A Manuela
1993
La lezione è finita.
Nadine t'aspetta
ancora in dubbio per la mia M a "quattro gambe"!
Ma t'aspetto anch'io...
Tu arrivi ed io ti fisso negli occhi
e stringendoti la mano,
accenno al desiderio di te!
Tu capisci e m'assecondi senza parlare...
Prima gl'incontri furtivi:
il bosco di castagni col parcheggio immerso nel segreto;
poi la tua casa nuova e il letto non fatto:
il neo sul tuo seno m'invita all'amore...
Ora il ricordo ravviva i miei pensieri.
I bigliettini al tergicristallo:
"La donna bionda t'aspetta!"
Il bar giù all'angolo:
l'espresso per me, il cappuccino alla panna per te! E poi, far l'amore sulla riva del lago,
incuranti degli sguardi indiscreti!
Intanto il tempo trascorre.
Il tuo compleanno e la perla nell'ostrica
che segna il tuo rifiorire
e il ritorno alla vita per te,
ma anche, ahimè,
il perderti per sempre per me.
I tuoi occhi dal colore del mare,
il neo sul tuo seno,
le tue forme invitanti che m'han fatto impazzire...