Il Faro” di Vergnacco, ha fra i suoi collaboratori il Centro Servizi Spettacoli di Udine, il Movimento Turismo del Vino Regionale e il prosciuttificio Wolf di Sauris, inoltre, quest’anno ha ricevuto una medaglia dal Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Il tema della quinta edizione, motivato dal contesto economico e sociale della zona (l’uva ed i suoi derivati) è Racconti di…Vini. “L’uva nella mitologia, nella fiaba e nella vita”, i brevi racconti scritti in lingua italiana o in friulano, tre pagine dattiloscritte, dovranno liberamente ispirarsi all’uva, ai suoi colori, odori, forme e sapori, alle sue trasformazioni, e al suo essere nella natura o nell'immaginario, individuale o collettivo. La partecipazione al concorso letterario di scrittori dai dodici anni in poi è completamente gratuita (uno dei pochissimi!). I racconti suddivisi in due sezioni, una con novelle per adulti l’altra rivolta ad un pubblico di ragazzi, dovranno essere spediti entro il 31 agosto ’04 all’Associazione Vileg novella dal Judri di S. Giovanni al Natisone (UD). La commissione giudicatrice presieduta dal prof Livio Sossi esaminerà gli elaborati, giudicherà quelli vincitori a cui va un premio in denaro, che unitamente a quelli considerati più meritevoli andranno a comporre l’antologia, la scorsa conteneva una cinquantina di racconti, che verrà presentata in occasione della cerimonia delle premiazioni prevista il 27 novembre ’04 sempre nella villa di Buttrio, e che prevede un corposo programma artistico – culturale che si svilupperà nei Comuni interessati. La giuria segnalerà anche i giovani autori e quelli con racconti provenienti dall’estero che particolarmente si distingueranno.Il logo della quinta edizioni, dopo quelli di Ugo Pierri, Cesare Mocchiutti, Tullio Francesco Altan e Luciano de Gironcoli, è del maestro sloveno Alfredo de Locatelli docente all’Accademia delle Belle Arti di Brera. 

 

sabato 24 aprile 2004 con inizio alle ore 18,00

presso la Villa Di Toppo Florio di Buttrio

 in occasione della 72a Fiera Regionale dei Vini di Buttrio

lettura di poesie di Pierluigi Pintar accompagnato dalla chitarra di Alan Cechet

 a seguire l’esibizione di

 Associazione Corale Goriziana "C.A. Seghizzi" di Gorizia 

 brindisi d'onore

 

 Cerimonia delle Premiazioni sabato 27 novembre ’04 Villa Florio a Buttrio

 

PROGRAMMA DELLA GIORNATA DELLE PREMIAZIONI

  

Coro

“R. Portelli” di Mariano del Friuli

 

Coro

“Pueri Cantores” di Reana del Rojale

 

poesiæmusica

lettura di poesie con accompagnamento musicale

 

 complesso di musica gospel / africano (Ghana)

Paul Simons Barnie

 

Danza contemporanea

con “Il Centro Danza di Monfalcone”

 

presentazione tavole illustrate realizzate

da Flavia de Carli per il racconto "Galina Spelatova" di Silvia Faini

e

da Fouad Aziz per il racconto "Rosso di sera" di Alessandro Pesaola

 

mostra bozzetti e fotografica

del simposio Internazionale di scultura

"Il Faro" Vergnacco Reana del Rojale

 

Video poesie (proiezione)

di Renzo Furlano e Romeo Trevisan

 

Coro

“Corale” di Buttrio

 

