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La storia del Premio
Premio Letterario Internazionale
Vileg novella dal Judri – Culturaglobale
6a edizione – 2005
“Piccole storie d’Acqua”
l’Uomo e ciò che lo circonda
“Vileg novella dal Judri”
“Piccole storie d’acqua”
L'uomo e ciò che lo circonda
Il Premio
Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri –
Culturaglobale giunto alla sua 6a edizione con il titolo
“Piccole storie d’acqua – L’uomo e ciò che lo circonda”,
inizia, dopo le tematiche “Parole di legno” e “Racconti
di…Vini”, un nuovo percorso letterario prendendo ad argomento
gli elementi che circondano l’uomo, e che vedrà nel suo
proseguo, affrontare i temi dell’aria, del sole (fuoco) e della
terra.
Promosso e
sostenuto da Noi Cultura (progetto integrato di:
Provincia di Udine, Buttrio, Chiopris Viscone, Corno di Rosazzo,
Manzano, Pavia di Udine, Pradamano, Premariacco e San Giovanni
al Natisone) con la collaborazione e l’organizzazione dell’Associazione
Vileg novella dal Judri – Culturaglobale, con il contributo
della Regione Autonoma F. V. G.,
il patrocinio della Provincia di
Udine, Mittelfest di
Cividale, Club Unesco di Udine, del Circolo Culturale il
Faro (Vergnacco – UD) e della
Cattedra di Storia e Letteratura per
l’infanzia dell’università degli studi di Udine,
grazie ai 300 racconti, letti e giudicati dalla commissione
presieduta dal prof Livio Sossi, partecipanti in questa VI
edizione, contributi che provengono da 16 regioni italiane; di
autori italiani emigrati in Georgia, Portogallo, Croazia,
Canada, Australia, e autori di madrelingua rumena, tedesca,
bulgara, indiana; dalla Turchia, Macedonia, Brasile e Stati
Uniti, che con quelli delle altre edizioni sommano a ben 1352
novelle pervenute, si conferma per numero di edizioni e
partecipazione uno dei maggiori concorsi nel suo genere in
Italia. Il Concorso, insignito della
Medaglia del Presidente della
Repubblica Italiana, in sinergia con il
Concorso
Internazionale di fiabe illustrate “Sulle ali delle farfalle”
Bordano (UD), il
Simposio
Internazionale di Scultura su pietra
di Vergnacco (UD), il
Premio Internazionale “Sulle ali dei
cigni” Città di
Schwanenstadt (Austria), il
Centro Studi Letteratura
Giovanile “Alberti”
di
Trieste e il
Simposio
Internazionale di Scultura lignea
Noi Cultura, e la collaborazione di
Territoria Nordest
(Cultura e turismo in Friuli), l’Acquedotto
Poiana Spa
(Cividale
del Friuli) e il
Prosciuttificio Wolf
(Sauris –
UD) e la Cantina Produttori di Cormòns con il
vino della Pace,
si è concluso sabato 26 novembre ’05 nella Villa Giacomelli di
Pradamano con la cerimonia delle premiazioni, che ha visto un
programma nutrito di eventi artistici. Con l’intervento degli
autori vincitori e segnalati, una cinquantina, i cui racconti
sono stati inseriti nell’antologia, quest’anno
edito dalle Edizioni L’orto della Cultura di Gorizia,
che in tale occasione verrà presentata.
Erano presenti autori provenienti da
Tiblisi (Georgia),
da Procida, Milano, Torino, S. Giovanni al Persicelo,
Portorose,
Novara, Roma, Moribondo Torinese, Savona,
oltre a quelli regionali che in quest’edizione hanno ottenuto
risultati brillanti.
Nella sezione adulti L’onda di Strizzolo di Monfalcone ha
battuto di un soffio la triestina Vesnaver, mentre la menzione
l’hanno ottenuta gli isontini Ziani e Cecon, mentre Trieste si è
segnalata con Pierri e Venturin. L’udinese ha ottenuto le
segnalazioni della Nervi e della Duriavig, nel pordenonese
menzione a Giacomo Vit. La palma del primo posto ad Alfredo
Stoppa di Fontanafredda nella sezione con novelle indicata ai
ragazzi, che supera Silvia Schenone di Novara, ex aequo in
seconda posizione troviamo Marisa Moretti di Moggio Udinese e il
pordenonese Giacomo Vit. Menzione hanno ottenuto iol giovane
Lorenzo Bianchin di Villa Vicentina, Giovanetti di Grado,
Gallina di Camino al Tagliamento e
Rita Takacs
con il miglior racconto ex aequo insieme alla
brasiliana
Fallaci Almeida. Per la sezione adulti tale premio è stato
aggiudicato
all’indiano
Zargar.
Il premio al miglior racconto che
riveli il messaggio di pace e di rispetto per le diversità è
andato a Giulio Levi di Roma;
novella è
stata illustrata dalla vicentina Ester Chiese.
Per tale
premio è stata istituita una commissione speciale così composta:
Fuad Aziz
(scrittore e artista del kurdistan iracheno), Renata Capria
D’Aronco (Presidente Club Unesco di Udine), Don Pierluigi
Di Piazza (Centro accoglienza E. Balducci), Renzo Furlano
(Presidente “Vilegnovella dal Judri – Culturaglobale”), Furio
Honsell (rettore Università degli Studi di Udine) e Livio
Sossi (critico letterario e docente universitario).
Evento finale che nelle scorse edizioni, villa di Toppo Florio
di Buttrio e Rocca Bernarda, ha visto la presenza di oltre
trecento ospiti convenuti da tutte le parti d’Italia.
Il premio, al quale si partecipa gratuitamente con piccoli
racconti (indicativamente tre pagine dattiloscritte) scritti in
lingua italiana o friulano, prevede nel suo regolamento tre
sezioni. Le prime due rivolte ad autori italiani indirizzate
rispettivamente a un pubblico adulto e a quello di ragazzi dagli
8 ai 16 anni d’età, oltre alle segnalazioni dei migliori
racconti scritti in Friulano, delle giovani proposte, degli
autori italiani residenti all’estero e per il miglior testo
drammaturgico, prevede per l’autore vincitore un soggiorno in
Agriturismo offerto da Territoria Nordest. Una sezione, con
racconti scritti in italiano, per adulti e ragazzi è riservata
agli autori stranieri immigrati o residenti all’estero a cui
vincitore andrà un premio in denaro. Premio speciale, inoltre,
per il miglior racconto
pervenuto
tra le tre sezioni, che nel rispetto dell’argomento scelto in
questa edizione del Premio, riveli il messaggio della Pace e
del rispetto delle diversità.
Particolarità del premio, oltre alla già menzionata gratuità e
la libera partecipazione di autori che abbiano compiuto il 12°
anno di età, è la pubblicazione di un volume antologico,
contenente una cinquantina di racconti vincitori e segnalati
dalla giuria. Inoltre, sarà fatta illustrare l’opera
ritenuta più meritevole della sezione ragazzi. Altra
caratteristica è il logo del premio che ogni anno è donato da un
artista diverso. Dopo Ugo Pierri, Cesare Mocchiutti, Tullio
Francesco Altan, Luciano de Gironcoli, Alfredo de Locatelli, in
questa edizione, a fare bella mostra è il coloratissimo quadro
della giovane artista irachena Rafaa Al – Bedri.
