SIMBOLO, INFORMAZIONE, COMUNICAZIONE

ESISTO IN QUANTO FUNZIONO
Questo e' il sillogismo nel periodo industriale

Per la Ford T lo scopo e' quello di funzionare, essere standardizzabile.
La comunicazione del periodo industriale doveva essere il piu' oggettiva possibile. Era fondamentale la funzionalita' dell'oggetto, bisogna comunicare l'efficienza, la funzionalita'.
Oggi il nuovo sillogismo e' IO ESISTO IN QUANTO RAPPRESENTO- IN QUANTO INFORMO
Un primo effetto di questo processo e' il reinserimento delle figure retoriche: tecniche non oggettive ma che attivano processi soggettivi es. le metafore.
Una maniera di parlare per immagini cosa fa ? Soggettivizza
La pubblicita' e' fatta di Informazioni soggettive
Ma l'oggetto funziona? -non interessa e' dato per scontato

L'oggetto deve rappresentare se stesso come oggetto del desiderio.
Vi sono un surplus di messaggi basati sulla retorica
il cui solo scopo e' di rappresentare
Come reagisce l'architettura al nuovo sillogismo
L'architetto degli anni 90 ha pure questa consapevolezza, ha cosapevolezza di questo fatto: in primis rappresenta, comunica poi funziona
La sua forza di entrata trainante e' il fatto di dire io esisto in quanto informo.
Il museo di Ghery e' una macchina comunicativa, si va a Bilbao perche' il museo comunica, evoca, e' l'immagine di una "cattedrale" perche' funziona a tanti livelli
un primo livello, perche' una cattedrale ha valori simbolici, rappresenta qualcosa, il nuovo sillogismo cui sottosta' l'architettura e' proprio: io esisto in quanto rappresento.

L'architettura dunque appartiene al mondo dell'informazione essa in primo luogo comunica rappresenta, fino al caso limite: l'edificio che diventa pubblicita'

 

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