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Corsa dei cavalli
Autore: Germanà - Giocatori: 8-> - Durata media: 5 min - Anno: ?

Corsa dei cavalli
di F. Germanà

La Corsa dei cavalli è un gioco di carte, semplice ed assolutamente divertente.
Per la sua natura è adatto ad essere giocato da gruppi numerosi di persone, e pertanto è perfetto per le tradizionali riunioni del periodo natalizio.
La Corsa dei cavalli (CDC) è un gioco d'azzardo, che si basa esclusivamente sulla fortuna, e non necessita di alcun intervento attivo dei partecipanti oltre lo scommettere. Nonostante questi limiti, che accomunano molti giochi di carte collettivi, la CDC riesce ad essere un passatempo avvincente, coinvolgente ed appassionante. Tutte le volte che lo proporrete riscuoterà una calda accoglienza, ed il successo sarà assicurato.

Le regole che proponiamo sono pensate per far in modo che l'azzardo, insito in questo gioco, risulti fortemente ridotto. In tale maniera confidiamo possa essere giocato da tutti (anche dai più piccoli), senza risultare diseducativo, e mantenendo comunque il fascino delle scommesse ippiche.

Regolamento

Per giocare serve un mazzo di 40 carte tradizionali italiane, ma può facilmente essere adattato con un mazzo di carte francesi (carte da poker).

Si stabilisce la puntata unica che ogni scommettitore potrà effettuare per ciascuna corsa.
Tutti i partecipanti versano il doppio della puntata in un recipiente.
(Così se si è scelta 1 moneta come puntata ogni giocatore verserà 2 monete).
Questo capitale raccolto rappresenta il patrimonio del Banco. Il Banco è, quindi, costituito dalle quote versate da tutti i giocatori; tuttavia il Banco viene gestito da una sola persona: il mazziere.
Il primo compito del mazziere è quello di togliere dal mazzo i 4 cavalli, mischiare le carte e chiedere ai presenti che ne scelgano 7 - SENZA MOSTRARLE - che rappresenteranno le "Stazioni".

Le Stazioni ed i Cavalli vanno sistemati nella maniera che appare in figura.

Il mazziere sceglie un cavallo che correrà per conto del banco, e sul quale NON sarà possibile puntare.
A questo punto darà via libera alle scommesse, consentendo agli altri giocatori di effettuare le loro puntate, ciascuno sul cavallo che preferisce.

La competizione vera e propria ha inizio.

Il mazziere gira la prima carta del mazzetto di 29 carte (40-7-4=29) ed avanza il cavallo di quello stesso seme, portandolo all'altezza della stazione successiva. Normalmente, insieme alla prima carta scoperta il mazziere annuncia l'inizio del gioco con un "partiti".

Se il mazziere è bravo saprà aizzare gli animi dei partecipanti. Non è improbabile vedere i giocatori fare il tifo per il proprio destriero, o urlare contro i cavalli avversari (specialmente quello del Banco!).
La corsa procede con successivi avanzamenti, determinati dalle carte girate, sin tanto che un cavallo vince, superando l'ultima stazione.
Verranno pagate le scommesse andate a buon fine, e ritirate le altre.

Per la gara successiva devono essere scelte altre 7 nuove stazioni.
Dopo la quinta gara è ammesso il raddoppio della puntata (per chi vorrà farlo). Generalmente non si effettuano più di 8/10 corse.

Quando si smetterà di giocare alla CDC il denaro del Banco verrà ridistribuito in parti uguali tra tutti i giocatori.

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VOTO 7
 
 
 

 

 

   

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