Programma della Cerimonia delle Premiazioni
Saluto delle autorità
premiazione degli autori vincitori e selezionati
presentazione tavole illustrate realizzate da
Ester Chilese
per il racconto “Il mare di terra e l’isola d’acqua” di
Giulio Levi
esibizione musicale del Duo
Michele Pucci & Giulio Venier
chitarra flamenca e violinio
Ode all’acqua
con la partecipazione dei poeti
Elio Bartolini, Pierluigi Cappello, Vincenzo Della Mea, Giovanni
Fierro,
Renzo Furlano, Maurizio Mattiuzza, M. B. Tolusso
Pierluigi Pintar
legge A. Merini, P.P. Pasolini, J. R. Jiménez, F. G. Lorca, C.
Baudelaire
Daniela Zorzini
legge Elio Bartolini
Elena Vesnaver
legge “L’onda” di Nicola Strizzolo
Anna Cicogna
al flauto traverso
concerto con
Giulia Tavano & Alan Cechet
violino e chitarra classica
presenta
Piera
Sgiarovello
La cerimonia delle premiazioni è stata preceduta da due eventi
molto importanti
La mostra antologica del maestro Ignazio Doliach in villa de
Brandis a S. Giovanni al Natisone
Il maestro
cormonese Ignazio Doliach, ritorna a San Giovanni al Natisone in
occasione della mostra personale, promossa dal Comune friulano e
organizzata dall’associazione culturale Vilegnovella dal Judri –
Culturaglobale, allestita a Villa de Brandis, che sarà
inaugurata sabato 5 novembre alle ore 18.30, e sarà presentata
dal maestro e amico, cormonese come lui, Luciano de Gironcoli.
Dimora storica, simbolo del luogo di nascita dell’artista che
ritorna, per far vedere agli attuali componenti della comunità
d’origine i lavori eseguiti in 56 anni di attività nel campo
delle arti visive come pittore, come grafico, come ideatore
d’immagini, con una mostra dal titolo significativo Realtà e
astrazione ovvero ambiguità. In questi anni di “lontananza”
da San Giovanni Ignazio ha trasmesso agli altri il suo saper
fare arte prima come insegnante di educazione artistica nella
scuola Media e, da alcuni anni, come docente di pittura
all’Università della terza età di Cormòns.
Nato nel
1932, Ignazio Doliach si diploma al Liceo artistico di Venezia e
successivamente ottiene l’abilitazione all’insegnamento delle
discipline artistiche nella scuola media inferiore a cui si
dedicherà per oltre trent’anni. Vive molto intensamente il
periodo post bellico del neorealismo partecipando con spirito
militante, ma in modo molto “libero”, all’attività dell’Unione
Sindacale degli Artisti Friulani in pieno centro storico di
Udine; protagonisti di questo sodalizio sono stati Toffolo
Anzil, Sergio Altieri, Armando Pizzinato, Enrico De Cillia, Ugo
Canci Magnano, Dora Bassi, Tito Maniaco, Pier Paolo Pasolini e
Giuseppe Zigaina; quest’ultimo, in più di un’occasione, ha
espresso apprezzamento e interesse per il lavoro del
giovanissimo Doliach tanto che fra i due si instaurò un rapporto
di stima e di amicizia. L’artista cormonese espone per la prima
a soli 17 anni. Assieme a Sergio Altieri, Piero Palange, Walter
Toffoloni, Francesco Macedonio e altri, Ignazio Doliach
frequenta negli anni ’50 lo studio del pittore cormonese Gigi
Castellani, generoso e prolifico arista che seppe coagulare
attorno a se tutte le “voci emergenti” della cultura e delle
arti di allora. Il curriculum di Ignazio Doliach è soprattutto
caratterizzato da importanti “presenze” in gallerie e spazi
espositivi di Udine, come le belle mostre a Palazzo Kechler
assieme a Mocchiutti, Altieri, Tudor e altri. O le recenti
mostre personali alla storica Galleria del Girasole a Udine, e
all’inizio di quest’anno al “Refettorio Caucigh” di Udine
piccola permanente d’Arte Moderna e Contemporanea, a cui si
aggiunge questa a S. Giovanni al Natisone, che al di là dello
spessore artistico, riveste un’importanza emotiva personale.
Versi_diversi,
poesia d’autore e musica sulla Rocca Bernarda di Ipplis
(Premariacco) Versi_diversi,
è il titolo della serata di poesia d’autore e musica promossa
dal Comune di Premariacco con la Collaborazione
dell’Associazione Culturale Vilegnovella dal Judri, che
organizza il Premio Letterario Internazionale omonimo. Sei noti
poeti regionali declameranno le loro poesie sabato 12 novembre,
con inizio alle ore 20.30, nelle sontuose sale della Rocca
Bernarda di Ipplis messe cortesemente a isposizione dall’omonima
Azienda. S’inizierà con il decano dei poeti friulani
Elio Bartolini; narratore già
finalista al Campiello, saggista e poeta, ricordiamo che oltre
le sue nnumerevoli pubblicazioni c’è il suo contributo come
sceneggiatore ad alcuni film di Antonioni. L’ottantatreenne
poeta codroipese non sarà presente alla serata, a leggere le sue
poesie in friulano/italiano saranno i lettori
Daniela Zorzini e
Pierluigi Pintar. A seguire,
leggerà i propri versi un’altro friulano,
Pierluigi Cappello premio
Montale 2004 per la poesia, autore di diverse pubblicazioni è
uno dei poeti di spicco nel palcoscenico italiano della
letteratura in versi. Dopo qualche intermezzo musicale con la
chitarra del goriziano Alan Cechet,
sarà il turno dei friulani emergenti
Vincenzo Della Mea, ricercatore universitario nel campo
dell’informatica con la Passione per la scrittura in versi e che
ha pubblicato due raccolte di poesie, e
Maurizio Mattiuzza, ha collaborato con Lino Straulino e
la sua ultima raccolta s’intitola L’inutile necessitậ((t).
Da Gorizia viene il poeta Giovanni
Fierro, mentre la serata la chiude la poetessa triestina
Mary Barbara Tolusso. E il
friulano Renzo Furlano. Un
occasione unica per sentire dalla voce degli stessi autori i
loro versi poetici.
PAROLE DI LEGNO
DA
PINOCCIO ALLA SEDIA
PRIMA EDIZIONE 2000
La Cooperativa di Consumo di Villanova del Judrio bandisce un
Premio Letterario a livello Regionale; ciò perché interessata
alla divulgazione della cultura nella zona ed anche per far
conoscere meglio all’esterno il comprensorio socio economico in
cui la stessa risiede. Non a caso il titolo di questa prima
edizione è “Parole di legno”, motivazione che crea uno stretto
connubio fra la letteratura, la favola e la dimensione più
tangibile della realtà industriale della sedia. I brevi racconti
di 4 cartelle dattiloscritte con interlinea singola, dovranno
liberamente ispirarsi al legno, duro e plasmabile, al suo essere
nella natura o nell’immaginario; individuale o collettivo. Il
Premio si divide in tre sezioni; la prima riguarderà opere in
lingua italiana o friulana, d’autori nati o residenti nel
comprensorio della produzione della sedia e di quelli a loro
confinanti, rivolte ai ragazzi (8 – 16 anni) o agli adulti; la
seconda aperta ad autori nati o residenti nella regione e i
cittadini italiani residenti in autori nati o residenti nella
regione F. V. G. e cittadini di nazionalità italiana residenti
in Slovenia e Croazia con scritti per adulti, e l’altra sezione
con racconti per ragazzi. La partecipazione è gratuita. Nel
contesto del Premio Letterario “Vileg novella dal Judri” si è
organizzata la mostra di pittura “il Pinocchio” di Ugo Pierri.