Relazione cerimonia delle premiazioni

Il Premio Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri – Racconti di ...Vini giunto alla sua 5° edizione, promosso da Noi Cultura (progetto integrato di: Provincia di Udine, Buttrio, Chiopris Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni al Natisone) con la collaborazione e l’organizzazione dell’Associazione Vileg novella dal Judri – Culturaglobale, che si avvale del patrocinio della Regione F. V. G., della Provincia di Udine, Club Unesco di Udine e Circolo Culturale il Faro, si avvia alla conclusione con la cerimonia delle premiazioni che avverrà, con la presenza dell’Assessore Regionale alla Cultura Roberto Antonaz e dell’omologo provinciale Fabrizio Cigolot, nonché le massime rappresentanze amministrative degli otto Comuni, sabato 27 novembre con inizio alle ore 16.45 nella villa di Toppo Florio di Buttrio (UD). Un concorso di portata internazionale, come afferma l’Assessore Regionale Roberto Antonaz “la cui affermazione progressiva, anno dopo anno, ne conferma il valore, così come il meritato riconoscimento della Presidenza della Repubblica, ricevuto quest’anno. La partecipazione di centinaia di autori, molti dei quali esteri, è certamente motivo di orgoglio, poiché proprio attraverso l’intreccio fra culture diverse si riesce ad approfondire quella coesione tra i popoli e quei rapporti tra le genti, di cui oggi giorno sentiamo con forza l’esigenza. Un lavoro che auspico continui, cui faccio i miei migliori auguri, nella convinzione che si collochi, assai produttivamente, tra le manifestazioni che in Friuli Venezia Giulia meglio promuovono i principi di integrazione tra i popoli perseguiti da questa Regione.”

I quasi 300 racconti provenienti da tutte le Regioni d’Italia, ma anche dal Canada Francia, Belgio, Serbia, Croazia, ecc., che con quelli delle altre edizioni sommano a ben 1048 racconti pervenuti, sono stati letti e giudicati dalla commissione presieduta dal prof Livio Sossi per il quale si tratta di un Concorso importante. Non solo perché ha contribuito in modo determinante a tracciare una prima interessante mappa delle caratteristiche e delle tendenze della produzione letteraria del Friuli Venezia Giulia, non solo perché ha consentito un primo utile e necessario raffronto tra gli autori di una regione “di frontiera” come la nostra e quelli di altre periferie più o meno lontane, ma perché  continua a fornire utili indizi per capire e documentare la realtà letteraria italiana in una sua precisa dimensione, quella del racconto breve.” La cinquantina di racconti che andranno a comporre l’antologia, edita dalla Casa Editrice della Laguna di Mariano (GO) e presentata nell’occasione, rappresentano ancora una volta l’esempio come questo Premio, uno dei maggiori sul territorio Nazionale, riesca a produrre sempre nuovi realtà nel campo letterario nazionale, come la dodicenne Emdin Annick di Firenze, o a riconfermare scrittori di livello regionale come il cormonese Alessandro Pesaola, o di fama internazionale come Ennio Cavalli (caporedattore alla RAI di Roma, ha pubblicato svariati libri per Feltrinelli, Laterza, ecc.). Esempio è il messinese Eugenio Cusumano, che giovanissimo nella seconda edizione del nostro premio si presento con il suo primissimo racconto ricevendo il 2° premio; quest’anno è stato fra i cinque finalisti del Campiello Giovani. Hanno ottenuto premi il racconto di Gaia Guasti di Parigi quale miglior racconto proveniente dall’estero sezione adulti, mentre per i ragazzi il premio è andato a Schiavato di Rijeka. A livello regionale da segnalare, oltre al successo di Pesaola con un primo premio ed una menzione, il primo premio dell’udinese Marianna Cerno nella sezione ragazzi, nella stessa sezione il secondo premio di Daniela Kustrin di Trieste e Marco Giovanetti di Grado. Il premio per il miglior racconto epistolare va a Giacomo Vit, quello in lingua friulana a Franca Mainardis, e a  Rita Takacs quello per l’autore di madrelingua straniera. Le menzioni ai triestini Kustrin e Pierri; la provincia di Udine si è segnalata con Porazzi (Cervignano), Perini (S. Leonardo) e Nicola Strizzolo di Monfalcone. In questa edizioni sono giunti molti racconti di autori di madrelingua estera, fatto che ha maggiormente premiato le finalità del premio, quelle di permettere un intreccio fra le diverse culture, giovandosi delle contaminazioni fra le stesse. Particolarità del Concorso, la cui partecipazione è completamente gratuita, è quella che prevede il dono del logo in ogni edizione. Dopo Ugo Pierri, Cesare Mocchiutti, Tullio Francesco Altan, Luciano de Gironcoli, in questa è il turno di Alfredo de Locatelli docente all’Accademia di Belle Arti di Brera. La cerimonia delle premiazioni, il cui programma è molto ampio e interessante, vede la presenza del coro Portelli di Mariano, Pueri Cantores di Reana del Rojale e della Corale di Buttrio. È prevista la lettura di poesia da parte di lettori professionisti con accompagnamenti musicali, l’esibizione del complesso ghanese Paul Simon Barnie sui cui brani si esibiranno le ragazze de Il centro danza di Monfalcone. Ci sarà la presentazione delle tavole illustrate dall’iracheno Fuad Aziz sul racconto “Rosso di sera” del cormonese Alessandro Pesaola, e quelle della trentina Flavia Decarli sul racconto “Galina Spenatova” della bresciana Silvia Faini. Inoltre, la mostra fotografica e di bozzetti del simposio internazionale di scultura organizzato dal Circolo “Il Faro” di Vergnacco. Conclude la carrellata degli eventi la proiezione di videopoesie di Romeo Trevisan e Renzo Furlano. Hanno dato la propria disponibilità a partecipare autori provenienti da diverse parti d’Italia: Agrigento, Belluno, Porano (LE), Novara, Faenza, Procida (NA), Torino, Milano, Bovezzo (BS), Grumo Appula (BA), Pisa, Bologna, Firenze, Pistoia, Candiolo, Moriondo Torinese, Verbania, Brescia, ecc. Quale prologo alla cerimonia, nel mese di novembre, è stato organizzato, con il titolo ottoEventi, un progetto che ha visto un evento artistico/culturale in ognuno degli otto Comuni di Noi Cultura. Un ventaglio di proposte che sono andate dalla mostra di pittura alla rappresentazione teatrale, dalle serate di poesia agli incontri con la prosa e la fiaba. Interessando con i vari progetti oltre trecento bambini dalle materne, alle elementari e medie nei vari Comuni. 

