scacchiere tavolieri
dadi astragli trottole
carte
puzzle rompicapo
strategia wargames

giochi antichi

gioco da banco e da strada
giochi vari
labirinti
strumenti
sala giochi
 
 

Cavalli Dudeney
Come costruire il gioco.

6 Rane
Un rompicapo non da poco.

Nuces
Giochi di noci.

Nascondino
Gioco per bambini.

Numeri Casuali
Strumenti per generarne.

Alea
Dadi non casuali.

Ricerca
Immagini e notizie.

Chat
Discuti senza registrazioni.

Servizi
Utilità per gli amici del sito.
Bingo con le carte
Autore: ? - Giocatori: 6-> - Durata media: 8 min - Anno: ?

Bingo con le carte
di F. Germanà

Il Bingo con le carte è un gioco che, più di altri, si presta per essere praticato da gruppi numerosi di persone. Si usano - almeno - due mazzi di carte francesi. Il valore delle singole carte è quello raffigurato sul fronte; tutte le figure valgono 10, ed a discrezione del giocatore l'Asso può valere 1 o 11.
Scopo del gioco è riuscire a disfarsi di tutte le carte di cui si dispone o, in alternativa, realizzare il punteggio più alto, o più basso possibile.
Prima di cominciare la partita tutti i partecipanti versano una somma predeterminata, che verrà custodita in un recipiente comune (un piattino va benissimo).
Le ulteriori puntate ed eventuali rilanci saranno ospitati nel medesimo contenitore, in cui si accumulerà l'intero premio per i vincitori della partita. E' buona norma stabilire l'entità massima sia delle puntate che dei rilanci, onde evitare che il gioco assuma connotazioni da casinò.

Preparativi.
Il mazziere distribuisce 3 carte ad ogni partecipante, questi si preoccuperanno di tenerle celate alla vista degli avversari. Il mazziere pone sul tavolo 5 carte coperte, ed elimina tutte le altre poiché non serviranno più durante l'intera mano di gioco.

La partita ha inizio.
Il mazziere scopre la prima delle 5 carte coperte. Tutti i giocatori che posseggono carte del medesimo valore di quella scoperta devono liberarsene, consegnandole al mazziere.
Prima che venga mostrata la carta successiva, ciascun giocatore - seguendo l'ordine di posto - potrà decidere se effettuare una puntata, ed un eventuale rilancio.
Chi vuole continuare a giocare dovrà versare la medesima somma, oppure ritirarsi dal gioco.
Terminate le puntate, il mazziere gira la seconda carta, e si procede come sopra sino all'ultima carta mostrata.

Qualora una delle carte scoperte fosse identica ad una di quelle già girate in precedenza, il mazziere dovrà sostituirla recuperandone una dal mazzo accantonato.

Se durante il corso della partita un giocatore rimane senza carte egli annuncerà di aver fatto "BINGO", ed avrà diritto a riscuotere tutto il denaro raccolto. La partita termina e ne comincia una nuova.
Se dovessero esserci contemporaneamente più "bingo" la somma disponibile deve essere divisa equamente tra tutti i vincitori.

Nel caso in cui il mazziere abbia scoperto tutte le 5 carte e non vi siano stati vincitori con "bingo", ciascun giocatore rimasto in gara disporrà ancora da 1 a 3 carte. I partecipanti sono chiamati ad effettuare una puntata (ed eventualmente rilanciare) e dichiarare se vogliono concorrere per il "massimo" o il "minimo". Chi sceglie il "massimo" sommerà il valore delle proprie carte nella speranza che risulti essere il più elevato possibile.
Similmente, ma con opposta speranza, farà chi ha scelto il "minimo".
Quando tutti avranno deciso di accettare la puntata o di abbandonare, dovranno mostrare il punteggio realizzato.

Tutto il denaro raccolto viene diviso a metà, destinandone una parte per il "massimo", l'altra per il "minimo". Se vi sono più giocatori che hanno ottenuto il medesimo punteggio, questi si spartiscono la quota che gli compete.
Come sempre un esempio aiuterà moltissimo a comprendere il funzionamento del gioco:

Per semplicità ipotizziamo una partita con solo 4 persone.
Durante la partita nessuno ha realizzato il Bingo. Dopo aver girato la quinta carta il mazziere attende le puntate dei giocatori.

Il giocatore A punta 1 moneta, e decide di concorrere per il minimo.
Il giocatore B punta 1 moneta, e decide di concorrere per il massimo.
Il giocatore C punta 3 monete, e decide di concorrere per il massimo.
Il giocatore D punta 4 monete, e decide di concorrere per il minimo
A questo punto il giocatore A ed il giocatore B devono mettere 3 monete, il giocatore C deve mettere una moneta.

Le carte vengono scoperte, e si valutano i risultati ottenuti.

Il giocatore A totalizza 12, avendo due 6. L'altro giocatore che ha giocato per il minimo ha totalizzato 10, avendo solo un Kappa. Quindi è proprio il giocatore D che vince la quota destinata al minimo.

Il giocatore B ha una Q, un 10 ed un Asso per un totale pari a 31.
Vince il giocatore C che ha due Assi ed un Kappa, per un totale pari a 32.

Attenzione: Ipotizzando che il giocatore D avesse concorso per il massimo, il giocatore A avrebbe vinto automaticamente, non dovendosi confrontare con alcuno.

Download Regolamenti
Download Files
Download Articoli
 
 
VOTO 6,5
 
 
 

 

 

   

GiocoLab