Il poliedrico artista è nato a Trieste nel 1937, dove lavora
e vive con la moglie. È pittore, illustratore, scrittore di
storie per grandi e piccini, poeta. In passato ha scritto anche
racconti per la Rai. Apprezzato grafico e disegnatore, ha
illustrato diversi racconti e realizzato molte copertine per
diversi editori.
La prima edizione, con 75 partecipanti, ha segnato subito un
successo notevole. Il notevole successo di partecipanti di tutta
la regione e di cittadini italiani della vicina Croazia e
Slovenia nella prima edizione, che aveva come sottotitolo "Il
legno: da Pinocchio alla sedia"; il successo personale di
affermati scrittori come, A. Pesaola, A. Signorelli, U. Vicic,
L. Comida, G. Vit, G. Iaschi, Z. Jurin, U. Pierri ed altri, ma
soprattutto l'affermazione e la partecipazione di moltissimi
giovani e non.
PAROLE
DI LEGNO
DALLA SEDIA ALLA CARTA
SECONDA EDIZIONE 2001
La Cooperativa di Consumo di Villanova del Judrio ha organizzato
la giornata multi - evento denominato "un dì le muse" che si è
svolta alla villa de Brandis di S. Giovanni al Natisone (UD) il
25 marzo ’01
PROGRAMMA
Presentazione della seconda edizione del premio letterario
"Parole di Legno"
il legno dalla sedia alla carta
Un
dì le muse
Inaugurazione della mostra di pittura di Fulvia Zudic di
pirano
Esibizione della corale "r. portelli" di mariano Diretta
dal M.o Fabio Pettarin
Lettura delle poesie di franco facchini
Inaugurazione della mostra di pittura di paola sapori
Intermezzo musicale di sara fornasin con la sua arpa
Interverranno
Dott. Fabrizio Cigolot - ass. re alla cultura provincia di udine
Franco Costantini - Sindaco di San Giovanni al natisone
Prof. Livio Sossi - dell'università degli studi di udine
Con la presenza di
Amalia petronio
responsabile settore italiano della biblioteca centrale di
Capodistria
Nives zudic antonic
consulente scuole di lingua italiana della Repubblica di
Slovenia
La giornata culturale ha visto la mostra di pittura di Fulvia
Zudic di Pirano (segretaria della comunità italiana di Pirano),
la mostra della valida illustratrice Paola Sapori di Trieste, la
lettura di poesie di Franco Facchini di Trieste; il tutto
intervallato dalla corale "R. Portelli" di Mariano del Friuli, e
l'originale esecuzione di Sara Fornasin con la sua arpa. È
intervenuto il dott. Fabrizio Cigolot Assessore alla Cultura
della Provincia di Udine, il Sindaco di S. Giovanni al Natisone
Franco Costantini e il Prof. Livio Sossi (fra gli altri
presidente del Premio Letterario di Bordano (UD).
La
presentazione della seconda edizione del Premio Letterario
"Parole di legno", promosso ed organizzato dalla Cooperativa di
Consumo di Villanova, e patrocinato dall'Amministrazione
Comunale di S. Giovanni al Natisone, è la motivazione principale
di questo multi - evento. La seconda edizione, che ha come
sottotitolo "Il legno: dalla sedia alla carta", sempre motivata
dal contesto economico e sociale della zona; i cui brevi
racconti dovranno liberamente ispirarsi al legno, duro e
plasmabile, alle sue trasformazioni, al suo essere nella natura
o nell'immaginario, individuale o collettivo, avrà una
sostanziale novità. Considerate le richieste di partecipazione
pervenute da tutta l'Italia, si è deciso di assegnare una delle
tre sezioni ad autori italiani o stranieri residenti nelle altre
regioni italiane o all'estero, con opere scritte in italiano per
adulti oppure per ragazzi. Le altre due sezioni sono indicate
l'una per novelle per adulti, e l'altra per ragazzi, scritte in
lingua italiana o in friulano. Queste sono aperte ad autori
maggiori di quattordici anni nati o residenti nella Regione F.
V. G. ed ai cittadini italiani di nazionalità italiana residenti
in Slovenia e Croazia. Anche in quest'edizione le opere
vincitrici e quelle selezionate dalla giuria presieduta dal
Prof. Livio Sossi verranno pubblicate in un'antologia e
distribuita su tutto il territorio italiano dalle Edizioni "Colors"
di Genova. Particolarità del Premio è che la partecipazione non
richiede tasse d'iscrizione. Il logo
del Premio è stato donato dal maestro Cesare Mocchiutti,
abitante a Mossa ma originario di Villanova del Judrio. Con la
cerimonia di premiazione degli scrittori vincitori e menzionati,
si è concluso domenica 14 ottobre 2001 nella bella Villa de
Brandis di S. Giovanni al Natisone (UD), la seconda edizione del
Premio Letterario Nazionale “Vileg novella dal Judri – Parole di
legno”. Che sia stato un successo non immaginabile all’inizio lo
dimostrano le ben 152 novelle pervenute da tutte le Regioni
l’Italia; da Bolzano ad Agrigento, dal Lazio alla Sardegna. Ciò
che però sicuramente inorgoglisce i promotori ed organizzatori,
è sicuramente l’aver valicato i confini Nazionali con i racconti
pervenuti dalla Grecia e dalla Slovenia. La Cooperativa di
Consumo di Villanova promotrice di questo interessante progetto
rappresenta uno splendido esempio come una pur piccola realtà
paesana possa uscire e proporsi anche a livello Nazionale. La
stessa, come scelta del Consiglio d'Amministrazione, non vuole
essere solo un'entità commerciale, o un semplice negozio, ma
anche fulcro propositivo della realtà socio - culturale del
paese. È per ciò che la stessa organizza con successo, non solo
il Premio Letterario "Parole di legno", ma anche altri progetti
culturali; mostre di pittura, presentazioni di libri,
rappresentazioni teatrali, sono fra le attività che la stessa
propone nell'arco di tutto l'anno. Fra le molte iniziative ci
sentiamo in dovere di annoverare, per il suo semplice e
contemporaneamente importante significato umanitario, l'adozione
a distanza chiamato "mille lire al mese per Amparito" nei
confronti di una piccola bambina peruviana. Il successo di
partecipazione in un concorso di racconti brevi ed a tema, la
qualità dei lavori presentati e la scommessa di portare alla
ribalta letteraria nuovi talenti erano gli obiettivi che si
erano posti gli organizzatori. E, come afferma il Presidente
della commissione giudicatrice il Prof. Livio Sossi (lo stesso
del premio di Bordano “Sulle ali delle farfalle”) - il
premio letterario Vileg novella dal Judri, è riuscito a centrare
tutti questi traguardi -.