 

 ottoEventi

Prologo artistico culturale alla cerimonia delle premiazioni della

V edizione del Premio Letterario Internazionale “Vileg novella dal Judri”

negli otto Comuni di NOI CULTURA

 

 

 

 

 

data

Comune

sito

evento

contenuto

Sabato

27 novembre

ore 16.45

Buttrio

villa di    Toppo Florio

 

“Cerimonia delle premiazioni”

 

              Segue brindisi d’onore

 

venerdì

26 novembre

ore 20.00

Chiopris - Viscone

Sala polivalente Comunale

"Divignincis"

“Origini”

un salto nel passato prossimo

Cultura friulana

              Esibizione del Quartetto “A. Tellini”

              Fausto Zof presenta il quaderno di  Anna  

           dalla  Costa “Esercizi di memoria”

              Segue brindisi d’onore

Sabato

06 novembre

ore 20.30

 

Corno

di Rosazzo

Teatro Parrocchiale

 

“Sieràde furlàne”

“Autunno friulano”

segni, suoni e sapori

della nostra terra

Cultura friulana 

                poesia, canto e sapori della nostra terra    

                Poesie di Francesca Barnaba Marini

             Lettura di Daniela Zorzini

             Musica dal vivo con Michele Pucci e                

             Francesco Grosso

                espone Francesco Prestento

             Presenta la serata Renzo Furlano

             Segue brindisi d’onore

Sabato

20 novembre

ore 11.00

 

Manzano

Scuola Media

Manzano

"Penna d’Autore”

Prosa - presentazione del romanzo

               "Ragazzi in volo"di Alessandro 

            Pesaola

            Presenta il Prof.  Livio Sossi

Giovedì

25 novembre

ore 10.00

Pavia

di Udine

Scuola Elementare di Percoto

"Fiabilandia”

 

 

Fiaba - incontro con l’autore Giacomo Vit

             che presenta il libro

             “Il purcit di Sant Antoni”             

 

Giovedì

18 novembre

ore 18.30

 

Pradamano

Biblioteca

Comunale

 

“Poesia d’Autore”

Poesia – incontro con il vincitore del Premio di poesia

                Montale ’04 - Pierluigi Cappello

             Presenta la serata Renzo Furlano

             Segue brindisi d’onore

Martedì 09 novembre

ore 14.00

Premariacco

Palestra Comunale

"Topi!"

Teatro - Spettacolo narrante per

               i bambini delle materne

             Teatrodellaluna – Trieste

Inaugurazione 6 novembre

ore 18.00

dal 06 al 21 novembre

S. Giovanni al Natisone

villa de Brandis

"Dal segno al sogno"

Pittura - mostra personale di Ezio Pacco

             Presentazione critica di Piera Sgiarovello

             Segue brindisi d’onore

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

 

 

        

webmaster Renzo Furlano

       

data ultimo aggiornamento 14/07/06 17.28.24

    X| X