Leonardo 0.


Primo fondamentale quesito. Come faccio trasmettere un disegno a distanza se sono ai tempi di Leonardo? E cioè senza fax, elettricità o mezzi fisici

Punto fondamentale: la necessita' di creare un codice, una CONVENZIONE , UNA CHIAVE LOGICA
I° passaggio, creare una convenzione RASTER C/RASTER

Questa consiste nel comunicare in concreto dei PUNTI ,individuati in una griglia, che io posso trasmettre attraverso le loro coordinate.

Posso pensare uno schermo come una griglia. Esso sara' uno schermo bitmappato, ove posso individuare punti in bianco e nero che si concretizzano in ACCESO/SPENTO


Che cosa e',inoltre importante comunicare tra noi? LA RISOLUZIONE !!!!E' FONDAMENTALE!!!!
Dire 640 x 480 cosa vuol dire? Vuol dire 640 righe e 480 colonne e piu' sono le righe e le colonne piu' alta e' la definizione dell'immagine.
Altra convenzione che possiamo stabilire e' posizionare i numeri in verticale e le lettere in orizzontale.
Fatto questo possiamo comunicare qualunque cosa da una parte all'altra ai tempi di LEONARDO.
Facciamo ora un SALTO LOGICO, cambiamo la convenzione BIANCO/NERO,
invece di comunicare con righe di punti in B/N voglio comunicare IMMAGINI A COLORI.
Devo inserire un altro codice nella mia espressione ( c/raster….)
Devo avere un qualche sistema in qualche modo oggettivo, cioe una Palet di colori (quella classica e' la RGB
RGB, red, green, blu dalla combinazione di questi tre colori in percentuali divesi si hanno tutte le possibili sfumature di colori.


Per un sistema a colori allora potremo inviare la nostra convenzione C/RASTER -256-280/20/40
Abbiamo una palet di 256 colori, con questi tre numeri individuiamo per il nostro punto un determinato colore e possiamo passare le informazioni di colore con la nuova convenzione.


Nel 1987 sono nati gli schermi a colore ed e' nato il programma ADOBE PHOTOSHOP, con la funzione di fotoritocco con alcuni concetti rivoluzionari:
-il fatto che su una base di sofwere si potevano inserire dei PLAGING, sottoprogrammi cui fare attivare delle funzioni molto particolari, FILTRI
Questo sviluppo del softwere e' legata all'ardware , alla risoluzione dei monitor, al loro essere sempre piu' ad alta definnizione , questo ha prodotto un nuovo sistema di trattare le immagini e una nuova terminologia "photoshoppare"


Il sistema RASTER e' primitivo sul piano logico pero' mi permette di passare tutte le informazioni sia TESTO sia COLORE.
Posso comunicare tutte le informazioni anche se sono"sceme" abbassando l'intelligenza del sistema che e' la GRIGLIA, un sistema semplice, elementare.
Qualunque sia la convenzione di origine, l'informazione originaria si "appiattisce" in questo sistema, e' una debolezza del sistema RASTER.

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