PROGRAMMA
Cerimonia delle
premiazioni
della seconda edizione del premio letterario
"Parole di Legno"
il legno dalla sedia alla carta
Inaugurazione della mostra di pittura di Nico Colle
presentato dal critico d'arte piera sgiarovello
Intermezzo musicale di Massimo Cainero con la sua
fisarmonica
Interverranno
Dott. Fabrizio Cigolot - ass. re alla cultura provincia di udine
Franco
Costantini - Sindaco di San Giovanni al natisone
Prof. Livio Sossi - dell'università degli studi di udine
A tale successo di partecipazione si è sommato anche l’onore
nell’aver avuto il patrocinio della Provincia di Udine e del
Comune di S. Giovanni al Natisone. Grazie al contributo
dell’Amministrazione Comunale inoltre, si è realizzato
un’antologia dei racconti vincitori e menzionati edita dalle
Edizioni Colors di Genova, che l’anno scorso è stata acquistata
dalla Provincia di Udine per distribuirle alle biblioteche della
Provincia. Fra gli autori premiati nella sezione Regionale
incontriamo sicure conferme, quelle del triestino Ugo Vicic, del
Goriziano Sergio Bozzi, del cormonese Alessandro Pesaola e del
pordenonese Giacomo Vit, ma anche nomi nuovi. Fra questi
spiccano il friulano Carlo Tolazzi, il gradese Marco Giovanetti
(ha esordito in ambito letterario nell’ultima edizione di questo
Premio), e la carnica Marisa Moretti che dimostrano di possedere
originalità e sicuro spessore narrativo. In campo nazionale
successo del novarese Antonio Ferrara e di Daniela Frascotti De
Paoli, assieme ai secondi: De Polis Federica (PI), Figna Rosanna
(PR) e Salvi Manuela (LT). La cerimonia di premiazione ha visto
inoltre l’inaugurazione della mostra di scultura “frammenti di
una storia amorosa…” dell’artista Nino Colle di Latisana, che
presentata dalla dott. sa Piera Sgiarovello. In programma c’era
anche un intermezzo musicale del giovane Massimo Cainero con la
sua fisarmonica. La cerimonia si è conclusa con un rinfresco.
PAROLE DI LEGNO
DALLA SEDIA ALLE ORIGINI DELL’UOMO
TERZA EDIZIONE 2002
Presentazione della terza edizione del premio letterario
"Parole di Legno"
il legno dalla sedia alle origini dell’uomo
mostra
“L’uomo, la materia, l’arte”
Graffito - Bianca
Birri
Pietra - Alfredo
Pecile
Legno
- Giorgio Benedetti
Terracotta - Maria
Grazia collini
Ceramica - Luigi Belli
Metalli - Giorgio
Valvassori
Carta - Adriano Stok
Resine - Tobia Ravà
Plexiglas -
Ermenegildo Pannocchia
Arte virtuale - Paul
David Redfern
Cemento - Nikolai
popov Russia
Tessuti - Pizzolongo
Antonella
Musica - Mauro Bon
e Roberto Duse
Proiezioni - Luciano
Camaur
lettura critica -
Luciano de Gironcoli
allestimento
- Livio Sossi
progetto – Renzo
Furlano
con la presenza di
Fabrizio Cigolot ass.re alla cultura provincia di udine
Franco Costantini sindaco di s. giovanni al natisone
L’organizzazione del Premio Letterario “Vileg
novella dal Judri”, visto il lusinghiero successo ottenuto in
Italia ed all’Estero nella passata seconda edizione, presenta,
con il patrocinio dell’Amministrazione della Provincia di Udine
e quella del Comune di S. Giovanni al Natisone, la terza
edizione intitolata “Parole di legno – il legno, dalla sedia
alle origini dell’uomo”. La cerimonia di presentazione della
terza edizione del Premio avverrà domenica 24 marzo 2002 alle
ore 10,30 nella Villa de Brandis, e in tale occasione
s’inaugurerà anche la mostra intitolata “L’uomo, la materia,
l’arte” che rimarrà aperta per due settimane. L’allestimento
sarà una rivisitazione artistica delle materie incontrate
dall’uomo dall’inizio del suo cammino ai giorni nostri, compresa
la materia che non c’è; l’arte virtuale. Dodici artisti, che
provengono dall’Italia e dall’Estero, esporranno le proprie
opere ognuno in una materia diversa dall’altro. Ci saranno:
pittura tecnica mista graffito
Bianca Birri di Cividale del Friuli (UD),
pietra Alfredo
Pecile di S. Giorgio della Richinvelda (PN), legno
Giorgio Benedetti (UD), terracotta Maria Grazia
Collini di Reana del Rojale (UD), ceramica Luigi
Belli di Tarquinia (VT),
metalli Giorgio
Valvassori di Gorizia, carta Adriano Stok di
Trieste, plastica Tobia Ravà Venezia,
plexiglass
Ermenegildo Pannocchia Montelupone (MC),
arte virtuale Paul David Redfern americano abitante a
Gorizia, stoffa Antonella Pizzolongo di Cividale
del Fr. (UD), cemento Nikolai Popov dalla Russia.
Le musiche sono di Mauro Bon di Cormòns (GO) e di
Roberto Duse di Monfalcone (GO), proiezioni di Luciano
Camaur di Cormòns (GO).
-La mostra è una
rivisitazione delle materie incontrate dall’uomo, nel suo
difficile e tortuoso cammino. Materie
viste attraverso la sensibilità di dodici artisti, italiani e
stranieri, diversi eppure uguali nel confronto e nel rapporto
con il loro elemento. “Uomo – artista”, collegamento
indispensabile nel percorso di trasformazione “materia - arte”,
metamorfosi che prende le mosse dalla propria capacità creativa
e manuale, ma anche dall’espressione di emozioni e sentimenti.
Arte, a volte contrapposta alla Natura e curiosamente concepita
con le stesse materie che incontriamo tutti i giorni, nelle cose
che ci circondano, con forme diverse. In un
momento della storia dell’uomo, in uno dei suoi tanti momenti
difficili, quando era fondamentale impegnarsi per sopravvivenza,
i nostri avi, “hominis” più o meno eretti o sapienti, hanno
trovato l’energia e lo spazio per “l’inutile” arte. Essi, con la
loro produzione artistica, ci hanno trasmesso l’idea che l’arte
è qualcosa di non vitale, ma di assolutamente indispensabile:
disegni, statue e strumenti di ventimila o trentamila anni fa ci
devono far riflettere. Se
il bello, quello concettualizzato oggi, se il piacere del
vedere, sentire, toccare, già allora era importante, allora è
nostro dovere usare tutti i mezzi possibili e disponibili
affinché l’arte – intesa come capacità di esprimere idee, e pure
come capacità intellettuale, emozione e sensibilità - attraversi
ed impregni l’umanità, nel futuro così come lo è stato nel
passato.-
Il Premio Letterario, che collegandosi al bellissimo disegno
fatto e donato per la circostanza da Francesco Tullio Altan,
nella sua terza edizione ha come titolo “Parole di legno: il
legno, dalla sedia alle origini dell’uomo”, è diviso in due
sezioni; una per racconti per adulti, l’altra per racconti per
ragazzi dai 8 ai 16 anni, entrambe scritte in lingua italiana o
in friulano. Le piccole novelle che non dovranno superare le tre
pagine dattiloscritte, dovranno liberamente ispirarsi al legno,
duro e plasmabile, alle sue trasformazioni, com’è ora e come
l’incontrò l’uomo alle sue origini, al suo essere nella natura o
nell’immaginario, individuale o collettivo. L’ammissione al
concorso è aperta a scrittori italiani o stranieri che abbiano
compiuto il 12° anno d’età. La partecipazione con un massimo di
tre racconti per sezione è completamente gratuita. Ai vincitori
delle due sezioni andrà un premio in denaro di 520 Euro; inoltre
le opere premiate e quelle selezionate dalla giuria (Chiara
Carminati, Giancarlo Pellegrini, Aldo Collonello, ecc)
presieduta dal dott. Livio Sossi (lo stesso del Premio di
Bordano) verranno inserite in un’antologia edita dalla
Campanotto Editore di Udine.i
conclude con la cerimonia delle premiazioni, sabato 12 ottobre
2002 nella stupenda villa settecentesca de Brandis di S.
Giovanni al Natisone con inizio alle ore 17,30, la terza
edizione del Premio letterario Internazionale Vileg novella dal
Judri - Parole di legno e che aveva come titolo "Il legno, dalla
sedia alle origini dell'uomo". Ricordiamo che il Premio, che
gode del patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia
Giulia, della Provincia di Udine e del Comune di S. Giovanni al
Natisone, richiede l'invio completamente gratuito di piccole
novelle, tre cartelle dattiloscritte, scritte in lingua italiana
o in friulano. I racconti sono divisi in due sezioni, una
indicata per un pubblico adulto e l'altra riferita a ragazzi dai
8 ai 16 anni; ai vincitori delle due sezioni va un premio in
denaro. Il risultato straordinario di questa terza edizione
sicuramente sperato dagli organizzatori, era difficilmente
prevedibile nelle dimensioni di un tale successo. Prima di tutto
i numeri: 229 racconti provenienti da 17 Regioni italiane e 56
Province; poi Sudafrica, Stati Uniti d’America, Canada, Francia,
Croazia e Slovenia hanno dato a questo Premio la sua naturale
cornice “Internazionale”. Ciò frutto dell’invio di oltre 2000
bandi cartacei in tutta l’Italia ed il Mondo, con la presenza su
Internet con un proprio sito e l’invio di oltre 1000 e-mail
contenente il bando in tutte le università, ambasciate, enti
culturali, ecc. del mondo. Ne è conseguito che il bando è
leggibile da Tokio a Los Angeles, dal Canada a Sidney; compresa
la grande rete cartacea ed Internet dei Fogolars Furlans sparsi
nel mondo. Tuttavia il valore di un Premio Letterario, o di un
evento culturale in genere, non si misura solo con i numeri, ma
la sua grandezza è data anche e soprattutto dalle motivazioni
che lo hanno fatto nascere, dalla passione che ha saputo
suscitare, dalle emozioni che ha saputo creare. Tre anni fa, è
partito come un progetto limitato alla sola Regione; poi questo
si è allargato fino a toccare i confini nazionali, infine in
questa terza edizione è diventato a tutti gli effetti un Premio
Internazionale. Una diffusione ch’è nata, in parte, dalla
necessità di una piccola comunità di uscire e di farsi sentire,
ma anche, e soprattutto, è nato dall’esigenza di dare a molti
scrittori la possibilità di raccontare se stessi, d’immaginare,
di pensare, di confrontare la propria cultura con altre diverse.
Una scrittura che spazia da Genova a Trieste, che si dilata da
Novara a Messina, che si estende a tal punto fino a farci
conoscere un po’ d’America, un pizzico d’Africa. Culture
diverse, approcci letterari differenti. E' ciò che la giuria,
presieduta dal Prof. Livio Sossi, ha determinato con le proprie
scelte, non facili visto anche l'alta qualità delle opere
inviate. Se nella sezione per adulti il primo classificato è il
noto scrittore triestino Ugo Vicic con il racconto "Carne di
legno", non mancano volti nuovi come il secondo classificato
Eugenio Cusumano di Messina ex aequo con il magistrato romano
Guido Marcelli che ha ottenuto una menzione anche nella sezione
ragazzi. Ricordiamo inoltre il terzo posto di Paolo Cattolico
residente in Francia, Alberto Arletti di Carpi, Andrea Cisi di
Cremona, Anna Pascolo di Udine ed i molti menzionati i cui
racconti vanno a comporre la terza antologia del Premio stampata
da Campanotto Editore di Pasian di Prato grazie al contributo
del Comune di S. Giovanni al Natisone. Fra i menzionati
ricordiamo Carmela Fratantonio di Trieste, Giacomo Vit di
Cordovado, Mauro Caneparo di Novara e Annalisa Dentesano di
Gonars per il suo racconto in friulano. Nella sezione per
ragazzi al primo posto si sono distinte due scrittrici; Daniela
Frascotti de Paoli di Novara con il racconto "Pinocchio
spinocchio", e la giovane triestina Elena Vesnaver con "Mordimi
Alfred". Secondi Elio Codella di Corsico, Cristina Pelagalli di
Pistoia, nuovamente Ugo Vicic, ed il sempre presente Alessandro
Pesaola di Cormòns. Di seguito troviamo Lorenzo Abbrescia di
Trieste, Antonio Ferrara di Novara, Giulio Ottolini di Bergamo,
il lucchese Angelo Giannini e Manuela Salvi di Formia. Molti
dei racconti si sono ispirati al bellissimo disegno “una favola
rappresentata in disegno” donato dal grande Francesco Tullio
Altan, e che è il logo di questa edizione. In quelle passate il
premio ha goduto dei disegni donati dal triestino Ugo Pierri e
dal maestro Cesare Mocchiutti nativo di Villanova del Judrio.
PROGRAMMA
Cerimonia delle premiazioni
della terza edizione del premio letterario
"Parole di Legno" -
il legno dalla sedia alle origini dell’uomo
Esibizione del balletto
scuola danza
sperimentale di staranzano
inaugurazione delle mostre
“ludusinfabula” illustrazioni per ragazzi - di jasna merkù
di trieste
e
“piccoli affreschi ed encausti” di annamaria iodice di
treviso
intermezzo musicale con il pianoforte di gianluca tornambè
lettura di ugo vicic e elena vesnaver
(teatrodellaluna/terzostudio)
del racconto “carne di legno”
piccoli virtuossismi con i violini di
Laura Furlan e Chiara Lupieri
presentazione delle illustrazioni originali realizzate da
sandro natalini di bologna
per il racconto “mordimi alfred”
Interverranno
Dott. Fabrizio Cigolot ass. re alla cultura provincia di udine
Franco Costantini Sindaco di San Giovanni al natisone
Prof. Livio Sossi dell'università degli studi di udine
PAROLE DI ….VINO
QUARTA EDIZIONE 2003
È avvenuta, davanti ad un folto pubblico, sabato 19 aprile 2003
presso la Villa de Brandis di S. Giovanni al Natisone la
presentazione del 4° Premio Letterario Vileg novella dal Judri.
In tale occasione c’è stata anche l’inaugurazione della mostra
d’Arte correlata “Donna in tutti i sensi. La mostra, che è
accompagnata anche da un catalogo, vuole vedere i sensi: gusto,
tatto, olfatto, vista e udito, e sensibilità, attraverso le
rappresentazioni artistiche di sei giovani artiste italiane e
straniere; Luisella Giobbi (Svizzera), Gabriella
Marega (GO), Francesca Beltramini (UD), Emanuela Biancuzzi (UD),
Sonia Casari (UD), Carolina Zanelli (PN).
“Donna in tutti i sensi”. Un’idea, un concetto, che si sono
definiti e realizzati grazie al contributo della curatrice
Piera Sgiarovello. Quasi provocatoria nel suo titolo: Arte
considerata quale concetto di globale e, nel contesto, in chiave
femminile. Espressione quella dell’Arte, che non solo supera gli
steccati determinati dalle etnie e dalle ingiustizie dell’uomo,
ma anzi li ravvicina e li riunifica nel momento
dell’elaborazione e soprattutto nella sua lettura. La stessa
opera non viene forse letta alla stessa maniera in luoghi,
lingue e culture diverse? Dove l’unica ed importante variabile è
la sensibilità del visitatore che si lascia permeare da ciò che
gli sta davanti: l’opera d’Arte! Pertanto sono i nostri sensi -
l’olfatto, l’udito, il tatto, il gusto, la vista e l’intuito, la
percezione - che interpretano e percepiscono l’Arte. Ed in
questa mostra abbiamo voluto ribaltare i ruoli: i sensi visti
attraverso l’Arte, quella di sei giovani donne italiane e
straniere. Abbiamo voluto creare un gioco a rincorrersi, “sensi
– arte / arte – sensi”, dove gli uni non discernono
dall’importanza primaria dell’altra, ma proprio questa, l’Arte,
viene implementata dai sensi. Lasciamoci dominare dai nostri
sensi per godere dell’arte. L’Ideatore
Renzo Furlano
C’è stata, come ormai consuetudine, anche un accompagnamento
musicale con la chitarra classica di Alan Cechet. e la
performance “I colori della vita” testo e sceneggiatura di Renzo
Furlano con l’esibizione del Gruppo Danza Sperimentale di
Staranzano, il mimo Paola De Prato ed il trio di musica etnica
“Antigae” con il violino di Giulio Venier. È stato presentato
anche il simbolo di questa edizione, che dopo lo stupendo
disegno della 3a edizione donato dal grande Tullio Francsco
Altan, è il turno del cormonese Luciano de Gironcoli, il quale è
stato presentato dalla critica d’arte goriziana dott.ssa
Emanuela Uccello. La serata si è conclusa con un lauto
rinfresco.
Alla presenza dell'Assessore regionale alla cultura Roberto
Antonaz e dell'Assessore alla cultura della Provincia di Udine
Fabrizio Cigolot, ai rappresentanti degli otto Comuni di
Noi Cultura, sabato 15 novembre 2003 presso la Rocca
Bernarda (Premariacco - UD), gentilmente concessa dal Sovrano
Militare Ordine di Malta, sono stati premiati gli autori
vincitori e selezionati, dalla giuria presieduta dal Prof Livio
Sossi, della 4a edizione del Premio Letterario Internazionale
Vileg novella dal Judri. Il concorso, che ha come tema
"Racconti di…vini" ispirato all'uva ed i suoi derivati,
motivato dal contesto economico e sociale della zona, è
organizzato e promosso dall'Associazione Culturale Vileg novella
dal Judri – Culturaglobale, con il contributo di Noi Cultura
Progetto integrato di otto Comuni della Provincia di Udine ed è
patrocinato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dalla
Provincia di Udine, dall’Associazione Nazionale Città del Vino e
dal Club Unesco di Udine.
Il premio di carattere Internazionale, con le
312
opere pervenute (35% in più della scorsa edizione) si pone
numericamente fra i più importanti, ed ha visto invii da tutta
l'Italia, ma anche dal Canada, Belgio, Francia, Croazia,
Slovenia ecc., ciò grazie anche alla rete telematica che ha
permesso di farlo conoscere in tutti i continenti. L’età minima
per la partecipazione al premio con piccoli racconti è di 12
anni ed è completamente gratuita, permettendo di concorrere con
più opere nelle due sezioni previste, una indicata ad un
pubblico di lettori adulti e l’altra ai ragazzi. Per entrambe le
sezioni è previsto un premio in denaro. In ciascuna edizione il
Concorso si svolge in due eventi, quello della sua presentazione
(in primavera) e la cerimonia delle premiazioni (in autunno). Il
programma artistico - culturale di queste occasioni prevede
eventi d’interesse regionale e nazionale. Il concorso aveva come
logo, dopo quello della scorsa edizione di Tullio Francesco
Altan, il disegno donato dal maestro Luciano de Gironcoli di
Cormòns (GO). Ad ogni edizione viene pubblicata un’antologia con
i racconti vincitori e selezionati dalla giuria (ben 51 in
quest’ultima). Molti autori sono venuti ad assistere da fuori
regione soggiornando negli alberghi e agriturismi del
comprensorio; da Roma, Novara, Bregnano (CO), Brescia, Città di
Castello, Pistoia, Moriondo Torinese, Cameri (NO), Davagna (GE),
Faenza, Agrigento, Procida (NA), ecc.
La giornata delle premiazione, alla presenza di oltre trecento
persone, ha visto svolgersi nelle sale dell'Azienda Rocca
Bernarda molti altri eventi, come l'esibizione del Coro del
Collegio del Mondo Unito di Trieste, il saluto via telefono da
Roma di Bruno Pizzul; la lettura scenica da parte degli attori
del Centro Servizi Spettacoli di Udine del racconto vincitore
nella sezione adulti della triestina Elena Vesnaver, la lettura
di poesie di Renzo Furlano con accompagnamento musicale, musica
cameristica con pianoforte e flauto, un'esibizione di danza
classica, la presentazione dei dipinti di Giovanni Cavazzon di
Udine e quella delle tavole illustrate da Daniele Frattolin per
il racconto vincitore nella sezione ragazzi di Mara Vago di
Bregnano (CO).
Illustrazioni che danno la possibilità di realizzare un libro
che potrà essere veicolato nelle scuole. Fatto che è avvenuto
con l’opera della scorsa stagione, dove il racconto della
triestina Elena Vesnaver, abbinato alle illustrazioni del
bolognese Sandro Natalini, hanno dato vita ad un bellissimo
libro edito dalla Castalia Edizioni di Torino.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
15 novembre 2003 - presso l'Azienda Rocca Bernarda di Ipplis
(UD)
cerimonia delle premiazione della 4a edizione del Premio
Letterario Internazionale
Vileg novella dal Judri - "Racconti di…vini" 2003
Itiner_arte
Coro
Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico
A sorpresa
Collegamento telefonico da Roma con Bruno Pizzul
Lettura scenica
del Centro Servizi Spettacoli Udine - Teatro Stabile di
innovazione del F. V. G.
del racconto "Cin cin amore" di E. Vesnaver
Poesie
di Renzo Furlano lette da Pierluigi Pintar e accompagnato
dalla chitarra di Alan Cechet
Musica cameristica
con il pianoforte di Chiara Spessot ed il flauto di Sara Clanzig
- scuola di musica di Farra d'Isonzo
Danza
con la scuola di danza sperimentale di Staranzano
Dipinti
"Le baccanti"
di Giovanni Cavazzon
illustrazioni
presentazione illustrazioni realizzate da Daniele Frattolin
- per il racconto "Agli inizi del mondo" di M. Vago
Vileg novella dal Judri – Culturaglobale - "Racconti di…vini"
L'uva nella mitologia, nella fiaba e nella vita.
5a edizione del Premio Letterario Internazionale 2004
Il
crescente successo di partecipazione e di consenso del Premio
Letterario Internazionale, nonché sollecitazioni provenienti da
vari settori della cultura e non, ha indotto l’Associazione
Culturale Vileg novella dal Judri in collaborazione e con il
contributo di NOI CULTURA, a organizzare la 5° edizione
del Premio.Concorso realtà ristretta nei confini regionali (75
partecipanti), grazie a sempre nuove idee e miglioramenti,
all’uso dei mezzi telematici, è riuscita a diventare
un’importante evento nazionale (312 partecipanti).
Partecipazioni da tutte le regioni d’Italia, ma anche
dall’Estero, addirittura da oltre oceano. Il Premio ha anche
dimostrato di essere un mezzo importante per veicolare
l’immagine degli Enti e Ditte che hanno collaborato a titolo di
patrocinio o con contributo economico. Non solo si spediscono
oltre 4.000 bandi cartacei in tutto il mondo, ma vi è l’invio di
migliaia di e-mail ad associazioni culturali, privati,
biblioteche, università, consolati, ambasciate in tutto il
mondo. Infatti il bando lo si è potuto leggere a Tokio come a
Sidney, in Canada come negli USA. Vi è stato addirittura il
simpatico ed inatteso intervento del ministero della Cultura di
Malta che lo ha pubblicato sul proprio sito Internet
traducendolo in inglese e maltese. A questa pubblicità va
aggiunto l’arrivo di autori da fuori Regione
Relazione di
presentazione della 5° edizione 2004
Il Premio Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri si
presenta nella sua quinta edizione sabato 24 aprile ’04 alle ore
18.00 nella cornice della rinnovata villa di Toppo Florio di
Buttrio nel contesto della Fiera Regionale dei Vini. Alla
presenza di Roberto Antonaz Assessore alla Cultura Regionale,
Fabrizio Cigolot Assessore alla Cultura Provincia di Udine, ai
rappresentanti del progetto Noi Cultura, Renzo Furlano,
l’ideatore e organizzatore dell’evento, con l’ausilio del prof
Livio Sossi presenterà le novità di questa edizione. Nell’ambito
il critico d’Arte Emanuela Uccello farà conoscere Alfredo de
Locatelli autore dei quattro disegni che seguiranno nelle varie
fasi il premio. Concluderà la giornata l’esibizione del Coro
Seghizzi di Gorizia.È il turno di Buttrio, dopo Premariacco che
ha visto sulla Rocca Bernarda affluire centinaia di persone di
cui molte provenienti dalle più lontane regioni italiane in
occasione delle premiazioni, ad ospitare il Premio che è
diventato itinerante sugli otto comuni di Noi Cultura.Il
Concorso che da l’opportunità a scrittori affermati e in erba di
mettersi in mostra in una fucina letteraria che prevede vari
generi di scrittura, è nato nella frazione di Villanova del
Judrio nel Comune di S. Giovanni del Natisone, e con i numerosi
piccoli racconti provenienti da tutte le regioni d’Italia e da
diverse parti del mondo, della scorsa edizione si pone
numericamente fra uno dei più importanti sul territorio
nazionale, ed è promosso da NOI CULTURA con il contributo della
Provincia di Udine e la collaborazione e l’organizzazione
dell’Associazione Culturale Vileg novella dal Judri. Patrocinato
dalla Regione Autonoma F. V. G., Provincia di Udine, Unesco Club
di Udine e il Circolo Culturale “Il Faro” di Vergnacco, ha fra i
suoi collaboratori il Centro Servizi Spettacoli di Udine, il
Movimento Turismo del Vino Regionale e il prosciuttificio Wolf
di Sauris, inoltre, quest’anno ha ricevuto una medaglia dal
Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Il
tema della quinta edizione, motivato dal contesto economico e
sociale della zona (l’uva ed i suoi derivati) è Racconti
di…Vini. “L’uva nella mitologia, nella fiaba e nella
vita”, i brevi racconti scritti in lingua italiana o in
friulano, tre pagine dattiloscritte, dovranno liberamente
ispirarsi all’uva, ai suoi colori, odori, forme e sapori, alle
sue trasformazioni, e al suo essere nella natura o
nell'immaginario, individuale o collettivo. La partecipazione al
concorso letterario di scrittori dai dodici anni in poi è
completamente gratuita (uno dei pochissimi!). I racconti
suddivisi in due sezioni, una con novelle per adulti l’altra
rivolta ad un pubblico di ragazzi, dovranno essere spediti entro
il 31 agosto ’04 all’Associazione Vileg novella dal Judri di S.
Giovanni al Natisone (UD). La
commissione giudicatrice presieduta dal prof Livio Sossi
esaminerà gli elaborati, giudicherà quelli vincitori a cui va un
premio in denaro, che unitamente a quelli considerati più
meritevoli andranno a comporre l’antologia, la scorsa conteneva
una cinquantina di racconti, che verrà presentata in occasione
della cerimonia delle premiazioni prevista il 27 novembre ’04
sempre nella villa di Buttrio, e che prevede un corposo
programma artistico – culturale che si svilupperà nei Comuni
interessati. La giuria segnalerà anche i giovani autori e quelli
con racconti provenienti dall’estero che particolarmente si
distingueranno.Il logo della quinta edizioni, dopo quelli di Ugo
Pierri, Cesare Mocchiutti, Tullio Francesco Altan e Luciano de
Gironcoli, è del maestro sloveno Alfredo de Locatelli docente
all’Accademia delle Belle Arti di Brera.
sabato 24 aprile 2004 con inizio alle ore 18,00
presso la Villa Di Toppo Florio di Buttrio
in
occasione della 72a Fiera Regionale dei Vini di Buttrio
lettura di poesie di Pierluigi Pintar accompagnato dalla
chitarra di Alan Cechet
a
seguire l’esibizione di
Associazione
Corale Goriziana "C.A. Seghizzi" di Gorizia
brindisi
d'onore
Cerimonia
delle Premiazioni sabato 27 novembre ’04 Villa Florio a Buttrio
PROGRAMMA
DELLA GIORNATA DELLE PREMIAZIONI
Coro
“R. Portelli” di Mariano del Friuli
Coro
“Pueri Cantores” di Reana del Rojale
poesiæmusica
lettura di poesie con accompagnamento musicale
complesso
di musica gospel / africano (Ghana)
Paul Simons Barnie
Danza contemporanea
con “Il Centro Danza di Monfalcone”
presentazione tavole illustrate realizzate
da Flavia de Carli per il racconto "Galina Spelatova" di Silvia
Faini
e
da Fouad Aziz per il racconto "Rosso di sera" di Alessandro
Pesaola
mostra bozzetti e fotografica
del simposio Internazionale di scultura
"Il Faro" Vergnacco Reana del Rojale
Video poesie
(proiezione)
di Renzo Furlano e Romeo Trevisan
Coro
“Corale” di Buttrio
Relazione
cerimonia delle premiazioni
Il Premio
Letterario Internazionale Vileg novella dal Judri – Racconti di
...Vini giunto alla sua 5° edizione, promosso da Noi Cultura
(progetto integrato di: Provincia di Udine, Buttrio, Chiopris
Viscone, Corno di Rosazzo, Manzano, Pavia di Udine, Pradamano,
Premariacco e San Giovanni al Natisone) con la collaborazione e
l’organizzazione dell’Associazione Vileg novella dal Judri –
Culturaglobale, che si avvale del patrocinio della Regione
F. V. G., della Provincia di Udine, Club Unesco di Udine e
Circolo Culturale il Faro, si avvia alla conclusione con la
cerimonia delle premiazioni che avverrà, con la presenza
dell’Assessore Regionale alla Cultura Roberto Antonaz e
dell’omologo provinciale Fabrizio Cigolot, nonché le massime
rappresentanze amministrative degli otto Comuni, sabato 27
novembre con inizio alle ore 16.45 nella villa di Toppo Florio
di Buttrio (UD). Un concorso di portata internazionale, come
afferma l’Assessore Regionale Roberto Antonaz “la cui
affermazione progressiva, anno dopo anno, ne conferma il valore,
così come il meritato riconoscimento della Presidenza della
Repubblica, ricevuto quest’anno. La partecipazione di centinaia
di autori, molti dei quali esteri, è certamente motivo di
orgoglio, poiché proprio attraverso l’intreccio fra culture
diverse si riesce ad approfondire quella coesione tra i popoli e
quei rapporti tra le genti, di cui oggi giorno sentiamo con
forza l’esigenza. Un lavoro che auspico continui, cui faccio i
miei migliori auguri, nella convinzione che si collochi, assai
produttivamente, tra le manifestazioni che in Friuli Venezia
Giulia meglio promuovono i principi di integrazione tra i popoli
perseguiti da questa Regione.”
I quasi 300
racconti provenienti da tutte le Regioni d’Italia, ma anche dal
Canada Francia, Belgio, Serbia, Croazia, ecc., che con quelli
delle altre edizioni sommano a ben 1048 racconti pervenuti, sono
stati letti e giudicati dalla commissione presieduta dal prof
Livio Sossi per il quale “si tratta di un Concorso
importante. Non solo perché ha contribuito in modo determinante
a tracciare una prima interessante mappa delle caratteristiche e
delle tendenze della produzione letteraria del Friuli Venezia
Giulia, non solo perché ha consentito un primo utile e
necessario raffronto tra gli autori di una regione “di
frontiera” come la nostra e quelli di altre periferie più o meno
lontane, ma perché continua a fornire utili indizi per capire e
documentare la realtà letteraria italiana in una sua precisa
dimensione, quella del racconto breve.” La cinquantina
di racconti che andranno a comporre l’antologia, edita dalla
Casa Editrice della Laguna di Mariano (GO) e presentata
nell’occasione, rappresentano ancora una volta l’esempio come
questo Premio, uno dei maggiori sul territorio Nazionale, riesca
a produrre sempre nuovi realtà nel campo letterario nazionale,
come la dodicenne Emdin Annick di Firenze, o a riconfermare
scrittori di livello regionale come il cormonese Alessandro
Pesaola, o di fama internazionale come Ennio Cavalli
(caporedattore alla RAI di Roma, ha pubblicato svariati libri
per Feltrinelli, Laterza, ecc.). Esempio è il messinese Eugenio
Cusumano, che giovanissimo nella seconda edizione del nostro
premio si presento con il suo primissimo racconto ricevendo il
2° premio; quest’anno è stato fra i cinque finalisti del
Campiello Giovani. Hanno ottenuto premi il racconto di Gaia
Guasti di Parigi quale miglior racconto proveniente dall’estero
sezione adulti, mentre per i ragazzi il premio è andato a
Schiavato di Rijeka. A livello regionale da segnalare, oltre al
successo di Pesaola con un primo premio ed una menzione, il
primo premio dell’udinese Marianna Cerno nella sezione ragazzi,
nella stessa sezione il secondo premio di Daniela Kustrin di
Trieste e Marco Giovanetti di Grado. Il premio per il miglior
racconto epistolare va a Giacomo Vit, quello in lingua friulana
a Franca Mainardis, e a Rita Takacs quello per l’autore di
madrelingua straniera. Le menzioni ai triestini Kustrin e Pierri;
la provincia di Udine si è segnalata con Porazzi (Cervignano),
Perini (S. Leonardo) e Nicola Strizzolo di Monfalcone. In questa
edizioni sono giunti molti racconti di autori di madrelingua
estera, fatto che ha maggiormente premiato le finalità del
premio, quelle di permettere un intreccio fra le diverse
culture, giovandosi delle contaminazioni fra le stesse.
Particolarità del Concorso, la cui partecipazione è
completamente gratuita, è quella che prevede il dono del logo in
ogni edizione. Dopo Ugo Pierri, Cesare Mocchiutti, Tullio
Francesco Altan, Luciano de Gironcoli, in questa è il turno di
Alfredo de Locatelli docente all’Accademia di Belle Arti di
Brera. La cerimonia delle premiazioni, il cui programma è molto
ampio e interessante, vede la presenza del coro
Portelli di Mariano, Pueri Cantores di Reana del
Rojale e della Corale di Buttrio. È prevista la lettura
di poesia da parte di lettori professionisti con accompagnamenti
musicali, l’esibizione del complesso ghanese Paul Simon
Barnie sui cui brani si esibiranno le ragazze de Il
centro danza di Monfalcone. Ci sarà la presentazione delle
tavole illustrate dall’iracheno Fuad Aziz sul racconto “Rosso
di sera” del cormonese Alessandro Pesaola, e quelle della
trentina Flavia Decarli sul racconto “Galina Spenatova”
della bresciana Silvia Faini. Inoltre, la mostra fotografica e
di bozzetti del simposio internazionale di scultura organizzato
dal Circolo “Il Faro” di Vergnacco. Conclude la carrellata degli
eventi la proiezione di videopoesie di Romeo Trevisan e Renzo
Furlano. Hanno dato la propria disponibilità a
partecipare autori provenienti da diverse parti d’Italia:
Agrigento, Belluno, Porano (LE), Novara, Faenza, Procida (NA),
Torino, Milano, Bovezzo (BS), Grumo Appula (BA), Pisa, Bologna,
Firenze, Pistoia, Candiolo, Moriondo Torinese, Verbania,
Brescia, ecc. Quale prologo alla cerimonia, nel mese di
novembre, è stato organizzato, con il titolo ottoEventi,
un progetto che ha visto un evento artistico/culturale in
ognuno degli otto Comuni di Noi Cultura. Un ventaglio di
proposte che sono andate dalla mostra di pittura alla
rappresentazione teatrale, dalle serate di poesia agli incontri
con la prosa e la fiaba. Interessando con i vari progetti oltre
trecento bambini dalle materne, alle elementari e medie nei vari
Comuni.
ottoEventi
Prologo
artistico culturale alla cerimonia delle premiazioni della
V
edizione del Premio Letterario Internazionale “Vileg novella dal
Judri”
negli
otto Comuni di NOI CULTURA
data |
Comune |
sito |
evento |
contenuto |
Sabato
27 novembre
ore 16.45 |
Buttrio |
villa di Toppo
Florio
|
“Cerimonia delle premiazioni”
|
Segue brindisi d’onore
|
venerdì
26 novembre
ore 20.00 |
Chiopris -
Viscone |
Sala polivalente Comunale |
"Divignincis"
“Origini”
un salto nel
passato prossimo |
Cultura friulana
Esibizione del
Quartetto “A. Tellini”
Fausto Zof
presenta il
quaderno di Anna
dalla Costa “Esercizi di
memoria”
Segue
brindisi d’onore |
Sabato
06 novembre
ore 20.30
|
Corno
di Rosazzo |
Teatro
Parrocchiale
|
“Sieràde furlàne”
“Autunno friulano”
segni, suoni e
sapori
della nostra terra
|
Cultura friulana
poesia,
canto e sapori della nostra terra
Poesie di
Francesca Barnaba Marini
Lettura di
Daniela Zorzini
Musica dal vivo con
Michele Pucci e
Francesco Grosso
espone
Francesco Prestento
Presenta la serata
Renzo Furlano
Segue brindisi d’onore |
Sabato
20 novembre
ore 11.00
|
Manzano |
Scuola Media
Manzano |
"Penna d’Autore” |
Prosa
- presentazione del romanzo
"Ragazzi in volo"di
Alessandro
Pesaola
Presenta il Prof.
Livio Sossi |
Giovedì
25 novembre
ore 10.00 |
Pavia
di Udine |
Scuola Elementare
di Percoto |
"Fiabilandia”
|
Fiaba
- incontro con l’autore
Giacomo Vit
che presenta il
libro
“Il purcit di
Sant Antoni”
|
Giovedì
18 novembre
ore 18.30
|
Pradamano |
Biblioteca
Comunale
|
“Poesia d’Autore” |
Poesia
– incontro con il vincitore del Premio di poesia
Montale ’04 -
Pierluigi
Cappello
Presenta la serata Renzo
Furlano
Segue brindisi d’onore |
Martedì 09
novembre
ore 14.00 |
Premariacco |
Palestra Comunale |
"Topi!" |
Teatro -
Spettacolo
narrante per
i bambini delle materne
Teatrodellaluna – Trieste |
Inaugurazione 6
novembre
ore 18.00
dal 06 al 21
novembre |
S. Giovanni
al Natisone |
villa de Brandis |
"Dal segno al sogno" |
Pittura
- mostra
personale di
Ezio Pacco
Presentazione critica di
Piera
Sgiarovello
Segue brindisi
d’onore
|
|